Politica
Elezioni, è una caterva di liste civiche: 31. I big in campo
In corso la presentazione dei contrassegni
Bisceglie - sabato 12 maggio 2018
10.01
Si concluderanno a mezzogiorno di sabato 12 maggio le operazioni di presentazione delle liste dei candidati alla carica di sindaco e al consiglio comunale per le elezioni amministrative in programma domenica 10 giugno (con ballottaggio previsto domenica 24).
Venerdì 11, presso l'ufficio elettorale di via professor Mauro Terlizzi, il classico andirivieni di addetti e sottoscrittori, a partire dalle otto del mattino e fino alle 21:30. Puntuali, all'apertura della procedura del deposito, gli attivisti del Movimento 5 Stelle per la consegna del plico contenente le 200 firme di cittadini biscegliesi (necessarie per la sottoscrizione di ciascuna lista) e i 24 nominativi dei candidati a supporto della corsa di Enzo Amendolagine.
La coalizione "Un passo alla svolta" per Angelantonio Angarano ha presentato nove liste civiche: Bisceglie Svolta (col consigliere comunale uscente Roberta Rigante, l'imprenditore Mauro Lorusso, il leader del Circolo "Peppino Impastato" Giuseppe Losapio e i più stretti collaboratori del candidato sindaco fra cui Giacomo Squiccimarro), Sinergie per Bisceglie (con l'ex assessore allo sport Vittoria Sasso e il consigliere Pierpaolo Pedone), Dimensione Cristiana Popolare (guidata da Natale Parisi), Punto d'incontro (nella quale spicca Gianni Naglieri ed è presente il consigliere comunale Luigi Di Tullio), Scegli Bisceglie (guidata dal consigliere comunale Piero Innocenti), Insieme per Bisceglie (lista di riferimento dell'avvocato Antonio Belsito), Il Torrione (capolista è Angelo Consiglio, seguono Massimo Mastrapasqua e Dodo Storelli), Bisceglie tricolore (aperta da Sergio Ferrante e con l'ex consigliere comunale Vincenzo De Pinto) e Bisceglie si sveglia.
Nove i contrassegni consegnati anche dall'aggregazione "Nel Modo Giusto" che sostiene Gianni Casella: Nel modo giusto (col consigliere comunale Giorgia Preziosa), Alfonso Russo (guidata dal già assessore ed ex patron del Bisceglie calcio a 5), Punto e a capo, Iniziativa democratica, Bisceglie che vogliamo, Bisceglie ai biscegliesi, Bisceglie cambia, Ecologisti e reti civiche (capolista l'esponente ambientalista Maurizio Parisi), Bisceglie cristiana. Confermato l'ingresso in coalizione dell'attuale assessore Gianni Abascià.
Sette le liste civiche della coalizione "Un grande patto per Bisceglie" che candida a sindaco Franco Napoletano; per l'ex primo cittadino e già parlamentare, cresciuto nel Pci e consigliere comunale ininterrottamente dal lontano 1980 sarà la settima corsa alla poltrona più ambita di Palazzo San Domenico su otto competizioni con l'elezione diretta, introdotta nel 1993 (i precedenti: 1995, 1996, 1998, 2002, 2011, 2013). Cinque sigle sono riconducibili all'amministrazione uscente: Francesco Spina per Bisceglie (con l'esponente del Partito Democratico capolista e, fra gli altri, l'assessore alla cultura Stefania D'Addato e il leader del Popolo delle Partite Iva Lino Ricchiuti), Bisceglie d'amare (con un piccolo "giallo" riguardo la presenza o meno dell'assessore Vincenzo Valente mentre sono certe quelle dell'ex assessore Doriana Stoico e del consigliere comunale Marco Di Leo), Progresso e libertà (col consigliere comunale Luigi Cosmai), Movimento politico per Bisceglie (con l'assessore Paolo Ruggieri), Adriade per Bisceglie (col consigliere comunale Giovanni Caprioli). Due i contrassegni che caratterizzano l'azione politica della storica sezione di via Cialdini: Il faro (con gli esponenti comunisti Enrico Capurso, Sergio Evangelista, Emanuele Arcieri, Mimì Sasso, Pinuccio Rigante) e Ambiente e socialità.
