Attualità
Deiezioni canine, il Sindaco Angarano stabilisce nuovi obblighi
«Una battaglia di civiltà che dobbiamo vincere insieme contro gli incivili»
Bisceglie - giovedì 23 settembre 2021
15.30
Attraverso l'ordinanza numero 28, il Sindaco Angelantonio Angarano ha stabilito l'obbligo, rivolto a tutti i detentori/conduttori a qualsiasi titolo di cani, anche se incaricati temporaneamente della loro custodia, di pulire immediatamente le deiezioni solide e liquide prodotte dai propri animali condotti su tutte le aree pubbliche o a uso pubblico. Inoltre, è specificato di portare sempre con sé sacchetti o palette per l'immediata rimozione delle feci, oltre a un contenitore con acqua senza aggiunta di sostanze chimiche o altri detergenti per la pulizia delle urine.
Chi non osserverà le disposizioni rischierà di incorrere, secondo la legge numero 689/81, in una sanzione amministrativa da 100 a 300 euro. Il provvedimento rafforza l'articolo 41 del vigente regolamento di polizia urbana, che non prevedeva espressamente l'obbligo né di essere muniti di attrezzatura per la rimozione o diluizione delle deiezioni liquide dei cani né tantomeno l'obbligo di immediata pulizia delle deiezioni liquide. L'ordinanza non si applica ai non vedenti accompagnati da cani guida.
«L'ordinanza mira a garantire le opportune condizioni igieniche dell'ambiente urbano al fine di migliorarne il decoro e la fruibilità. Anche in questo caso è una battaglia di civiltà che dobbiamo vincere insieme. Purtroppo, a fronte di tanti cittadini per bene che osservano le regole con educazione, c'è chi non ha senso civico né rispetto verso gli altri e lascia che i propri cani urinino indisturbati non solo per strada, ma anche sui muri di affaccio, soglie di edifici pubblici e privati, manufatti di arredo pubblico. Chi continuerà a farlo sarà multato, al pari degli incivili non rimuovono le feci dei propri cani. In questo senso, abbiamo decisamente aumentato i contenitori appositi per le deiezioni canine sul territorio, sia in centro che in periferia. Non ci sono più alibi per continuare a deturpare la città. Bisceglie è casa nostra, amiamola e rispettiamola» ha commentato il primo cittadino.
Chi non osserverà le disposizioni rischierà di incorrere, secondo la legge numero 689/81, in una sanzione amministrativa da 100 a 300 euro. Il provvedimento rafforza l'articolo 41 del vigente regolamento di polizia urbana, che non prevedeva espressamente l'obbligo né di essere muniti di attrezzatura per la rimozione o diluizione delle deiezioni liquide dei cani né tantomeno l'obbligo di immediata pulizia delle deiezioni liquide. L'ordinanza non si applica ai non vedenti accompagnati da cani guida.
«L'ordinanza mira a garantire le opportune condizioni igieniche dell'ambiente urbano al fine di migliorarne il decoro e la fruibilità. Anche in questo caso è una battaglia di civiltà che dobbiamo vincere insieme. Purtroppo, a fronte di tanti cittadini per bene che osservano le regole con educazione, c'è chi non ha senso civico né rispetto verso gli altri e lascia che i propri cani urinino indisturbati non solo per strada, ma anche sui muri di affaccio, soglie di edifici pubblici e privati, manufatti di arredo pubblico. Chi continuerà a farlo sarà multato, al pari degli incivili non rimuovono le feci dei propri cani. In questo senso, abbiamo decisamente aumentato i contenitori appositi per le deiezioni canine sul territorio, sia in centro che in periferia. Non ci sono più alibi per continuare a deturpare la città. Bisceglie è casa nostra, amiamola e rispettiamola» ha commentato il primo cittadino.