Tribunale di Lecce
Tribunale di Lecce
Cronaca

Dieci anni di reclusione all'ex pm Antonio Savasta

Condanne anche per il sostituto procuratore Scimé, l'immobiliarista D'Agostino, gli avvocati Sfrecola e Ragno

Dieci anni di reclusione. Questa la pena comminata dal giudice per l'udienza preliminare del Tribunale di Lecce, Cinzia Vergine, ai danni dell'ex pubblico ministero della Procura di Trani Antonio Savasta, sottoposto a giudizio con rito abbreviato. Savasta, accusato di aver partecipato a un'associazione a delinquere finalizzata alla corruzione in atti giudiziari, che secondo le ipotesi degli inquirenti avrebbe gestito insieme a Michele Nardi, ex magistrato che però è imputato - insieme ad altre quattro persone (l'avvocato Simona Cuomo, il titolare di una palestra Gianluigi Patruno, l'ex cognato di Savasta Savino Zagaria e l'ispettore di Polizia Vincenzo Di Chiaro) - in un processo con rito ordinario attualmente in corso.

Condannati a una pena di quattro anni sia il sostituto procuratore Luigi Scimé (all'epoca dei fatti in servizio a Trani, ora a Salerno) che l'immobiliarista barlettano Luigi D'Agostino; quattro anni e quattro mesi all'avvocato Ruggiero Sfrecola e a due anni e otto mesi al collega Giacomo Ragno.

Per Scimé e Savasta è stata inoltre dichiarata «l'estinzione del rapporto di lavoro e di impiego con la pubblica amministrazione». Nel dispositivo della sentenza è ordinata la confisca dei beni nei confronti di Giacomo Ragno per 224 mila euro, di Luigi Scimé per 75 mila euro e di Antonio Savasta per 2 milioni 390 mila euro. Savasta è stato infine interdetto in perpetuo dai pubblici uffici.
  • Antonio Savasta
Altri contenuti a tema
Giustizia svenduta, annullate le condanne primo grado a Savasta e Scimè Giustizia svenduta, annullate le condanne primo grado a Savasta e Scimè Il processo ripartirà da zero a Potenza
Torna in libertà l'ex pm Antonio Savasta: la decisione della Corte d'appello Torna in libertà l'ex pm Antonio Savasta: la decisione della Corte d'appello Disposta l'interdizione dai pubblici uffici
Il processo "Giustizia svenduta" è da rifare Il processo "Giustizia svenduta" è da rifare Annullate tutte le condanne in primo grado, compresa quella all'ex cognato del pm Savasta
Caso Masseria San Felice, nuova inchiesta a Lecce Caso Masseria San Felice, nuova inchiesta a Lecce L'imprenditore barlettano Dimiccoli avrebbe ricevuto la richiesta di una tangente da 350 mila euro in favore dell'ex pm di Trani Savasta
1 Savasta assolto in Cassazione per il caso del terreno adiacente a Masseria San Felice Savasta assolto in Cassazione per il caso del terreno adiacente a Masseria San Felice L'ex magistrato non commise alcun reato nelle fasi dell'acquisto dal biscegliese Cosmai
Lorusso sul caso Masseria San Felice: «L'amministrazione non faccia come le "tre scimmiette"» Lorusso sul caso Masseria San Felice: «L'amministrazione non faccia come le "tre scimmiette"» Riflessioni "a voce alta" dell'ex sindaco di Bisceglie
Replica a Biagio Lorusso su Masseria San Felice Replica a Biagio Lorusso su Masseria San Felice Laura Alfarano, cognata del giudice Savasta: «Dov'erano le istituzioni quando quel luogo era abbandonato?»
Savasta, spunta il pignoramento dello stipendio per la questione Masseria San Felice Savasta, spunta il pignoramento dello stipendio per la questione Masseria San Felice I "mancati soci" del pm rivendicano la restituzione delle somme versate per la cessione - mai avvenuta - delle quote di proprietà della struttura
© 2001-2024 BisceglieViva è un portale gestito da InnovaNews srl. Partita iva 08059640725. Testata giornalistica telematica registrata presso il Tribunale di Trani. Tutti i diritti riservati.
BisceglieViva funziona grazie ai messaggi pubblicitari che stai bloccandoPer mantenere questo sito gratuito ti chiediamo disattivare il tuo AdBlock. Grazie.