"Un'altra Bisceglie" ha presentato invece quattro simboli a seguito della candidatura di Tonia Spina, unica donna in competizione e quarta in assoluto a correre per la carica di sindaco (i precedenti: la vincente Lulù Del Monaco nel 1995, la compianta Carmela Campanale nel 2002, Titti Mastrapasqua nel 2013). Sarà sostenuta da La città che sceglie, Cambiamo Bisceglie, Noi con Bisceglie e Bisceglie attiva.
Una sola lista, che dà anche il nome alla compagine, per il facente funzioni Vittorio Fata: "Un sindaco per bene". Ne fanno parte, tra gli altri, il consigliere comunale Enzo Di Pierro e altri esponenti da tempo vicini all'ex vicesindaco.
Spicca, senza dubbio, la quasi totale assenza di sigle riconducibili a partiti nazionali: non compariranno sulle schede i simboli del Partito Democratico, della Lega, di Forza Italia, di Fratelli d'Italia, di Liberi e uguali e dello stesso Pci. Sarà assente anche la Democrazia Cristiana, lista che sia nel 2011 che nel 2013 ha costituito l'ossatura del gruppo dei più stretti collaboratori di Gianni Casella, ora confluiti nella formazione "Nel modo giusto". Faranno eccezione, oltre al Movimento 5 Stelle, la lista "Noi con Bisceglie" (espressione locale di "Noi con l'Italia" di Raffaele Fitto) che naturalmente è nella coalizione di Tonia Spina ed "Ecologisti e reti civiche" a supporto di Casella.
Suscita curiosità la presenza degli ultimi tre leader biscegliesi di Azione Giovani (il movimento giovanile che fu di Alleanza Nazionale e per una breve parentesi del Popolo delle libertà) in liste differenti per tre candidati sindaci diversi: Piero Dell'Olio con Vittorio Fata in "Un sindaco per bene", Alessandro Rigante con Gianni Casella nella lista "Nel modo giusto" e Dodo Storelli con Angelantonio Angarano sotto il simbolo de "Il torrione". Le vie della politica sono davvero infinite...
Venerdì 11, presso l'ufficio elettorale di via professor Mauro Terlizzi, il classico andirivieni di addetti e sottoscrittori, a partire dalle otto del mattino e fino alle 21:30. Puntuali, all'apertura della procedura del deposito, gli attivisti del Movimento 5 Stelle per la consegna del plico contenente le 200 firme di cittadini biscegliesi (necessarie per la sottoscrizione di ciascuna lista) e i 24 nominativi dei candidati a supporto della corsa di Enzo Amendolagine.
La coalizione "Un passo alla svolta" per Angelantonio Angarano ha presentato nove liste civiche: Bisceglie Svolta (col consigliere comunale uscente Roberta Rigante, l'imprenditore Mauro Lorusso, il leader del Circolo "Peppino Impastato" Giuseppe Losapio e i più stretti collaboratori del candidato sindaco fra cui Giacomo Squiccimarro), Sinergie per Bisceglie (con l'ex assessore allo sport Vittoria Sasso e il consigliere Pierpaolo Pedone), Dimensione Cristiana Popolare (guidata da Natale Parisi), Punto d'incontro (nella quale spicca Gianni Naglieri ed è presente il consigliere comunale Luigi Di Tullio), Scegli Bisceglie (guidata dal consigliere comunale Piero Innocenti), Insieme per Bisceglie (lista di riferimento dell'avvocato Antonio Belsito), Il Torrione (capolista è Angelo Consiglio, seguono Massimo Mastrapasqua e Dodo Storelli), Bisceglie tricolore (aperta da Sergio Ferrante e con l'ex consigliere comunale Vincenzo De Pinto) e Bisceglie si sveglia.
