Attualità
Emergenza Coronavirus: buono spesa, ecco i criteri per presentare domanda. Il modulo da scaricare è all'interno dell'articolo
Il sindaco Angarano: «Abbiamo cercato di allargare quanto più possibile la platea dei beneficiari»
Bisceglie - giovedì 2 aprile 2020
16.59
L'attesa è terminata. Il comune di Bisceglie ha stabilito le modalità e i criteri di accesso ai buoni spesa per l'acquisto di alimenti e beni di prima necessità al fine di sostenere le persone in difficoltà a causa dell'emergenza Coronavirus, a seguito delle risorse assegnate da governo centrale e regione Puglia, pari a oltre 620 mila euro.
Il beneficio è finalizzato all'acquisto di generi alimentari (con esclusione di alcolici e superalcolici); alimenti per la prima infanzia (omogeneizzati e latte artificiale); prodotti di prima necessità (ivi compresi pannolini, pannoloni, assorbenti).
«Ci siamo anche confrontati con quella parte di opposizione che lavora concretamente con la maggioranza, non badando a protagonismi o a gettare ombre e screditare il sindaco o l'amministrazione per calcolo politico. Continueremo a studiare tutte le forme possibili per sostenere le persone in difficoltà. Nel frattempo chiedo a tutti i cittadini che parteciperanno all'avviso pubblico di farlo telematicamente, a distanza, evitando di uscire di casa per scongiurare il rischio di assembramenti. Per questo abbiamo cercato di automatizzare al massimo la procedura, facilitando la partecipazione e prevedendo anche la possibilità di inviare domanda e documenti anche su whatsapp» ha concluso.
Possono fare richiesta, prioritariamente, i cittadini bisognosi, italiani, comunitari e stranieri con regolare permesso di soggiorno, residenti a Bisceglie, colpiti dalla situazione economica determinatasi per effetto dell'emergenza Covid19.
- aver subìto una riduzione corrispondente ad almeno il 50% dell'orario di lavoro complessivo e conseguente riduzione dello stipendio oppure essere soggetti privi di qualsiasi reddito (compreso ogni trattamento pensionistico valido ai fini del reddito) e/o copertura assistenziale;
- non percepire per sé o per altro componente del nucleo familiare alcun tipo di ammortizzatore sociale (Casa integrazione ordinaria, straordinaria e in deroga, indennità Covid 19, Naspi, Dis-Coll) né altre tipologie di sostegno al reddito;
- non avere depositi bancari e/o postali immediatamente disponibili che alla data dell'8 marzo 2020 abbiano saldi superiori a 3000 euro se il nucleo familiare è composto da una persona; per ogni componente in più del nucleo familiare, è previsto un incremento del limite di 1500 euro. Esempio, per una famiglia di due persone il limite massimo è 4500 euro; per tre persone 6000 euro, per 4 persone 7500 euro, fino a un massimo di 9000 euro per 5 persone e oltre; nella concessione dei buoni spesa alimentare/card si terrà conto del valore dei risparmi immediatamente disponibili, alla data di presentazione della domanda, dichiarato dal richiedente;
- essere percettore di reddito o pensione di cittadinanza (Rdc) o reddito di dignità (Red) in misura pari o inferiore a 250 euro per nucleo familiare se all'interno del nucleo si è verificata la perdita del reddito principale dichiarato in domanda per Rdc e Red.
L'entità del valore dei buoni spesa alimentare è incrementato di 100 euro in caso di presenza di uno o più persone disabili con invalidità pari o superiore al 74%.
La domanda, in autocertificazione, può essere presentata a partire da venerdì 3 aprile.
Il modulo è disponibile sul sito del comune di Bisceglie.
Solo per chi non ha accesso alla rete internet e non può ricevere il modulo telematicamente sarà possibile ritirarlo, a partire da venerdì 3 aprile, tutti i giorni, dalle 9 alle 12 e dalle 15 alle 18, all'infopoint di Protezione Civile in largo San Francesco, accanto alla Polizia Locale, e a un secondo Infopoint allestito nella palazzina mercatale di viale Calace.
A ulteriore supporto dell'utenza e al fine di evitare ampi spostamenti, chi non può scaricare il modulo telematicamente potrà ritirarlo da venerdì 3 aprile a domenica 6 aprile, dalle ore 9 alle ore 12, anche presso la portineria di Palazzo San Domenico in via Trento, l'ufficio tributi in via Galilei e il parco La tartaruga, in via La Notte, nel quartiere Sant'Andrea.
