Attualità
Due ordinanze del sindaco per regolamentare la movida biscegliese
Vietata la vendita di bottiglie di vetro nei locali della litoranea e nei chioschi cittadini
Bisceglie - sabato 17 giugno 2017
10.25
Il sindaco Francesco Spina ha firmato, venerdì 16 giugno, due ordinanze specifiche con l'intenzione di meglio disciplinare la movida biscegliese.
È stata vietata, con effetto immediato, la vendita di bottiglie in vetro a tutti i titolari di chioschi dislocati lungo i litorali di Levante e di Ponente oltre che a tutte le attività commerciali e di somministrazione distanti meno di 300 metri dalla litoranea e agli operatori commerciali su aree pubbliche autorizzati anche occasionalmente alla vendita entro quegli spazi. La misura, secondo quanto sottoscritto dal primo cittadino, si è resa necessaria in quanto «rilevato che nelle aree adiacenti i chioschi dislocati lungo la litoranea di Ponente e di levante nonché sulle spiagge spesso sono rinvenute bottiglie di vetro abbandonate al di fuori degli appositi contenitori per la raccolta dei rifiuti e constatato che le bottiglie, in caso di rottura, costituiscono fonte di pericolo per i pedoni che transitano lungo il litorale e per i bagnanti che frequentano i lidi, oltre a costituire uno stato di degrado ambientale in zone altamente frequentate da turisti nel corso della stagione estiva».
È specificata, nell'ordinanza, la possibilità per gli utenti di consumare bevande alcoliche e analcoliche in bicchieri di vetro purché all'interno dei locali dei pubblici esercizi in cui si effettua servizio ai tavoli o comunque al banco di mescita nel caso dei chioschi. La vendita per asporto è consentita, in ogni caso, solo per bevande contenute in bottiglie di plastica o lattine di alluminio.
La sanzione prevista in caso di mancata ottemperanza di quanto disposto è di 500 euro sia per i commercianti che per chiunque dovesse abbandonare bottiglie e contenitori di vetro sul suolo pubblico o sulle spiagge.
Una diversa ordinanza riguarda le emissioni sonore nelle aree esterne dei pubblici esercizi dislocati nel centro urbano e sulla litoranea. Tutti gli esercizi pubblici dovranno interromperle a mezzanotte con l'eccezione del sabato (interruzione posticipata di un'ora). Le attività ubicate sulla litoranea godranno di una maggiore tolleranza: l'una di notte dal lunedì al giovedì e la domenica, le due al venerdì e al sabato. Dal 15 luglio al 20 agosto, sempre sul litorale, il limite sarà posto alle 2:00 per tutti i giorni della settimana.
«L'obiettivo è rendere più ordinata e serena la convivenza tra la movida turistica biscegliese e i residenti» ha spiegato Spina, aggiungendo: «In questi giorni leggiamo e ascoltiamo notizie che dimostrano quanto sia pericoloso l'utilizzo di bevande in vetro nei luoghi affollati».
È stata vietata, con effetto immediato, la vendita di bottiglie in vetro a tutti i titolari di chioschi dislocati lungo i litorali di Levante e di Ponente oltre che a tutte le attività commerciali e di somministrazione distanti meno di 300 metri dalla litoranea e agli operatori commerciali su aree pubbliche autorizzati anche occasionalmente alla vendita entro quegli spazi. La misura, secondo quanto sottoscritto dal primo cittadino, si è resa necessaria in quanto «rilevato che nelle aree adiacenti i chioschi dislocati lungo la litoranea di Ponente e di levante nonché sulle spiagge spesso sono rinvenute bottiglie di vetro abbandonate al di fuori degli appositi contenitori per la raccolta dei rifiuti e constatato che le bottiglie, in caso di rottura, costituiscono fonte di pericolo per i pedoni che transitano lungo il litorale e per i bagnanti che frequentano i lidi, oltre a costituire uno stato di degrado ambientale in zone altamente frequentate da turisti nel corso della stagione estiva».
È specificata, nell'ordinanza, la possibilità per gli utenti di consumare bevande alcoliche e analcoliche in bicchieri di vetro purché all'interno dei locali dei pubblici esercizi in cui si effettua servizio ai tavoli o comunque al banco di mescita nel caso dei chioschi. La vendita per asporto è consentita, in ogni caso, solo per bevande contenute in bottiglie di plastica o lattine di alluminio.
La sanzione prevista in caso di mancata ottemperanza di quanto disposto è di 500 euro sia per i commercianti che per chiunque dovesse abbandonare bottiglie e contenitori di vetro sul suolo pubblico o sulle spiagge.
Una diversa ordinanza riguarda le emissioni sonore nelle aree esterne dei pubblici esercizi dislocati nel centro urbano e sulla litoranea. Tutti gli esercizi pubblici dovranno interromperle a mezzanotte con l'eccezione del sabato (interruzione posticipata di un'ora). Le attività ubicate sulla litoranea godranno di una maggiore tolleranza: l'una di notte dal lunedì al giovedì e la domenica, le due al venerdì e al sabato. Dal 15 luglio al 20 agosto, sempre sul litorale, il limite sarà posto alle 2:00 per tutti i giorni della settimana.
«L'obiettivo è rendere più ordinata e serena la convivenza tra la movida turistica biscegliese e i residenti» ha spiegato Spina, aggiungendo: «In questi giorni leggiamo e ascoltiamo notizie che dimostrano quanto sia pericoloso l'utilizzo di bevande in vetro nei luoghi affollati».