Politica
Deriva a destra dell'amministrazione a Bisceglie, Spina: «L'inganno sfuggì a molti»
L'intervento del consigliere comunale dopo le dichiarazioni dei Giovani Democratici e di alcuni esponenti del PD
Bisceglie - mercoledì 22 maggio 2024
13.58
Nella tarda mattinata di mercoledì 22 maggio il consigliere comunale Francesco Spina sui suoi profili social ha voluto rimarcare quello che ha dichiarato durante il consiglio comunale del 20 maggio 2024.
«Oggi se ne sono accorti i giovani del PD di Bisceglie, ma l'inganno sfuggì a molti elettori e addirittura al Presidente Emiliano, che venne pubblicamente ad abbracciare l'accordo destra-sinistra con il PD che decise di sostenere al ballottaggio questa amministrazione - ha commentato il consigliere comunale Francesco Spina in una nota sui suoi profili social -. Il tempo ci dà e soprattutto ci dara ragione, ma il degrado culturale e materiale e i relativi danni alla città, sotto gli occhi di tutti, sono imperdonabili e incommensurabili. Ho spiegato in consiglio che l'amministrazione di Bisceglie sembra una società per azioni, in cui si entra per quote (elettorali) e senza guardare ai programmi e alle idee che rimangono sulla carta. La dichiarazione dei "giovani democratici" pubblicata sulla stampa oggi, purtroppo, consacra (in ritardo) questa amara realtà, che sta affossando la città» ha concluso l'ex sindaco.
«Oggi se ne sono accorti i giovani del PD di Bisceglie, ma l'inganno sfuggì a molti elettori e addirittura al Presidente Emiliano, che venne pubblicamente ad abbracciare l'accordo destra-sinistra con il PD che decise di sostenere al ballottaggio questa amministrazione - ha commentato il consigliere comunale Francesco Spina in una nota sui suoi profili social -. Il tempo ci dà e soprattutto ci dara ragione, ma il degrado culturale e materiale e i relativi danni alla città, sotto gli occhi di tutti, sono imperdonabili e incommensurabili. Ho spiegato in consiglio che l'amministrazione di Bisceglie sembra una società per azioni, in cui si entra per quote (elettorali) e senza guardare ai programmi e alle idee che rimangono sulla carta. La dichiarazione dei "giovani democratici" pubblicata sulla stampa oggi, purtroppo, consacra (in ritardo) questa amara realtà, che sta affossando la città» ha concluso l'ex sindaco.