Politica
Decreto emergenze in agricoltura, due emendamenti di Galantino
Il parlamentare biscegliese in dissenso col gruppo pentastellato su un articolo del provvedimento
Bisceglie - mercoledì 17 aprile 2019
12.26
Davide Galantino, deputato biscegliese del Movimento 5 Stelle, ha presentato due emendamenti in Commissione agricoltura al decreto emergenze.
«È un momento importante per la nostra regione» ha commentato il parlamentare. «Il primo emendamento riguarda l'articolo 7 del decreto Centinaio, ovvero i contributi per i costi sui mutui che al momento sono previsti in misura uguale per ogni produttore; con questo emendamento proponiamo, invece, che a ciascun produttore sia concesso un contributo di ammontare proporzionale alla media produttiva conseguita negli ultimi tre anni» ha spiegato. L'obiettivo della nuova formulazione del testo è premiare chi ha prodotto, escludendo invece dalla misura chi non ha contribuito alla produzione.
«Il secondo emendamento è un articolo nuovo per il decreto, nato anche a seguito del lavoro del tavolo con la filiera olivicola aperto dal ministero dello sviluppo economico e riguarda i frantoi. Introduciamo delle agevolazioni per i frantoi pugliesi che a causa delle gelate non hanno molito, disponendo la sospensione dei tributi, i contributi previdenziali e la concessione di contributi.
Sull'articolo 8 ritengo che il problema Xylella non si possa scaricare sui cittadini. Abbiamo proposto degli emendamenti al fine di rivedere completamente il testo dell'articolo con le colleghe Sara Cunial, Veronica Giannone e Gloria Vizzini che però non sono stati votati. La mia terra ha già sofferto troppo; per questo ho votato in dissenso rispetto al mio gruppo» ha concluso Galantino.
«È un momento importante per la nostra regione» ha commentato il parlamentare. «Il primo emendamento riguarda l'articolo 7 del decreto Centinaio, ovvero i contributi per i costi sui mutui che al momento sono previsti in misura uguale per ogni produttore; con questo emendamento proponiamo, invece, che a ciascun produttore sia concesso un contributo di ammontare proporzionale alla media produttiva conseguita negli ultimi tre anni» ha spiegato. L'obiettivo della nuova formulazione del testo è premiare chi ha prodotto, escludendo invece dalla misura chi non ha contribuito alla produzione.
«Il secondo emendamento è un articolo nuovo per il decreto, nato anche a seguito del lavoro del tavolo con la filiera olivicola aperto dal ministero dello sviluppo economico e riguarda i frantoi. Introduciamo delle agevolazioni per i frantoi pugliesi che a causa delle gelate non hanno molito, disponendo la sospensione dei tributi, i contributi previdenziali e la concessione di contributi.
Sull'articolo 8 ritengo che il problema Xylella non si possa scaricare sui cittadini. Abbiamo proposto degli emendamenti al fine di rivedere completamente il testo dell'articolo con le colleghe Sara Cunial, Veronica Giannone e Gloria Vizzini che però non sono stati votati. La mia terra ha già sofferto troppo; per questo ho votato in dissenso rispetto al mio gruppo» ha concluso Galantino.