Nove i contrassegni consegnati anche dall'aggregazione "Nel Modo Giusto" che sostiene Gianni Casella: Nel modo giusto (col consigliere comunale Giorgia Preziosa), Alfonso Russo (guidata dal già assessore ed ex patron del Bisceglie calcio a 5), Punto e a capo, Iniziativa democratica, Bisceglie che vogliamo, Bisceglie ai biscegliesi, Bisceglie cambia, Ecologisti e reti civiche (capolista l'esponente ambientalista Maurizio Parisi), Bisceglie cristiana. Confermato l'ingresso in coalizione dell'attuale assessore Gianni Abascià.
Sette le liste civiche della coalizione "Un grande patto per Bisceglie" che candida a sindaco Franco Napoletano; per l'ex primo cittadino e già parlamentare, cresciuto nel Pci e consigliere comunale ininterrottamente dal lontano 1980 sarà la settima corsa alla poltrona più ambita di Palazzo San Domenico su otto competizioni con l'elezione diretta, introdotta nel 1993 (i precedenti: 1995, 1996, 1998, 2002, 2011, 2013). Cinque sigle sono riconducibili all'amministrazione uscente: Francesco Spina per Bisceglie (con l'esponente del Partito Democratico capolista e, fra gli altri, l'assessore alla cultura Stefania D'Addato e il leader del Popolo delle Partite Iva Lino Ricchiuti), Bisceglie d'amare (con un piccolo "giallo" riguardo la presenza o meno dell'assessore Vincenzo Valente mentre sono certe quelle dell'ex assessore Doriana Stoico e del consigliere comunale Marco Di Leo), Progresso e libertà (col consigliere comunale Luigi Cosmai), Movimento politico per Bisceglie (con l'assessore Paolo Ruggieri), Adriade per Bisceglie (col consigliere comunale Giovanni Caprioli). Due i contrassegni che caratterizzano l'azione politica della storica sezione di via Cialdini: Il faro (con gli esponenti comunisti Enrico Capurso, Sergio Evangelista, Emanuele Arcieri, Mimì Sasso, Pinuccio Rigante) e Ambiente e socialità.
"Un'altra Bisceglie" ha presentato invece quattro simboli a seguito della candidatura di Tonia Spina, unica donna in competizione e quarta in assoluto a correre per la carica di sindaco (i precedenti: la vincente Lulù Del Monaco nel 1995, la compianta Carmela Campanale nel 2002, Titti Mastrapasqua nel 2013). Sarà sostenuta da La città che sceglie, Cambiamo Bisceglie, Noi con Bisceglie e Bisceglie attiva.
Una sola lista, che dà anche il nome alla compagine, per il facente funzioni Vittorio Fata: "Un sindaco per bene". Ne fanno parte, tra gli altri, il consigliere comunale Enzo Di Pierro e altri esponenti da tempo vicini all'ex vicesindaco.
Spicca, senza dubbio, la quasi totale assenza di sigle riconducibili a partiti nazionali: non compariranno sulle schede i simboli del Partito Democratico, della Lega, di Forza Italia, di Fratelli d'Italia, di Liberi e uguali e dello stesso Pci. Sarà assente anche la Democrazia Cristiana, lista che sia nel 2011 che nel 2013 ha costituito l'ossatura del gruppo dei più stretti collaboratori di Gianni Casella, ora confluiti nella formazione "Nel modo giusto". Faranno eccezione, oltre al Movimento 5 Stelle, la lista "Noi con Bisceglie" (espressione locale di "Noi con l'Italia" di Raffaele Fitto) che naturalmente è nella coalizione di Tonia Spina ed "Ecologisti e reti civiche" a supporto di Casella.
Suscita curiosità la presenza degli ultimi tre leader biscegliesi di Azione Giovani (il movimento giovanile che fu di Alleanza Nazionale e per una breve parentesi del Popolo delle libertà) in liste differenti per tre candidati sindaci diversi: Piero Dell'Olio con Vittorio Fata in "Un sindaco per bene", Alessandro Rigante con Gianni Casella nella lista "Nel modo giusto" e Dodo Storelli con Angelantonio Angarano sotto il simbolo de "Il torrione". Le vie della politica sono davvero infinite...