Cultura
Federica Claudia Soldani chiude la sezione arte del festival "Macboat"
Presenterà alla darsena la scultura "Mba Carléne"
Bisceglie - domenica 25 agosto 2019
Una chiusura in bellezza per la sezione arte del festival "Macboat", promosso e organizzato da Bisceglie Approdi con lo scopo di rivitalizzare la fruizione delle darsene del porto e del waterfront cittadino, oltre a supportare le attività commerciali e ricettive della zona.
Martedì 27 agosto a partire dalle ore 20:30 la cornice della darsena nord-ovest ospiterà la presentazione della scultura "Mba Carléne" realizzata da Federica Claudia Soldani. L'opera è stata modellata in argilla e successivamente riprodotta in resina. «È un omaggio alla mia città, intendo esaltare il legame esistente tra territorio, costumi e tradizioni della popolazione che vive il mare» ha spiegato l'artista trentenne.
La ricerca artistica della biscegliese utilizza molteplici linguaggi giocando tra disparate tecniche, dalla pittura alla scultura, passando per la fotografia e il video: uno spirito eclettico che possiede come unico punto di lettura quello di muoversi nella totale libertà di forma e pensiero. Per Federica Claudia Soldani l'arte, come lo stato d'animo di un individuo, non può essere inquadrata poiché non è statica, ma in continuo movimento. Esattamente come pensieri, emozioni e sensazioni di un essere vivente, emozioni che attraverso il gesto divengono concrete realtà. La sua poetica spazia cavalcando l'onda dell'ironia tra picchi di profonda analisi interiore esorcizzata attraverso forma e materia.
Martedì 27 agosto a partire dalle ore 20:30 la cornice della darsena nord-ovest ospiterà la presentazione della scultura "Mba Carléne" realizzata da Federica Claudia Soldani. L'opera è stata modellata in argilla e successivamente riprodotta in resina. «È un omaggio alla mia città, intendo esaltare il legame esistente tra territorio, costumi e tradizioni della popolazione che vive il mare» ha spiegato l'artista trentenne.
La ricerca artistica della biscegliese utilizza molteplici linguaggi giocando tra disparate tecniche, dalla pittura alla scultura, passando per la fotografia e il video: uno spirito eclettico che possiede come unico punto di lettura quello di muoversi nella totale libertà di forma e pensiero. Per Federica Claudia Soldani l'arte, come lo stato d'animo di un individuo, non può essere inquadrata poiché non è statica, ma in continuo movimento. Esattamente come pensieri, emozioni e sensazioni di un essere vivente, emozioni che attraverso il gesto divengono concrete realtà. La sua poetica spazia cavalcando l'onda dell'ironia tra picchi di profonda analisi interiore esorcizzata attraverso forma e materia.