Politica
Elezioni, Pierangela Rana: «Il Movimento 5 Stelle ha perso un'occasione»
L'amara riflessione dell'attivista del gruppo Meetup 5 Stelle: «Amendolagine candidato sconosciuto ai più»
Bisceglie - giovedì 26 aprile 2018
12.41
Il Movimento 5 Stelle ha indicato in Enzo Amendolagine il candidato sindaco per le elezioni amministrative del 10-24 giugno. La scelta ha provocato l'inevitabile reazione di Pierangela Rana, esponente del gruppo, di cui è riferimento territoriale il neodeputato Davide Galantino, la cui lista è stata esclusa dallo staff pentastellato.
«È ormai risaputo che il mio gruppo (meetup 5 stelle) aveva proposto il mio nome come candidato sindaco 5 stelle. E così sono partite da Bisceglie due liste in attesa dell'insindacabile giudizio dello staff» ha scritto Rana, nella vita di tutti i giorni medico pediatra, sul suo profilo Facebook.
«Premesso che il mio consenso è stato molto sofferto: ho una vita bella e piena, guadagno più di un sindaco (a parte tangenti e bustarelle e percentuali e privilegi), giro il mondo e ho mille interessi, ciononostante ho dato la mia disponibilità perché ancora mi illudo di poter cambiare il mondo, ho fiducia nella propensione al bene dell'animo umano e ho sempre combattuto al fianco dei più deboli. In più penso che la politica non sia un mestiere, non una fonte di guadagno, ma un atto d'amore universale, esige sacrificio e rinuncia» ha evidenziato.
«Alla fine il verdetto è giunto, le ragioni della scelta sono oscure ed abbiamo un candidato sconosciuto ai più, brava persona e poca grinta, con grande soddisfazione di politici pentastellati limitrofi che nulla conoscono della realtà biscegliese ma che evidentemente erano molto desiderosi di premiare la fedeltà del gruppo» ha aggiunto Pierangela Rana, attaccando Amendolagine senza mezzi termini.
«Ignorato, nelle interviste alla stampa, il nostro vero portavoce biscegliese deputato alla camera. Non so quanto tali modalità appartengano allo spirito dei 5 stelle (io sono un personaggio scomodo anche per loro), so però che, sia il Movimento 5 Stelle che la città forse hanno perso un'occasione. E adesso non mi si venga a dire che la volpe non arriva all'uva (battuta scontata e poco elegante di chi non ha capito niente), la mia buona stella ha deciso per me, per fortuna mia» ha concluso, lasciando trasparire, pur non manifestandola, l'intenzione di non sostenere il candidato pentastellato alla carica di primo cittadino.
Pierangela Rana fu candidata al consiglio comunale per la lista "Fuori dal comune" a sostegno di Francesco Spina nelle consultazioni del 15 e 16 maggio 2011: raccolse 124 preferenze personali a fronte delle 263 totali conquistate dal contrassegno, che rimase escluso dalla distribuzione dei seggi.
«È ormai risaputo che il mio gruppo (meetup 5 stelle) aveva proposto il mio nome come candidato sindaco 5 stelle. E così sono partite da Bisceglie due liste in attesa dell'insindacabile giudizio dello staff» ha scritto Rana, nella vita di tutti i giorni medico pediatra, sul suo profilo Facebook.
«Premesso che il mio consenso è stato molto sofferto: ho una vita bella e piena, guadagno più di un sindaco (a parte tangenti e bustarelle e percentuali e privilegi), giro il mondo e ho mille interessi, ciononostante ho dato la mia disponibilità perché ancora mi illudo di poter cambiare il mondo, ho fiducia nella propensione al bene dell'animo umano e ho sempre combattuto al fianco dei più deboli. In più penso che la politica non sia un mestiere, non una fonte di guadagno, ma un atto d'amore universale, esige sacrificio e rinuncia» ha evidenziato.
«Alla fine il verdetto è giunto, le ragioni della scelta sono oscure ed abbiamo un candidato sconosciuto ai più, brava persona e poca grinta, con grande soddisfazione di politici pentastellati limitrofi che nulla conoscono della realtà biscegliese ma che evidentemente erano molto desiderosi di premiare la fedeltà del gruppo» ha aggiunto Pierangela Rana, attaccando Amendolagine senza mezzi termini.
«Ignorato, nelle interviste alla stampa, il nostro vero portavoce biscegliese deputato alla camera. Non so quanto tali modalità appartengano allo spirito dei 5 stelle (io sono un personaggio scomodo anche per loro), so però che, sia il Movimento 5 Stelle che la città forse hanno perso un'occasione. E adesso non mi si venga a dire che la volpe non arriva all'uva (battuta scontata e poco elegante di chi non ha capito niente), la mia buona stella ha deciso per me, per fortuna mia» ha concluso, lasciando trasparire, pur non manifestandola, l'intenzione di non sostenere il candidato pentastellato alla carica di primo cittadino.
Pierangela Rana fu candidata al consiglio comunale per la lista "Fuori dal comune" a sostegno di Francesco Spina nelle consultazioni del 15 e 16 maggio 2011: raccolse 124 preferenze personali a fronte delle 263 totali conquistate dal contrassegno, che rimase escluso dalla distribuzione dei seggi.