Politica
Duc, Belsito presenta le dimissioni ma il consiglio direttivo le respinge
I componenti rimettono ogni decisione all'esito di un incontro col sindaco Angarano
Bisceglie - venerdì 10 gennaio 2020
21.02
La netta presa di distanza di "Insieme per Bisceglie" dall'amministrazione comunale, risalente ai giorni scorsi, ha avuto inevitabili ripercussioni di natura istituzionale rispetto al ruolo ricoperto dall'avvocato Antonio Belsito alla presidenza del Duc, il distretto urbano del commercio.
Belsito ha presentato le sue dimissioni dall'incarico giovedì 9 gennaio, alla vigilia di una riunione del consiglio direttivo che ha deciso, in concreto, di respingerle, sospendendo la riunione per aggiornarla alla presenza del sindaco di Bisceglie Angelantonio Angarano, lasciando al presidente dimissionario l'opzione di mutare le sue intenzioni.
«Il consiglio, pur comprendendo la sua amarezza data dall'impossibilità di proseguire l'attività dell'associazione a causa di una mancata collaborazione attiva dell'amministrazione comunale, all'unanimità ha espresso grande apprezzamento sull'operato dallo stesso svolto nel periodo della sua presidenza» è il contenuto della nota diffusa, dalla quale si evincono toni decisamente critici nei confronti degli attuali amministratori della città e valutazioni al contrario favorevoli a quanto messo in atto da Antonio Belsito.
«Non a caso si ricorda che proprio in questo periodo, nel comune di Bisceglie il Duc ha vissuto una prima fase sperimentale, in cui ha promosso la realizzazione di eventi come Cerasum purpurea al fine di promuovere il prodotto locale tipico della ciliegia e Arti al centro al fine di dare spazio agli artisti biscegliesi e del territorio, senza dimenticare i corsi di formazione per le imprese. Un passo determinante è stata l'adozione del Piano strategico del commercio, strumento fondamentale per la cooperazione tra comune e commercianti e anche l'indagine svolta da Troisi ricerche sui dati del commercio a Bisceglie e l'inserimento nel sito dei dati importanti per Bisceglie come le strutture ricettive» hanno rimarcato i componenti del direttivo.
L'opinione dei consiglieri è chiara: dimissioni respinte con la richiesta a Belsito di «restare in carica al fine di continuare il suo operato finalizzato alla conclusione delle attività poste in essere e all'iniziativa di partecipazione al secondo bando Duc che permetterà di creare le migliori condizioni per superare le difficoltà del commercio in sintonia con le attività di cultura, sviluppo socio-economico del territorio». L'incontro col sindaco, a questo punto, sarà decisivo, specie perché lo stesso presidente, «in seguito alle considerazioni esposte a suo favore dai membri del Consiglio direttivo» ha subordinato qualsiasi scelta a ciò che emergerà nel faccia a faccia con Angelantonio Angarano.
Belsito ha presentato le sue dimissioni dall'incarico giovedì 9 gennaio, alla vigilia di una riunione del consiglio direttivo che ha deciso, in concreto, di respingerle, sospendendo la riunione per aggiornarla alla presenza del sindaco di Bisceglie Angelantonio Angarano, lasciando al presidente dimissionario l'opzione di mutare le sue intenzioni.
«Il consiglio, pur comprendendo la sua amarezza data dall'impossibilità di proseguire l'attività dell'associazione a causa di una mancata collaborazione attiva dell'amministrazione comunale, all'unanimità ha espresso grande apprezzamento sull'operato dallo stesso svolto nel periodo della sua presidenza» è il contenuto della nota diffusa, dalla quale si evincono toni decisamente critici nei confronti degli attuali amministratori della città e valutazioni al contrario favorevoli a quanto messo in atto da Antonio Belsito.
«Non a caso si ricorda che proprio in questo periodo, nel comune di Bisceglie il Duc ha vissuto una prima fase sperimentale, in cui ha promosso la realizzazione di eventi come Cerasum purpurea al fine di promuovere il prodotto locale tipico della ciliegia e Arti al centro al fine di dare spazio agli artisti biscegliesi e del territorio, senza dimenticare i corsi di formazione per le imprese. Un passo determinante è stata l'adozione del Piano strategico del commercio, strumento fondamentale per la cooperazione tra comune e commercianti e anche l'indagine svolta da Troisi ricerche sui dati del commercio a Bisceglie e l'inserimento nel sito dei dati importanti per Bisceglie come le strutture ricettive» hanno rimarcato i componenti del direttivo.
L'opinione dei consiglieri è chiara: dimissioni respinte con la richiesta a Belsito di «restare in carica al fine di continuare il suo operato finalizzato alla conclusione delle attività poste in essere e all'iniziativa di partecipazione al secondo bando Duc che permetterà di creare le migliori condizioni per superare le difficoltà del commercio in sintonia con le attività di cultura, sviluppo socio-economico del territorio». L'incontro col sindaco, a questo punto, sarà decisivo, specie perché lo stesso presidente, «in seguito alle considerazioni esposte a suo favore dai membri del Consiglio direttivo» ha subordinato qualsiasi scelta a ciò che emergerà nel faccia a faccia con Angelantonio Angarano.