Politica
Fata: «L'amministrazione spieghi perché non ha tentato di organizzare un evento di piazza per Capodanno»
«Molte altre città limitrofe hanno provato ad aprirsi alla novità aderendo al bando indetto dalla Regione Puglia»
Bisceglie - mercoledì 28 dicembre 2022
11.14
«Trani, Molfetta, Andria, Corato, Terlizzi. Non sono poche le città limitrofe a Bisceglie che hanno partecipato al bando indetto dalla Regione Puglia per l'organizzazione di eventi pubblici a Capodanno». Lo ha osservato, in una nota, il leader della coalizione "Davvero Bisceglie" Vittorio Fata.
«Benché la tradizione biscegliese sia piuttosto lontana dall'idea di festeggiare insieme la mezzanotte in piazza è doveroso rimarcare come - a parte Corato e in una certa misura Molfetta - altre amministrazioni abbiano cercato di "sfatare il tabù" e aprirsi alla novità» ha aggiunto.
«Credo che una discussione costruttiva sull'eventualità di aderire al progetto regionale sarebbe utile per la nostra comunità, al netto del facile sensazionalismo con cui si potrebbe liquidare la vicenda con frasi semplici del tipo "A Bisceglie non si organizza mai nulla". Ecco perché mi permetto di esortare gli esponenti dell'amministrazione in carica a riferire sulle ragioni per le quali - legittimamente, sia chiaro - hanno scelto di non promuovere alcuna attività di quel tipo la sera del 31 dicembre.
Bisceglie non merita di restare ancora indietro com'è purtroppo accaduto in questi ultimi quattro anni» ha concluso.
«Benché la tradizione biscegliese sia piuttosto lontana dall'idea di festeggiare insieme la mezzanotte in piazza è doveroso rimarcare come - a parte Corato e in una certa misura Molfetta - altre amministrazioni abbiano cercato di "sfatare il tabù" e aprirsi alla novità» ha aggiunto.
«Credo che una discussione costruttiva sull'eventualità di aderire al progetto regionale sarebbe utile per la nostra comunità, al netto del facile sensazionalismo con cui si potrebbe liquidare la vicenda con frasi semplici del tipo "A Bisceglie non si organizza mai nulla". Ecco perché mi permetto di esortare gli esponenti dell'amministrazione in carica a riferire sulle ragioni per le quali - legittimamente, sia chiaro - hanno scelto di non promuovere alcuna attività di quel tipo la sera del 31 dicembre.
Bisceglie non merita di restare ancora indietro com'è purtroppo accaduto in questi ultimi quattro anni» ha concluso.