Earth Day 2018, un grande evento a Bari organizzato dal Club UNESCO Bisceglie

Convegno di studio in occasione della Giornata Mondiale della Terra venerdì 20 aprile

Bisceglie - mercoledì 18 aprile 2018 10.23

S'intitola "Change mentality anthropogenic global effects - gli obiettivi in agenda 2030 ONU per lo sviluppo sostenibile del millennio" il convegno di studio per la Giornata mondiale della Terra.

Nel decennio ONU–UNESCO "Avvicinamento delle culture 2013-2022", il Club per l'UNESCO di Bisceglie presieduto da Pina Catino e l'associazione culturale "Porta d'Oriente - libero sviluppo mediterraneo" di Bari guidato da Concetta Fazio Bonina, sempre impegnati a sostenere incontri di in-formazione finalizzati a stimolare il pensiero critico e indurre il senso di collettività e responsabilità nei confronti del mondo in cui viviamo, trasformare il nostro mondo e far comprendere il contenuto dei goal dell'agenda 2030, hanno organizzato un convegno di studio per la Giornata Mondiale della Terra.

L'evento si svolgerà venerdì 20 aprile, dalle ore 15:30 alle 20:00, presso il porto di Bari, nella sala convegni dell'Autorità portuale del mare Adriatico meridionale (Terminal Crociere piano 2), col coordinamento scientifico di Salvatore Valletta, presidente dell'ordine dei geologi della Puglia e dell'ingegner Solidea M. C. Bonina, PhD Environmental Scientist dell'Illinois University di Chicago.

Dopo la cerimonia d'apertura a cura di Ugo Patroni Griffi, presidente dell'Autorità Portuale del mare Adriatico meridionale, i saluti delle autorità e la lettura del preambolo dall'Atto Costitutivo dell'UNESCO e del messaggio per la Giornata del direttore fenerale UNESCO madame Adrey Azoulay a cura delle presidenti Pina Catino e Concetta Fazio Bonina, interverranno in video conferenza, dagli Stati Uniti, l'ingegner Bonina sul tema "Lake Michigan: a new research over the last 150 years until nowadays" e l'environmental scientist Troy Strock su "U. S. environmental protection agency superfond program: contaminated site cleanup in the United States ,37 years and counting".

Per la parte relativa all'Italia interverranno il gelogo Salvatore Valletta; il professor Antonio Paglionico della Sigea riguard "Effetti sul medio e lungo periodo dell'attuale global warming"; il professor Giovanni Coppini della Fondazione Cmcc (Centro euro-mediterraneo sui cambiamenti climatici) su "Blue growth: scienza e innovazione al servizio della sostenibilità in mare"; il direttore del Ciheam Bari Maurizio Raeli su "Agricoltura sostenibile nel Mediterraneo come strumento di mitigazione e adattamento ai cambiamenti climatici"; Maurizio Polemio dell'istituto di ricerca per la protezione idrogeologica del Cnr su "Il cambiamento globale e le acquee sotterranee"; il professor Giuseppe Mastronuzzi del Dipartimento di scienze della terra e geoambientali dell'Università degli Studi "Aldo Moro" di Bari su "Le coste: alla ricerca di un equilibrio in un clima che cambia"; Domenico Macaluso, responsabile coordinatore operazioni subacquee per il progetto monitoragio del territorio dell'Ingv su "Antropic global warming: mistificazione mediatica o tragica realtà?"; la giornalista Laura Schinzano, direttore del web magazine Ambienti&Ambienti su "Comunicare la sostenibilità: i cambiamenti climatici".

Il convegno gode del patrocinio di: Autorità Portuale del mare Adriatico meridionale, regione Puglia, comune di Bari, città di Bisceglie, Ciheam, Irpi Cnr, fondazione Cmcc, ordine dei geologi della Puglia, Università degli Studi "Aldo Moro" di Bari, University of Illinois Chicago, Accademia delle culture e delle scienze internazionali, Anmi di Bari, Club per l'UNESCO di Bari e Cegea (Messico), Rotary Club di Bisceglie, Sigea, società operaia di mutuo soccorso "Roma Intangibile" di Bisceglie, trimestrale di ecologia "Villaggio globale" diretto da Ignazio Lippolis.

Hanno aderito le scuole associate UNESCO: secondo circolo didattico "Caputi" di Bisceglie, polo liceale "Galileo Galilei" di Monopoli, istituto scolastico "Giacinto Dell'Olio" di Bisceglie, liceo scientifico "Salvemini" di Bari.

L'incontro di in–formazione fornirà soluzioni che permettano di eliminare gli effetti negativi delle attività dell'uomo, di equilibrio della natura, è occasione per valutare le problematiche del pianeta: cambiamenti climatici, l'inquinamento di aria, acqua e suolo, la distruzione degli ecosistemi, le migliaia di piante e specie animali che scompaiono, e l'esaurimento delle risorse non rinnovabili, può essere una grande opportunità per raggiungere traguardi.