Politica
Elezioni, direttivo del Partito Democratico posticipato a martedì
Prevista la partecipazione del segretario regionale dem Marco Lacarra. Tommaso Galantino chiede primarie di coalizione
Bisceglie - lunedì 23 aprile 2018
12.19
Si svolgerà martedì 24 aprile, presso l'auditorium Santa Croce, l'atteso secondo round del direttivo cittadino dem.
L'incontro, inizialmente fissato per lunedì pomeriggio, è stato posticipato di 24 ore per consentire la partecipazione del maggior numero possibile di dirigenti ed esponenti provinciali e regionali, impegnati da settimane nella non semplice ricucitura della lacerazione fra le diverse anime del Partito Democratico di Bisceglie.
Sul tavolo, al momento, tre opzioni per la scelta del candidato sindaco alle prossime elezioni amministrative del 10 e del 24 giugno: Franco Napoletano, sempre più legato all'altro ex primo cittadino Francesco Spina; Vittorio Fata, che godrebbe di un sostegno tutt'altro che contenuto all'interno del partito e del gradimento del parlamentare biscegliese Francesco Boccia, esponente di rilievo del Fronte Democratico guidato da Michele Emiliano; Antonio Belsito, outsider il cui nominativo è emerso con maggiore insistenza nei giorni scorsi.
In un documento, del quale è primo firmatario il componente della direzione regionale Tommaso Galantino, è richiamata la necessità di «attivare un confronto stringente che faccia sintesi delle linee programmatiche da sottoporre all'attenzione dei cittadini e alla costituenda coalizione di centrosinistra nella quale il Partito Democratico intende svolgere un ruolo da protagonista, valorizzando tutte le sue componenti». Un percorso che dovrebbe portare, secondo le intenzioni dei sette sottoscrittori, alla «celebrazione di primarie aperte fra i vari candidati del centrosinistra e dei movimenti civici che si riconoscono nell'area riformista, da tenersi domenica 29 aprile».
L'incontro, inizialmente fissato per lunedì pomeriggio, è stato posticipato di 24 ore per consentire la partecipazione del maggior numero possibile di dirigenti ed esponenti provinciali e regionali, impegnati da settimane nella non semplice ricucitura della lacerazione fra le diverse anime del Partito Democratico di Bisceglie.
Sul tavolo, al momento, tre opzioni per la scelta del candidato sindaco alle prossime elezioni amministrative del 10 e del 24 giugno: Franco Napoletano, sempre più legato all'altro ex primo cittadino Francesco Spina; Vittorio Fata, che godrebbe di un sostegno tutt'altro che contenuto all'interno del partito e del gradimento del parlamentare biscegliese Francesco Boccia, esponente di rilievo del Fronte Democratico guidato da Michele Emiliano; Antonio Belsito, outsider il cui nominativo è emerso con maggiore insistenza nei giorni scorsi.
In un documento, del quale è primo firmatario il componente della direzione regionale Tommaso Galantino, è richiamata la necessità di «attivare un confronto stringente che faccia sintesi delle linee programmatiche da sottoporre all'attenzione dei cittadini e alla costituenda coalizione di centrosinistra nella quale il Partito Democratico intende svolgere un ruolo da protagonista, valorizzando tutte le sue componenti». Un percorso che dovrebbe portare, secondo le intenzioni dei sette sottoscrittori, alla «celebrazione di primarie aperte fra i vari candidati del centrosinistra e dei movimenti civici che si riconoscono nell'area riformista, da tenersi domenica 29 aprile».