Attualità
Domenica la liberazione di due tartarughe marine
Gli esemplari sono stati curati dal Centro tartarughe marine del Wwf di Molfetta
Bisceglie - sabato 13 giugno 2020
7.48
Martedì 16 giugno ricorrerà la Giornata mondiale delle tartarughe marine e il Wwf ha intenzione di celebrarla anche sul territorio biscegliese con una serie di attività che peraltro saranno diffuse per tutto il periodo estivo.
Un'iniziativa molto significativa è in calendario domenica 14 giugno, alle 10:30, all'interno del porto turistico di Bisceglie. Due piccole tartarughe marine della specie Caretta caretta torneranno libere in mare. I due giovani esemplari, chiamati Cavriglia e Vergemoli, erano giunti al Centro di recupero tartarughe marine del Wwf di Molfetta, coordinato dall'attivissimo Pasquale Salvemini, subito dopo le mareggiate di fine anno: Vergemoli, la più piccola, possiede un carapace di 13 centimetri.
L'evento si terrà in collaborazione con Bisceglie approdi, la Capitaneria di porto e i diportisti del Circolo della vela. Le due Caretta caretta saranno accompagnate circa 3 miglia a largo del porto di Bisceglie e rilasciate in quello specchio di mare. Poco prima della liberazione, il Centro recupero tartarughe marine Wwf di Molfetta, in segno di gratitudine, consegnerà ai pescatori che collaborano al progetto tartarughe del Wwf una pergamena e una borraccia, quest'ultima simbolo dell'azione di riduzione della plastica monouso per contrastare il grave problema dell'inquinamento da plastica, che invade e inquina i nostri mari, mettendo a rischio le tante specie che li abitano.
Le marinerie di Bisceglie, Trani e Molfetta da anni sono impegnate nell'azione di salvaguardia delle tartarughe marine: ogni anno sono centinaia gli individui in difficoltà recuperati dai pescatori e consegnati al Centro di recupero di Molfetta. Un'analoga liberazione è in programma il giorno successivo in Sicilia, a Licata.
Sono in corso, dall'inizio di giugno, attività di monitoraggio in cerca di nidi sulle coste della Sicilia, Calabria, Puglia, Basilicata e Toscana, che continueranno per tutta l''estate: la stagione si è aperta con dei segnali che fanno ben sperare visto che in pochi giorni in Sicilia in provincia di Siracusa e Ragusa sono già stati individuati e messi in sicurezza ben 5 nidi di Caretta caretta. Un primo nido di tartaruga marina è stato localizzato anche ad Ascea, in provincia di Salerno.
Un'iniziativa molto significativa è in calendario domenica 14 giugno, alle 10:30, all'interno del porto turistico di Bisceglie. Due piccole tartarughe marine della specie Caretta caretta torneranno libere in mare. I due giovani esemplari, chiamati Cavriglia e Vergemoli, erano giunti al Centro di recupero tartarughe marine del Wwf di Molfetta, coordinato dall'attivissimo Pasquale Salvemini, subito dopo le mareggiate di fine anno: Vergemoli, la più piccola, possiede un carapace di 13 centimetri.
L'evento si terrà in collaborazione con Bisceglie approdi, la Capitaneria di porto e i diportisti del Circolo della vela. Le due Caretta caretta saranno accompagnate circa 3 miglia a largo del porto di Bisceglie e rilasciate in quello specchio di mare. Poco prima della liberazione, il Centro recupero tartarughe marine Wwf di Molfetta, in segno di gratitudine, consegnerà ai pescatori che collaborano al progetto tartarughe del Wwf una pergamena e una borraccia, quest'ultima simbolo dell'azione di riduzione della plastica monouso per contrastare il grave problema dell'inquinamento da plastica, che invade e inquina i nostri mari, mettendo a rischio le tante specie che li abitano.
Le marinerie di Bisceglie, Trani e Molfetta da anni sono impegnate nell'azione di salvaguardia delle tartarughe marine: ogni anno sono centinaia gli individui in difficoltà recuperati dai pescatori e consegnati al Centro di recupero di Molfetta. Un'analoga liberazione è in programma il giorno successivo in Sicilia, a Licata.
Sono in corso, dall'inizio di giugno, attività di monitoraggio in cerca di nidi sulle coste della Sicilia, Calabria, Puglia, Basilicata e Toscana, che continueranno per tutta l''estate: la stagione si è aperta con dei segnali che fanno ben sperare visto che in pochi giorni in Sicilia in provincia di Siracusa e Ragusa sono già stati individuati e messi in sicurezza ben 5 nidi di Caretta caretta. Un primo nido di tartaruga marina è stato localizzato anche ad Ascea, in provincia di Salerno.