Politica
Fondi Fesr, Piarulli: «Tallonare la Regione per non perdere neanche un centesimo»
La senatrice esulta per la proroga concessa dall'Unione Europea ma avverte: «Si risolva la situazione»
Puglia - mercoledì 3 marzo 2021
Ha accolto con un sospiro di sollievo la decisione assunta dalla Commissione Europea ma al contempo è decisa a sferzare chi di competenza a non vanificare l'opportunità. Angela Bruna Piarulli, senatrice coratina del Movimento 5 Stelle eletta nel collegio che comprende anche Bisceglie, ha richiamato la Regione Puglia alla massima attenzione sulla vicenda dei 95 milioni di euro che l'Unione Europa ha scelto, attraverso una seconda deroga, di mantenere a disposizioni nell'ambito dei fondi del Piano di sviluppo rurale.
«La presidente Ursula Von der Leyen ha mantenuto l'impegno preso davanti ai parlamentari europei pentastellati» ha spiegato Piarulli. «La nostra iniziativa seguiva l'appello di Coldiretti Puglia, affinché nessun centesimo dei fondi europei fosse sprecato. Ora tocca al governo pugliese sfruttare questa proroga per riuscire velocemente ad assorbire i fondi, rispettando le sentenze del Tar e provvedendo in tempi brevi a risolvere la situazione.
La Commissione ha posto vincoli chiari per risolvere una volta per tutte una questione strutturale rispetto alla programmazione passata, e adesso sarà nostra mia cura tallonare l'esecutivo regionale affinché attivi tutte le azioni possibile per portare a casa i fondi previsti, così da dare una grossa boccata d'ossigeno ad un comparto da tempo in grave difficoltà».
«La presidente Ursula Von der Leyen ha mantenuto l'impegno preso davanti ai parlamentari europei pentastellati» ha spiegato Piarulli. «La nostra iniziativa seguiva l'appello di Coldiretti Puglia, affinché nessun centesimo dei fondi europei fosse sprecato. Ora tocca al governo pugliese sfruttare questa proroga per riuscire velocemente ad assorbire i fondi, rispettando le sentenze del Tar e provvedendo in tempi brevi a risolvere la situazione.
La Commissione ha posto vincoli chiari per risolvere una volta per tutte una questione strutturale rispetto alla programmazione passata, e adesso sarà nostra mia cura tallonare l'esecutivo regionale affinché attivi tutte le azioni possibile per portare a casa i fondi previsti, così da dare una grossa boccata d'ossigeno ad un comparto da tempo in grave difficoltà».