Attualità
Donne, sicurezza e consapevolezza: una passeggiata rumorosa per le vie di Bisceglie
Si ritorna a ragionare sui cosiddetti "punti viola": «Non si può più aspettare»
Bisceglie - lunedì 27 novembre 2023
11.35
Si è svolta nella serata di domenica 26 novembre la manifestazione contro la violenza di genere organizzata dal Collettivo Cittadino per la Questione di Genere inizialmente prevista per il 25 novembre e slittata a causa del maltempo. Molte le scuole che hanno aderito all'iniziativa; persone di tutte le età si sono riunite in piazza Diaz a partire dalle 19.30 costituendo una marea che ha poi inondato le strade della città.
Partendo da piazza Diaz percorrendo Via Aldo Moro, il corteo è giunto in piazza san Francesco fino poi al centro storico per proseguire su Largo corazzata Roma e tornare in Palazzuolo: questo il percorso della passeggiata rumorosa. Al termine della serata si è svolta un'assemblea aperta a chiunque volesse intervenire, con la volontà di riempire i silenzi sul tema con riflessioni spontanee e atti di solidarietà.
La proposta dei punti viola promossa dal collettivo cittadino per la questione di genere così come la necessità di diffondere consapevolezza sono stati i punti cardini degli interventi durante l'intera serata. Tra riflessioni sulla cultura del consenso, sull'importanza del ruolo della donna nella Resistenza (intervento a cura di ANPI Bisceglie) sono state molte le persone che hanno voluto condividere i loro pensieri e punti di vista. Il racconto del Denim Day, la lettura di autrici come Virginia Woolf e di Cristina Torres Càceres hanno contribuito alla creazione di uno spazio dove si potesse parlare di consenso e patriarcato in maniera spontanea, facendo quella che viene definita autocoscienza: ascoltare piuttosto che parlare e riflettere su sé stessi stando a contatto con le altre persone e le loro esperienze.
Spazio durante la serata anche per linguaggi non verbali di lotta: Stefania Colamartino ha eseguito "Ni Una menos" con voce e chitarra, seguita poi in Largo Corazzata Roma dalla performance di ballo di Alessandro Catino. Presenti alla manifestazione il Sindaco Angelantonio Angarano, l'assessora alle Pari Opportunità Roberta Rigante e gran parte dell'amministrazione comunale.
Partendo da piazza Diaz percorrendo Via Aldo Moro, il corteo è giunto in piazza san Francesco fino poi al centro storico per proseguire su Largo corazzata Roma e tornare in Palazzuolo: questo il percorso della passeggiata rumorosa. Al termine della serata si è svolta un'assemblea aperta a chiunque volesse intervenire, con la volontà di riempire i silenzi sul tema con riflessioni spontanee e atti di solidarietà.
La proposta dei punti viola promossa dal collettivo cittadino per la questione di genere così come la necessità di diffondere consapevolezza sono stati i punti cardini degli interventi durante l'intera serata. Tra riflessioni sulla cultura del consenso, sull'importanza del ruolo della donna nella Resistenza (intervento a cura di ANPI Bisceglie) sono state molte le persone che hanno voluto condividere i loro pensieri e punti di vista. Il racconto del Denim Day, la lettura di autrici come Virginia Woolf e di Cristina Torres Càceres hanno contribuito alla creazione di uno spazio dove si potesse parlare di consenso e patriarcato in maniera spontanea, facendo quella che viene definita autocoscienza: ascoltare piuttosto che parlare e riflettere su sé stessi stando a contatto con le altre persone e le loro esperienze.
Spazio durante la serata anche per linguaggi non verbali di lotta: Stefania Colamartino ha eseguito "Ni Una menos" con voce e chitarra, seguita poi in Largo Corazzata Roma dalla performance di ballo di Alessandro Catino. Presenti alla manifestazione il Sindaco Angelantonio Angarano, l'assessora alle Pari Opportunità Roberta Rigante e gran parte dell'amministrazione comunale.