La domanda va compilata e consegnata, insieme alla fotocopia fronte/retro di un documento di identità e della tessera sanitaria via mail all'indirizzo cittadini.covid19@comune.bisceglie.bt.it o anche inviando foto nitide su Whatsapp al numero 3474160619.
Per informazioni, chiarimenti e necessità relative alla consegna della domanda è possibile contattare dal lunedì al venerdì, dalle 9 alle 12, i seguenti numeri telefonici: segretariato sociale 3773269513; porta unica di accesso 3273238039.
Dopo aver consegnato la domanda, gli uffici esamineranno le pratiche e, a procedura conclusa, i richiedenti, in caso di accoglimento dell'istanza, riceveranno l'informazione sulla mail indicata sul modulo compilato per formulare richiesta e tramite sms sul numero di telefono indicato sullo stesso modulo.
Il credito sarà spendibile da quando ci sarà la notizia ufficiale di partenza del servizio, la prossima settimana. Nella comunicazione saranno specificati anche gli esercizi commerciali nei quali sarà possibile spendere il credito.
Gli utenti che riceveranno il beneficio, a partire da quando sarà possibile usarlo nei negozi convenzionati, dovranno presentare in negozio solo la tessera sanitaria. Il sistema sarà gestito dai commercianti con una app. I cittadini saranno informati dal commerciante stesso del credito residuo, che potranno controllare anche da una Fidelity app, insieme alle operazioni effettuate. Le credenziali per accedere alla app saranno fornite sulla mail indicata sul modulo per accedere al beneficio.
Per informazioni generali sui buoni spesa, si può contattare il servizio sociale professionale al numero di telefono 0803950301.
Il beneficio è finalizzato all'acquisto di generi alimentari (con esclusione di alcolici e superalcolici); alimenti per la prima infanzia (omogeneizzati e latte artificiale); prodotti di prima necessità (ivi compresi pannolini, pannoloni, assorbenti).
Il commento del primo cittadino
«Abbiamo cercato di allargare quanto più possibile la platea di beneficiari per arrivare anche a coloro che non sono in carico ai servizi sociali, consapevoli che a causa del virus la povertà ha preso piede e ha toccato anche persone e famiglie che prima dell'emergenza non erano in stato di bisogno» ha sottolineato il sindaco Angelantonio Angarano.«Ci siamo anche confrontati con quella parte di opposizione che lavora concretamente con la maggioranza, non badando a protagonismi o a gettare ombre e screditare il sindaco o l'amministrazione per calcolo politico. Continueremo a studiare tutte le forme possibili per sostenere le persone in difficoltà. Nel frattempo chiedo a tutti i cittadini che parteciperanno all'avviso pubblico di farlo telematicamente, a distanza, evitando di uscire di casa per scongiurare il rischio di assembramenti. Per questo abbiamo cercato di automatizzare al massimo la procedura, facilitando la partecipazione e prevedendo anche la possibilità di inviare domanda e documenti anche su whatsapp» ha concluso.
Possono fare richiesta, prioritariamente, i cittadini bisognosi, italiani, comunitari e stranieri con regolare permesso di soggiorno, residenti a Bisceglie, colpiti dalla situazione economica determinatasi per effetto dell'emergenza Covid19.
I buoni spesa alimentari/card saranno erogati tenendo conto dei seguenti requisiti:
- essere residenti presso il comune di Bisceglie alla data dell'8 marzo 2020;- aver subìto una riduzione corrispondente ad almeno il 50% dell'orario di lavoro complessivo e conseguente riduzione dello stipendio oppure essere soggetti privi di qualsiasi reddito (compreso ogni trattamento pensionistico valido ai fini del reddito) e/o copertura assistenziale;
- non percepire per sé o per altro componente del nucleo familiare alcun tipo di ammortizzatore sociale (Casa integrazione ordinaria, straordinaria e in deroga, indennità Covid 19, Naspi, Dis-Coll) né altre tipologie di sostegno al reddito;
- non avere depositi bancari e/o postali immediatamente disponibili che alla data dell'8 marzo 2020 abbiano saldi superiori a 3000 euro se il nucleo familiare è composto da una persona; per ogni componente in più del nucleo familiare, è previsto un incremento del limite di 1500 euro. Esempio, per una famiglia di due persone il limite massimo è 4500 euro; per tre persone 6000 euro, per 4 persone 7500 euro, fino a un massimo di 9000 euro per 5 persone e oltre; nella concessione dei buoni spesa alimentare/card si terrà conto del valore dei risparmi immediatamente disponibili, alla data di presentazione della domanda, dichiarato dal richiedente;
- essere percettore di reddito o pensione di cittadinanza (Rdc) o reddito di dignità (Red) in misura pari o inferiore a 250 euro per nucleo familiare se all'interno del nucleo si è verificata la perdita del reddito principale dichiarato in domanda per Rdc e Red.
