Cultura
“Dialoghi impossibili”, mostra all’aperto curata da Claudia Storelli
Rassegna in programma nel centro storico biscegliese
Bisceglie - mercoledì 21 settembre 2022
12.30
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Nel centro storico biscegliese è in programma la manifestazione "Dialoghi impossibili", una mostra all'aperto dell'omonimo progetto artistico curato dall'architetto Claudia Storelli. L'evento si terrà da venerdì 23 a domenica 25 settembre in vico de Luca, nei pressi della Basilica Concattedrale.
L'obiettivo dell'iniziativa è porre l'attenzione sulla promozione e sulla valorizzazione culturale del patrimonio storico dei borghi, partendo proprio dai territori pugliesi.
«L'allestimento proposto è in sintonia con l'estetica del borgo, mimetizzandosi con la pietra bianca diffusa su ogni superficie: un listello di legno, che sostiene un drappo di lino, è l'elemento base dell'esposizione per rievocare l'immagine tipica dei borghi pugliesi, come i balconi coi panni appesi ad asciugare, che sono l'espressione della vita domestica. La scelta di esporre queste opere è in continuità col "dialogo impossibile" a cui tutto l'evento allude: quello del borgo storico dimenticato con la sua cittadinanza, che riscopre e si riappropria di questi luoghi grazie all'arte nella sua espressione più digitale» ha spiegato l'artista.
La rassegna è stata proposta anche nell'agosto 2021 a Santa Margherita, anche in quell'occasione con un allestimento realizzato in sintonia con lo spazio della chiesa.
L'obiettivo dell'iniziativa è porre l'attenzione sulla promozione e sulla valorizzazione culturale del patrimonio storico dei borghi, partendo proprio dai territori pugliesi.
«L'allestimento proposto è in sintonia con l'estetica del borgo, mimetizzandosi con la pietra bianca diffusa su ogni superficie: un listello di legno, che sostiene un drappo di lino, è l'elemento base dell'esposizione per rievocare l'immagine tipica dei borghi pugliesi, come i balconi coi panni appesi ad asciugare, che sono l'espressione della vita domestica. La scelta di esporre queste opere è in continuità col "dialogo impossibile" a cui tutto l'evento allude: quello del borgo storico dimenticato con la sua cittadinanza, che riscopre e si riappropria di questi luoghi grazie all'arte nella sua espressione più digitale» ha spiegato l'artista.
La rassegna è stata proposta anche nell'agosto 2021 a Santa Margherita, anche in quell'occasione con un allestimento realizzato in sintonia con lo spazio della chiesa.
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