Attualità
Differenziata, Ambiente 2.0: «66% a giugno»
L'azienda: «Presto l'attivazione dell'isola ecologica di Carrara Salsello»
Bisceglie - martedì 11 luglio 2017
9.53
La fatidica quota del 65% ancora una volta superata. Il Consorzio Ambiente 2.0 esulta per i dati di giugno sulla raccolta differenziata a Bisceglie. Il dato esatto di fine mese è del 66,02%, superiore rispetto alla soglia stabilita dalla regione Puglia per scongiurare il pericolo del pagamento di una salatissima ecotassa.
«Un risultato straordinario, soprattutto in considerazione delle condizioni tutt'altro che a regime nel quale si sta svolgendo il servizio di raccolta porta-a-porta in città. Troppi ancora i furbetti che nascondendosi dietro il conferimento cumulativo dei rifiuti soprattutto nelle zone 167, Seminario e Sant'Andrea, finiscono con l'abbassare la percentuale di raccolta mettendo a rischio l'impegno dei tantissimi cittadini che quotidianamente rispettano ciò che prevede la legge» hanno commentato i responsabili dell'azienda milanese.
«L'altra criticità è rappresentata dai continui abbandoni di rifiuti indifferenziati sia nella cinta urbana, che nel perimetro rurale circostante. Il terzo elemento critico è rappresentato dal comportamento delle strutture ricettive e turistiche della città che, per economia di tempo finiscono col rinunciare alla raccolta differenziata mettendo in crisi l'intero sistema».
Sarebbe prossima a soluzione, secondo quanto sostenuto da Ambiente 2.0, la questione della riapertura dell'isola ecologica di Salsello, secondo centro comunale di raccolta «che al termine di complessi e onerosi (per l'azienda) lavori di ristrutturazione, dovrebbe riaprire i battenti intorno alla metà di luglio». L'impresa lombarda rivendica il risultato del 66% di raccolta differenziata, raggiunto «grazie all'impegno continuo e a volte massacrante dei circa 140 lavoratori» e accoglie con soddisfazione «l'impegno dell'amministrazione comunale nel garantire controlli costanti e capillari da parte del corpo della Polizia Locale».
Un bilancio ritenuto abbondantemente positivo riguardo la situazione dell'igiene a Bisceglie: «Gli sporcaccioni hanno le ore contate e la raccolta differenziata in città è destinata a restare su standard di assoluta eccellenza, come dimostrano anche gli ottimi risultati del progetto "Bisceglie fatti bella" che continua ad interessare a turno tutte le aree urbane attraverso l'impiego di uomini e mezzi altamente professionali per ripulire e disinfettare a fondo le arterie cittadine».
«Un risultato straordinario, soprattutto in considerazione delle condizioni tutt'altro che a regime nel quale si sta svolgendo il servizio di raccolta porta-a-porta in città. Troppi ancora i furbetti che nascondendosi dietro il conferimento cumulativo dei rifiuti soprattutto nelle zone 167, Seminario e Sant'Andrea, finiscono con l'abbassare la percentuale di raccolta mettendo a rischio l'impegno dei tantissimi cittadini che quotidianamente rispettano ciò che prevede la legge» hanno commentato i responsabili dell'azienda milanese.
«L'altra criticità è rappresentata dai continui abbandoni di rifiuti indifferenziati sia nella cinta urbana, che nel perimetro rurale circostante. Il terzo elemento critico è rappresentato dal comportamento delle strutture ricettive e turistiche della città che, per economia di tempo finiscono col rinunciare alla raccolta differenziata mettendo in crisi l'intero sistema».
Sarebbe prossima a soluzione, secondo quanto sostenuto da Ambiente 2.0, la questione della riapertura dell'isola ecologica di Salsello, secondo centro comunale di raccolta «che al termine di complessi e onerosi (per l'azienda) lavori di ristrutturazione, dovrebbe riaprire i battenti intorno alla metà di luglio». L'impresa lombarda rivendica il risultato del 66% di raccolta differenziata, raggiunto «grazie all'impegno continuo e a volte massacrante dei circa 140 lavoratori» e accoglie con soddisfazione «l'impegno dell'amministrazione comunale nel garantire controlli costanti e capillari da parte del corpo della Polizia Locale».
Un bilancio ritenuto abbondantemente positivo riguardo la situazione dell'igiene a Bisceglie: «Gli sporcaccioni hanno le ore contate e la raccolta differenziata in città è destinata a restare su standard di assoluta eccellenza, come dimostrano anche gli ottimi risultati del progetto "Bisceglie fatti bella" che continua ad interessare a turno tutte le aree urbane attraverso l'impiego di uomini e mezzi altamente professionali per ripulire e disinfettare a fondo le arterie cittadine».