Attualità
Emergenza Covid, in arrivo nuovi aiuti per le famiglie in difficoltà
Pubblicato l'avviso rivolgo alle attività commerciali disposte ad accettare i buoni spesa. Angarano: «Obiettivo non lasciare indietro nessuno»
Bisceglie - mercoledì 1 dicembre 2021
Saranno un milione e 119 mila le risorse del Governo che il Comune del Bisceglie stanzierà in favore di persone e/o famiglie in condizioni di difficoltà economica, causato dalla pandemia da Covid-19. La Giunta del Sindaco Angelantonio Angarano ha deliberato di riservare 500 mila euro per misure di solidarietà alimentare, 403371 euro per il sostegno al pagamento di canoni di locazione e utenze domestiche e 216288 euro all'erogazione di buoni spesa per acquisti di beni non alimentari.
Il credito dei buoni spesa, sia alimentari che non, dovrà essere speso in esercizi commerciali (con esclusione degli Ipermercati) che hanno sede legale e operativa in città e che si saranno convenzionati col Comune. A tal fine, l'Ente ha pubblicato un avviso rivolto alle attività per la costituzione di una rete degli esercenti ove poter spendere i buoni. La manifestazione di interesse deve essere inviata, unitamente allo schema di convenzione debitamente compilato e firmato e a un valido documento di identità, entro le ore 12 del 15 dicembre (click per saperne di più).
Nei prossimi giorni invece saranno pubblicati i bandi (con i relativi requisiti e indicazioni utili ai fini della partecipazione) per l'erogazione delle "card" per l'acquisto di generi alimentari e non, nonché dei contributi finalizzati al pagamento dei canoni di locazione e delle utenze domestiche. «Abbiamo pensato tutte le forme possibili per ampliare al massimo la platea dei beneficiari e per far fronte alle tante difficoltà, di varia natura, emerse a causa dell'emergenza sociale ed economica causata dalla pandemia. Per questo oltre ai buoni spesa, abbiamo pensato a sostegni finalizzati a sostenere il diritto alla casa» ha spiegato l'assessore alle politiche sociali Roberta Rigante.
«L'obiettivo è non lasciare indietro nessuno, mantenendo gli impegni, come sempre. L'ingente quantità di risorse che erogheremo sia per i buoni alimentari che per quelli non alimentari avrà effetti positivi sulla nostra economia, visto che quelle somme dovranno essere spese in negozi locali. Ciò rappresenta quindi una forma di sostegno anche al mondo del commercio, che tanto ha patito le ripercussioni del Covid» ha aggiunto e concluso il primo cittadino.
Il credito dei buoni spesa, sia alimentari che non, dovrà essere speso in esercizi commerciali (con esclusione degli Ipermercati) che hanno sede legale e operativa in città e che si saranno convenzionati col Comune. A tal fine, l'Ente ha pubblicato un avviso rivolto alle attività per la costituzione di una rete degli esercenti ove poter spendere i buoni. La manifestazione di interesse deve essere inviata, unitamente allo schema di convenzione debitamente compilato e firmato e a un valido documento di identità, entro le ore 12 del 15 dicembre (click per saperne di più).
Nei prossimi giorni invece saranno pubblicati i bandi (con i relativi requisiti e indicazioni utili ai fini della partecipazione) per l'erogazione delle "card" per l'acquisto di generi alimentari e non, nonché dei contributi finalizzati al pagamento dei canoni di locazione e delle utenze domestiche. «Abbiamo pensato tutte le forme possibili per ampliare al massimo la platea dei beneficiari e per far fronte alle tante difficoltà, di varia natura, emerse a causa dell'emergenza sociale ed economica causata dalla pandemia. Per questo oltre ai buoni spesa, abbiamo pensato a sostegni finalizzati a sostenere il diritto alla casa» ha spiegato l'assessore alle politiche sociali Roberta Rigante.
«L'obiettivo è non lasciare indietro nessuno, mantenendo gli impegni, come sempre. L'ingente quantità di risorse che erogheremo sia per i buoni alimentari che per quelli non alimentari avrà effetti positivi sulla nostra economia, visto che quelle somme dovranno essere spese in negozi locali. Ciò rappresenta quindi una forma di sostegno anche al mondo del commercio, che tanto ha patito le ripercussioni del Covid» ha aggiunto e concluso il primo cittadino.