Politica
Elezioni, sorpresa nel verbale dell'ufficio centrale: 430 voti in meno a Spina
Possibile un errore materiale nella trascrizione dei dati di alcune sezioni
Bisceglie - mercoledì 24 maggio 2023
18.15
Una differenza notevole, pari a oltre l'1% dei voti validi. Il verbale redatto dall'ufficio centrale per le elezioni amministrative di Bisceglie, firmato dal segretario Pasquale Vitagliano e dal presidente Elio Di Molfetta, riporta un dato inferiore di voti conseguiti da Francesco Spina, candidato sindaco della coalizione "Bisceglie rinasce": 9664 voti validi, ben 430 in meno rispetto ai 10094 indicati (in maniera ufficiosa, è doveroso specificarlo) sul portale istituzionale del Comune di Bisceglie.
I consensi ottenuti da Angelantonio Angarano, al contrario, sono gli stessi riportati sul sito comunale: 10853.
La comunicazione ufficiale relativa ai candidati ammessi al ballottaggio, in sostanza, certifica un divario di 1189 preferenze tra i due.
L'errore potrebbe essere derivato da trascrizioni inesatte dei verbali di alcune sezioni. Resta da comprendere, qualora il numero di voti validi fosse confermato (29425), se a beneficiare di parte o tutti i 430 consensi non attribuiti a Spina siano stati Vittorio Fata o Franco Napoletano come non è da escludere che diverse di quelle schede siano state considerate nulle.
I controlli degli uffici si concentreranno in seguito sulla consistenza delle coalizioni, cioè sui voti riportati dalle singole liste.
I consensi ottenuti da Angelantonio Angarano, al contrario, sono gli stessi riportati sul sito comunale: 10853.
La comunicazione ufficiale relativa ai candidati ammessi al ballottaggio, in sostanza, certifica un divario di 1189 preferenze tra i due.
L'errore potrebbe essere derivato da trascrizioni inesatte dei verbali di alcune sezioni. Resta da comprendere, qualora il numero di voti validi fosse confermato (29425), se a beneficiare di parte o tutti i 430 consensi non attribuiti a Spina siano stati Vittorio Fata o Franco Napoletano come non è da escludere che diverse di quelle schede siano state considerate nulle.
I controlli degli uffici si concentreranno in seguito sulla consistenza delle coalizioni, cioè sui voti riportati dalle singole liste.