Cultura
Firmata a Brescia la convenzione per il teatro sul bastione San Martino
Il sindaco facente funzioni Vittorio Fata ha sottoscritto l'intesa alla presenza del sottosegretario Maria Elena Boschi
Bisceglie - lunedì 13 novembre 2017
13.48
Due milioni di euro per il teatro all'aperto presso il bastione San Martino. È quanto ottenuto dal progetto con cui il comune di Bisceglie ha partecipato al Piano nazionale per la riqualificazione sociale e culturale delle aree urbane periferiche, classificandosi 25° su 451 proposte pervenute.
Lunedì mattina, a Brescia, il sindaco facente funzioni Vittorio Fata ha sottoscritto la convenzione alla presenza del sottosegretario alla presidenza del consiglio Maria Elena Boschi.
Nell'area interna al bastione San Martino sarà creato un teatro urbano all'aperto dalla capienza di 600 posti a sedere, con servizi e aree annesse (area ludica per bambini, piccolo ristoro, biglietteria), in grado sia di integrare le dotazioni infrastrutturali della città a supporto delle attività culturali "tout court" (festival, concerti, proiezioni, performances, saggi), sia di rappresentare un volano per amplificare il rilancio del borgo antico anche in termini di sviluppo economico di attività connesse e di creazione di nuove opportunità di inclusione sociale e lavorativa.
«Questa mattinata è il coronamento dell'ennesimo straordinario risultato amministrativo» ha sottolineato Vittorio Fata, aggiungendo: «Il teatro all'aperto sul Bastione San Martino si unirà agli altri contenitori culturali rigenerati e riqualificati dall'amministrazione Spina per perseguire il progetto di sviluppo culturale, sociale, turistico ed economico della città».
Secondo il vicesindaco, subentrato alla guida dell'amministrazione in seguito alla dichiarazione di decadenza dell'ex primo cittadino Francesco Spina, «occorrerà presto individuare, contestualmente alla partenza dei lavori, il soggetto culturale idoneo alla gestione del nuovo polmone culturale e turistico della città. Tutti i contenitori culturali della città sono oggi affidati a importanti enti e associazioni culturali: teatro Garibaldi al Teatro Pubblico Pugliese, il teatro don Luigi Sturzo alla Compagnia Teatro delle onde di Tonio Logoluso, la chiesa di Santa Margherita al Fai, Palazzo Tupputi all'associazione Santa Margherita, Casale di Pacciano all'associazione Astrofili, Castello Svevo al Centro di educazione ambientale ZonaEffe, il Museo etnografico all'Archeoclub, il Museo del gusto al Gal Ponte Lama, il Museo del mare all'associazione presieduta da Paolo Tarantini».
Lunedì mattina, a Brescia, il sindaco facente funzioni Vittorio Fata ha sottoscritto la convenzione alla presenza del sottosegretario alla presidenza del consiglio Maria Elena Boschi.
Nell'area interna al bastione San Martino sarà creato un teatro urbano all'aperto dalla capienza di 600 posti a sedere, con servizi e aree annesse (area ludica per bambini, piccolo ristoro, biglietteria), in grado sia di integrare le dotazioni infrastrutturali della città a supporto delle attività culturali "tout court" (festival, concerti, proiezioni, performances, saggi), sia di rappresentare un volano per amplificare il rilancio del borgo antico anche in termini di sviluppo economico di attività connesse e di creazione di nuove opportunità di inclusione sociale e lavorativa.
«Questa mattinata è il coronamento dell'ennesimo straordinario risultato amministrativo» ha sottolineato Vittorio Fata, aggiungendo: «Il teatro all'aperto sul Bastione San Martino si unirà agli altri contenitori culturali rigenerati e riqualificati dall'amministrazione Spina per perseguire il progetto di sviluppo culturale, sociale, turistico ed economico della città».
Secondo il vicesindaco, subentrato alla guida dell'amministrazione in seguito alla dichiarazione di decadenza dell'ex primo cittadino Francesco Spina, «occorrerà presto individuare, contestualmente alla partenza dei lavori, il soggetto culturale idoneo alla gestione del nuovo polmone culturale e turistico della città. Tutti i contenitori culturali della città sono oggi affidati a importanti enti e associazioni culturali: teatro Garibaldi al Teatro Pubblico Pugliese, il teatro don Luigi Sturzo alla Compagnia Teatro delle onde di Tonio Logoluso, la chiesa di Santa Margherita al Fai, Palazzo Tupputi all'associazione Santa Margherita, Casale di Pacciano all'associazione Astrofili, Castello Svevo al Centro di educazione ambientale ZonaEffe, il Museo etnografico all'Archeoclub, il Museo del gusto al Gal Ponte Lama, il Museo del mare all'associazione presieduta da Paolo Tarantini».