Economia e lavoro
Festa patronale, Fivap: «Caos per l'assegnazione dei posteggi»
Tortora: «Comune contro i fieristi». Gli ambulanti chiedono l'intervento delle forze dell'ordine, Montaruli se la prende col Comandante della Polizia Locale
Bisceglie - mercoledì 28 luglio 2021
12.15
I solenni festeggiamenti in onore dei Santi Martiri Mauro Vescovo, Sergio e Pantaleone, patroni di Bisceglie, si terranno a partire da venerdì 6 agosto. I criteri e le procedure di assegnazione dei posteggi riservati agli ambulanti in piazza Vittorio Emanuele II hanno sollevato pesanti rimostranze da parte dell'organizzazione sindacale Fivap.
«Quanto preannunciato con nota del 23 luglio scorso si è verificato il pomeriggio di martedì 27 luglio negli uffici Suap del Comune di Bisceglie» è quanto riportato in una nota diffusa dai referenti territoriali del sindacato. «Il caos è scoppiato immediatamente quando gli ambulanti vincitori di bando di assegnazione dei posteggi, che avevano già effettuato la scelta alcuni mesi fa sulla base di un graduatoria pubblicata sull'albo pretorio, si sono visti cambiare le carte in tavola con la comparsa di una nuova planimetria dei posteggi, senza alcun fondato motivo, peraltro già contestata dal presidente Unibat nel corso dell'incontro in Comune alla presenza dell'assessore alle attività produttive Maria Lorusso» hanno spiegato.
«Non solo una nuova planimetria senza l'approvazione degli organi amministrativi quindi il passaggio in consiglio comunale come per legge ma addirittura assegnazioni effettuate sulla base di dati che non hanno minimamente tenuto conto delle anzianità storiche maturate dai partecipanti alle feste patronali negli anni, nei decenni precedenti. A fronte di tali grossolane anomalie, che includono anche l'incertezza su da chi e come debbano essere assegnati i 110 dei 200 posteggi liberi voluti dal Comune ma rimasti senza assegnazione per mancata partecipazione ai bandi. Un pasticcio dietro l'altro che ha indotto a chiedere l'intervento dei Carabinieri prima e della Polizia Locale dopo» hanno aggiunto.
«Bisceglie ancora una volta mostra tutta la sua anomalia procedurale. Chi continua a condizionare le procedure?» ha sostenuto Sebastiano Tortora, referente dei fieristi. «Noi ambulanti abbiamo partecipato ai bandi pubblici e siamo risultati assegnatari di posteggi. Perché non sono state rilasciate le concessioni dodicennali? Quella di quest'anno sembra essere non più la festa patronale ma un secondo mercato visto che non c'è alcuna attenzione dell'amministrazione comunale nei confronti di noi fieristi che non lavoriamo da un anno e mezzo. Anzi, sembra proprio che a Bisceglie ce l'abbiano con noi visto dove hanno relegatio alcuni posteggi di prodotti tipici tradizionali» ha rimarcato.
«Perché il Comandante della Polizia Locale continua ad affermare di non essere in grado di gestire le assegnazioni dei posteggi e ciò viene affidato a soggetti esterni al Suap ed alla Polizia Locale?» è quanto dichiarato da Savino Montaruli.
«Quanto preannunciato con nota del 23 luglio scorso si è verificato il pomeriggio di martedì 27 luglio negli uffici Suap del Comune di Bisceglie» è quanto riportato in una nota diffusa dai referenti territoriali del sindacato. «Il caos è scoppiato immediatamente quando gli ambulanti vincitori di bando di assegnazione dei posteggi, che avevano già effettuato la scelta alcuni mesi fa sulla base di un graduatoria pubblicata sull'albo pretorio, si sono visti cambiare le carte in tavola con la comparsa di una nuova planimetria dei posteggi, senza alcun fondato motivo, peraltro già contestata dal presidente Unibat nel corso dell'incontro in Comune alla presenza dell'assessore alle attività produttive Maria Lorusso» hanno spiegato.
«Non solo una nuova planimetria senza l'approvazione degli organi amministrativi quindi il passaggio in consiglio comunale come per legge ma addirittura assegnazioni effettuate sulla base di dati che non hanno minimamente tenuto conto delle anzianità storiche maturate dai partecipanti alle feste patronali negli anni, nei decenni precedenti. A fronte di tali grossolane anomalie, che includono anche l'incertezza su da chi e come debbano essere assegnati i 110 dei 200 posteggi liberi voluti dal Comune ma rimasti senza assegnazione per mancata partecipazione ai bandi. Un pasticcio dietro l'altro che ha indotto a chiedere l'intervento dei Carabinieri prima e della Polizia Locale dopo» hanno aggiunto.
«Bisceglie ancora una volta mostra tutta la sua anomalia procedurale. Chi continua a condizionare le procedure?» ha sostenuto Sebastiano Tortora, referente dei fieristi. «Noi ambulanti abbiamo partecipato ai bandi pubblici e siamo risultati assegnatari di posteggi. Perché non sono state rilasciate le concessioni dodicennali? Quella di quest'anno sembra essere non più la festa patronale ma un secondo mercato visto che non c'è alcuna attenzione dell'amministrazione comunale nei confronti di noi fieristi che non lavoriamo da un anno e mezzo. Anzi, sembra proprio che a Bisceglie ce l'abbiano con noi visto dove hanno relegatio alcuni posteggi di prodotti tipici tradizionali» ha rimarcato.
«Perché il Comandante della Polizia Locale continua ad affermare di non essere in grado di gestire le assegnazioni dei posteggi e ciò viene affidato a soggetti esterni al Suap ed alla Polizia Locale?» è quanto dichiarato da Savino Montaruli.