Cronaca
Arrestato a Bisceglie un latitante
L’uomo, fermato dai Carabinieri mentre scendeva dal treno, era sprovvisto di documenti. Tempestivo l’intervento delle Forze dell’Ordine
Bisceglie - sabato 20 aprile 2024
7.38 Comunicato Stampa
Una chiamata al numero di emergenza 112 da parte di un uomo anziano, passeggero del treno Intercity notte, ha fatto sì che un latitante venisse arrestato dai carabinieri, immediatamente giunti alla stazione di Bisceglie per aiutare l'anziano.
Finiva qui la fuga di Rachid Michel, latitante di origini libanesi, con precedenti per furto, rapina, lesioni personali e resistenza a pubblico ufficiale, il quale dopo essere stato scarcerato dal carcere di Vibo Valentia con obbligo di dimora nel comune, aveva fatto perdere le proprie tracce.
Il catturato, dopo aver tentato di rubare il telefono dell'anziano sul treno, veniva rintracciato dai carabinieri, i quali dopo aver effettuato ulteriori approfondimenti poiché sprovvisto di documenti d'identità, lo arrestavano in quanto destinatario di un'ordinanza di custodia cautelare in carcere emessa dalla Corte d'Appello di Bari e successivo Decreto di Latitanza.
Grazie al tempestivo intervento della pattuglia dei Carabinieri della Tenenza di Bisceglie ed all'operatore della Centrale Operativa 112, l'uomo ritenuto un pericolo pubblico veniva portato presso la Casa Circondariale di Bari dove sconterà la pena per i reati commessi.
Finiva qui la fuga di Rachid Michel, latitante di origini libanesi, con precedenti per furto, rapina, lesioni personali e resistenza a pubblico ufficiale, il quale dopo essere stato scarcerato dal carcere di Vibo Valentia con obbligo di dimora nel comune, aveva fatto perdere le proprie tracce.
Il catturato, dopo aver tentato di rubare il telefono dell'anziano sul treno, veniva rintracciato dai carabinieri, i quali dopo aver effettuato ulteriori approfondimenti poiché sprovvisto di documenti d'identità, lo arrestavano in quanto destinatario di un'ordinanza di custodia cautelare in carcere emessa dalla Corte d'Appello di Bari e successivo Decreto di Latitanza.
Grazie al tempestivo intervento della pattuglia dei Carabinieri della Tenenza di Bisceglie ed all'operatore della Centrale Operativa 112, l'uomo ritenuto un pericolo pubblico veniva portato presso la Casa Circondariale di Bari dove sconterà la pena per i reati commessi.