Elezioni, il sindacato Usppi a sostegno di Casella

«Abbiamo scongiurato che 1500 famiglie restassero a casa e senza lavoro, abbiamo lavorato, come sindacato, in modo instancabile e con un solo obiettivo in mente: tutelare le ragioni e i diritti dei lavoratori di Universo Salute-Opera don Uva e dobbiamo pensare all'appuntamento del 10 giugno con criterio e con serietà».

Queste le parole del segretario generale Usppi Nicola Brescia nel corso della presentazione della candidata al consiglio comunale Maria Cassanelli, nella lista B. punto e a capo, rappresentante sindacale che si è battuta al fianco del segretario per far valere i diritti dei dipendenti ex Cdp. Presente anche Nicola Preziosa, segretario confederale Usppi.

«Gianni è un uomo capace, determinato, che sa ascoltare, che da sempre sta tra la gente e pensa esclusivamente al bene e alla crescita della città» ha sottolineato Brescia. «Maria e Gianni conoscono bene le problematiche, le istanze del mondo don Uva e saranno due amministratori attenti e validi».

«La presenza e il sostegno del segretario Brescia, un uomo che incarna i veri valori e i veri ideali di un sindacato serio, sensibile, tenace, a stretto contatto coi lavoratori - ha spiegato Casella -sono motivi, per me e per l'intera squadra che mi sostiene, di orgoglio e di soddisfazione. Sì, Nicola: noi intendiamo così la politica. Non nelle segrete stanze, ma per la strada, nei posti di lavoro, al fianco dei lavoratori. La politica come ascolto, come risoluzione dei problemi, come servizio per la comunità. Altri modi di far politica non ne conosciamo».

«La città ha urgente bisogno di cambiamento, di un modo diverso di essere amministrato» ha evidenziato il candidato sindaco della coalizione "Nel modo giusto". E a prescindere da chi voterete, vi chiedo di non aver paura: domenica 10 giugno andate a votare, andate a votare senza paura di scegliere il cambiamento, un nuovo inizio. Voglio solo dirvi che se doveste scegliere di votare Casella sindaco, governeremo assieme questa città. Il sindaco sarà un cittadino tra i cittadini, non un uomo solo al comando».