Attualità
Ambiente 2.0: «Differenziata al 66%». Spina: «I biscegliesi non pagheranno l'ecotassa»
Il primo cittadino plaude ai dati forniti dal gestore del servizio di igiene urbana
Bisceglie - venerdì 2 giugno 2017
Il Consorzio Ambiente 2.0 ha diffuso i dati relativi alla raccolta dei rifiuti sul territorio di Bisceglie nel mese di maggio. Secondo quanto reso noto dall'azienda milanese, su 1934702 kg di raccolta totale ben 1270642 kg risulterebbero differenziati, pari al 65.68%, a dispetto di 664060 kg di indifferenziato (34.32%). Il raffronto rispetto a gennaio è confortante: l'incremento in termini assoluti del differenziato è di ben 400000 kg mentre l'indifferenziato scende di 335000 kg.
«Prendo atto positivamente che tra mille difficoltà di carattere tecnico, amministrativo e culturale (rispetto alla preparazione dei cittadini al "porta a porta"), Bisceglie si attesta al 66%, oltre quindi la soglia del 65% indicata dalla regione Puglia quale limite per l'esenzione dal pagamento dell'ecotassa» ha commentato, soddisfatto, il sindaco Francesco Spina.
«Nei prossimi giorni monitoreremo attentamente il servizio al fine di far rispettare tutte quelle previsioni progettuali, condivise all'unanimità dalle forze politiche biscegliesi ("porta a porta" con sbocco verso tariffazione puntuale, etc.) oggetto dell'aggiudicazione in favore dell'attuale gestore.
Inoltre, il sistema sanzionatorio indicato dall'amministrazione comunale, 500 euro a sanzione, e le fototrappole disseminate nei punti critici della città determineranno una più diffusa e intensa responsabilizzazione rispetto all'obbligo del "porta al porta". Le leggi in vigore e il sistema normativo generale dei rifiuti, d'altronde, non offrono soluzioni tecniche alternative al sistema della raccolta differenziata» ha aggiunto il primo cittadino.
«Quel trogloditismo culturale di qualche esponente politico che insinua nei cittadini l'idea di un ritorno ai vecchi cassettoni maleodoranti e colmi di rifiuti risulta, quindi, non soltanto anacronistico ma anche fuori legge» ha evidenziato Spina.
«Ci sforzeremo, naturalmente, di rendere sempre più agevole il servizio soprattutto per gli anziani e per i disabili, e cercheremo di rafforzare l'utilizzo, per i condomini più grandi, di contenitori da custodire all'interno delle aree condominiali.
Auspico, infine, che con il costante pungolo e controllo dell'amministrazione comunale anche l'azienda Ambiente 2.0, che gestisce il servizio, mantenga e rispetti, con la stessa particolare attenzione di questi giorni, quelli che sono gli obblighi previsti dall'aggiudicazione di gara» ha concluso.
«Prendo atto positivamente che tra mille difficoltà di carattere tecnico, amministrativo e culturale (rispetto alla preparazione dei cittadini al "porta a porta"), Bisceglie si attesta al 66%, oltre quindi la soglia del 65% indicata dalla regione Puglia quale limite per l'esenzione dal pagamento dell'ecotassa» ha commentato, soddisfatto, il sindaco Francesco Spina.
«Nei prossimi giorni monitoreremo attentamente il servizio al fine di far rispettare tutte quelle previsioni progettuali, condivise all'unanimità dalle forze politiche biscegliesi ("porta a porta" con sbocco verso tariffazione puntuale, etc.) oggetto dell'aggiudicazione in favore dell'attuale gestore.
Inoltre, il sistema sanzionatorio indicato dall'amministrazione comunale, 500 euro a sanzione, e le fototrappole disseminate nei punti critici della città determineranno una più diffusa e intensa responsabilizzazione rispetto all'obbligo del "porta al porta". Le leggi in vigore e il sistema normativo generale dei rifiuti, d'altronde, non offrono soluzioni tecniche alternative al sistema della raccolta differenziata» ha aggiunto il primo cittadino.
«Quel trogloditismo culturale di qualche esponente politico che insinua nei cittadini l'idea di un ritorno ai vecchi cassettoni maleodoranti e colmi di rifiuti risulta, quindi, non soltanto anacronistico ma anche fuori legge» ha evidenziato Spina.
«Ci sforzeremo, naturalmente, di rendere sempre più agevole il servizio soprattutto per gli anziani e per i disabili, e cercheremo di rafforzare l'utilizzo, per i condomini più grandi, di contenitori da custodire all'interno delle aree condominiali.
Auspico, infine, che con il costante pungolo e controllo dell'amministrazione comunale anche l'azienda Ambiente 2.0, che gestisce il servizio, mantenga e rispetti, con la stessa particolare attenzione di questi giorni, quelli che sono gli obblighi previsti dall'aggiudicazione di gara» ha concluso.