Politica
Elezioni regionali, come si vota e le regole anti-Covid
Le istruzioni per l'eventuale rinnovo della tessera elettorale e del documento d'identità
Bisceglie - lunedì 21 settembre 2020
07.00
Domenica 20 e lunedì 21 settembre i cittadini pugliesi maggiorenni e in possesso dei requisiti per l'elettorato attivo saranno chiamati a rinnovare il consiglio regionale e a scegliere il loro presidente. Gli aventi diritto al voto sono 3565064, in parte maggiore donne (1835462) rispetto agli uomini (1729602), distribuiti nelle 4026 sezioni dislocate nei 257 Comuni del territorio.
Sono 48389, invece, gli elettori biscegliesi: 24566 donne e 23823 uomini.
I seggi saranno aperti dalle 7 alle 23 di domenica e dalle 7 alle 15 di lunedì. Gli elettori presenti nelle sezioni ed eventualmente in coda allo scadere degli orari potranno comunque esercitare il loro diritto.
È possibile votare solo per il candidato alla presidenza: sarà sufficiente barrare, con una croce, il rettangolo contenente il nome del prescelto. Nel caso in cui, sulla scheda, non dovesero esserci altri segni, il voto non sarà assegnato ad alcuna lista e perciò definito "solo presidente".
È possibile votare solo per una lista: in questo caso andrà posto un segno di croce sul simbolo prescelto. In questo caso, il voto sarà esteso anche al candidato presidente della coalizione di cui quella lista fa parte.
È possibile votare per un candidato presidente e una lista non collegata ad esso: il meccanismo del voto disgiunto permette perciò di esprimere una scelta distonica nei confronti di un aspirante alla presidenza (tramite la croce sul rettangolo che ne contiene il nome) e di una lista appartenente a un'altra coalizione (attraverso una croce sul simbolo). Possibile anche il voto di preferenza per uno o due candidati (in questo secondo caso di genere diverso) purché espressione della lista scelta.
La doppia preferenza di genere è il meccanismo che consente all'elettore di segnare il voto verso due candidati a patto che siano una donna e un uomo e che appartengano alla stessa lista. Nel caso in cui si dovesse verificare una doppia preferenza errata (ovvero l'elettore dovesse indicare i cognomi di due candidati dello stesso genere) sarà assegnato un voto solo in favore del candidato indicato sul primo rigo.
Sono 48389, invece, gli elettori biscegliesi: 24566 donne e 23823 uomini.
I seggi saranno aperti dalle 7 alle 23 di domenica e dalle 7 alle 15 di lunedì. Gli elettori presenti nelle sezioni ed eventualmente in coda allo scadere degli orari potranno comunque esercitare il loro diritto.
Istruzioni anti-Covid
Sarà indispensabile indossare la mascherina all'interno delle strutture in cui si svolgono le consultazioni. Qualora la conformazione degli ambienti lo preveda, le file in attesa saranno gestite all'esterno degli ambienti, nel pieno rispetto della distanza interpersonale di almeno un metro fra le persone. Obbligatoria l'igienizzazione delle mani, in tre momenti distinti: all'ingresso nell'edificio, prima di prendere matita e schede, infine all'uscita dal seggio. Non sarà invece misurata la temperatura coroporea ma toccherà al singolo cittadino rilevarla prima di muoversi da casa, fermo restando che nell'eventualità in cui dovesse superare i 37.5 gradi bisognerà evitare di uscire e recarsi ai seggi.Tessera elettorale e documento di identità
Per votare è indispensabile essere in possesso della tessera elettorale e di un documento d'identità valido. Nel caso in cui l'elettore avesse perduto la tessera o esaurito gli spazi per i timbri, dovrà farne richiesta negli uffici preposti, nel caso di Bisceglie a quello di via professor Mauro Terlizzi, difronte alla Tenenza dei Carabinieri, aperto per tutto l'arco delle operazioni di voto. Sarà possibile, sempre nei medesimi uffici, effettuare il rinnovo del documento d'identità.Come si vota
Diverse le opzioni a disposizione.È possibile votare solo per il candidato alla presidenza: sarà sufficiente barrare, con una croce, il rettangolo contenente il nome del prescelto. Nel caso in cui, sulla scheda, non dovesero esserci altri segni, il voto non sarà assegnato ad alcuna lista e perciò definito "solo presidente".
È possibile votare solo per una lista: in questo caso andrà posto un segno di croce sul simbolo prescelto. In questo caso, il voto sarà esteso anche al candidato presidente della coalizione di cui quella lista fa parte.
È possibile votare per un candidato presidente e una lista non collegata ad esso: il meccanismo del voto disgiunto permette perciò di esprimere una scelta distonica nei confronti di un aspirante alla presidenza (tramite la croce sul rettangolo che ne contiene il nome) e di una lista appartenente a un'altra coalizione (attraverso una croce sul simbolo). Possibile anche il voto di preferenza per uno o due candidati (in questo secondo caso di genere diverso) purché espressione della lista scelta.
La doppia preferenza di genere è il meccanismo che consente all'elettore di segnare il voto verso due candidati a patto che siano una donna e un uomo e che appartengano alla stessa lista. Nel caso in cui si dovesse verificare una doppia preferenza errata (ovvero l'elettore dovesse indicare i cognomi di due candidati dello stesso genere) sarà assegnato un voto solo in favore del candidato indicato sul primo rigo.