Il valore dei buoni spesa/card è articolato secondo la seguente modalità:
nucleo familiare composto di n. 1 persona € 150
nucleo familiare composto di n. 2 persone € 200
- nucleo familiare composto di n. 3 persone € 250
- nucleo familiare composto di n. 4 persone € 300
- nucleo familiare composto di n. 5 persone € 350
- nucleo familiare composto di n. 6 persone € 400
- nucleo familiare composto di n. 7 persone € 450
- nucleo familiare composto da oltre 7 persone € 500
L'entità del valore dei buoni spesa alimentare è incrementato di 100 euro in caso di presenza di uno o più persone disabili con invalidità pari o superiore al 74%.
Come richiedere i buoni spesa e modalità di erogazione
Le domande vengono soddisfatte secondo l'ordine di arrivo, fino ad esaurimento delle risorse disponibili. Il beneficio è reso in modalità una tantum e non è cedibile a terzi.La domanda, in autocertificazione, può essere presentata a partire da venerdì 3 aprile.
Il modulo è disponibile sul sito del comune di Bisceglie.
Solo per chi non ha accesso alla rete internet e non può ricevere il modulo telematicamente sarà possibile ritirarlo, a partire da venerdì 3 aprile, tutti i giorni, dalle 9 alle 12 e dalle 15 alle 18, all'infopoint di Protezione Civile in largo San Francesco, accanto alla Polizia Locale, e a un secondo Infopoint allestito nella palazzina mercatale di viale Calace.
A ulteriore supporto dell'utenza e al fine di evitare ampi spostamenti, chi non può scaricare il modulo telematicamente potrà ritirarlo da venerdì 3 aprile a domenica 6 aprile, dalle ore 9 alle ore 12, anche presso la portineria di Palazzo San Domenico in via Trento, l'ufficio tributi in via Galilei e il parco La tartaruga, in via La Notte, nel quartiere Sant'Andrea.
La domanda va compilata e consegnata, insieme alla fotocopia fronte/retro di un documento di identità e della tessera sanitaria via mail all'indirizzo cittadini.covid19@comune.bisceglie.bt.it o anche inviando foto nitide su Whatsapp al numero 3474160619.
Per informazioni, chiarimenti e necessità relative alla consegna della domanda è possibile contattare dal lunedì al venerdì, dalle 9 alle 12, i seguenti numeri telefonici: segretariato sociale 3773269513; porta unica di accesso 3273238039.
Dopo aver consegnato la domanda, gli uffici esamineranno le pratiche e, a procedura conclusa, i richiedenti, in caso di accoglimento dell'istanza, riceveranno l'informazione sulla mail indicata sul modulo compilato per formulare richiesta e tramite sms sul numero di telefono indicato sullo stesso modulo.
Le modalità di erogazione delle somme
Attenzione: non sarà consegnato denaro né forme cartacee di buoni spesa ma sarà caricato automaticamente un credito ai beneficiari attraverso una piattaforma telematica di cui si è dotato il comune di Bisceglie. Ogni beneficiario quindi avrà il suo credito senza alcun bisogno di recarsi fisicamente agli uffici comunali. Questo per evitare spostamenti ed assembramenti al fine di contenere la diffusione del Covid-19.Il credito sarà spendibile da quando ci sarà la notizia ufficiale di partenza del servizio, la prossima settimana. Nella comunicazione saranno specificati anche gli esercizi commerciali nei quali sarà possibile spendere il credito.
Gli utenti che riceveranno il beneficio, a partire da quando sarà possibile usarlo nei negozi convenzionati, dovranno presentare in negozio solo la tessera sanitaria. Il sistema sarà gestito dai commercianti con una app. I cittadini saranno informati dal commerciante stesso del credito residuo, che potranno controllare anche da una Fidelity app, insieme alle operazioni effettuate. Le credenziali per accedere alla app saranno fornite sulla mail indicata sul modulo per accedere al beneficio.
Per informazioni generali sui buoni spesa, si può contattare il servizio sociale professionale al numero di telefono 0803950301.