Territorio
Forza Italia Giovani: «Basta coi disagi sulla tratta ferroviaria San Severo-Bari»
Sollecitato l'intervento di regione e Trenitalia
Bisceglie - mercoledì 17 gennaio 2018
9.06
Troppi utenti per pochi mezzi. È questa, in estrema sintesi, la criticità rilevata dal coordinatore provinciale Bat Forza Italia Giovani Gaetano Scamarcio e dal dirigente nazionale e coordinatore cittadino di Molfetta di Forza Italia Giovani Mauro Binetti.
«Abbiamo sollecitato a più riprese il presidente della regione Puglia Michele Emiliano e il presidente di Trenitalia Puglia Tiziano Onesti a trovare una soluzione al sovraffollamento della tratta San Severo-Bari, che affligge da mesi giovani studenti e lavoratori pendolari. Il (dis)servizio offerto non solo non è in grado di soddisfare la domanda di un' utenza sempre più ampia ed eterogenea ma presenta quotidianamente gravi problemi di sicurezza e di ordine pubblico, giacché ad ogni fermata si assiste ad un vero e proprio assalto alla diligenza» hanno affermato.
«I disagi si sono amplificati in seguito alla soppressione della tratta Andria-Corato della Bari-Nord a seguito dei tragici eventi dell'estate 2016 e concentratisi particolarmente sulla tratta di Molfetta, città con un quadro completo di scuole superiori, che diventa autentico terminale del caos passeggeri. Una situazione che non fa certo onore al sistema dei trasporti nella nostra regione» hanno aggiunto.
Scamarcio e Binetti sollecitano «un intervento decisivo delle autorità preposte, per un rafforzamento della tratta e un aumento dei vagoni quantomeno nel periodo scolastico, per trovare insieme soluzioni concrete e compatibili in grado di salvaguardare le prioritarie esigenze dell'utenza interessata».
«Abbiamo sollecitato a più riprese il presidente della regione Puglia Michele Emiliano e il presidente di Trenitalia Puglia Tiziano Onesti a trovare una soluzione al sovraffollamento della tratta San Severo-Bari, che affligge da mesi giovani studenti e lavoratori pendolari. Il (dis)servizio offerto non solo non è in grado di soddisfare la domanda di un' utenza sempre più ampia ed eterogenea ma presenta quotidianamente gravi problemi di sicurezza e di ordine pubblico, giacché ad ogni fermata si assiste ad un vero e proprio assalto alla diligenza» hanno affermato.
«I disagi si sono amplificati in seguito alla soppressione della tratta Andria-Corato della Bari-Nord a seguito dei tragici eventi dell'estate 2016 e concentratisi particolarmente sulla tratta di Molfetta, città con un quadro completo di scuole superiori, che diventa autentico terminale del caos passeggeri. Una situazione che non fa certo onore al sistema dei trasporti nella nostra regione» hanno aggiunto.
Scamarcio e Binetti sollecitano «un intervento decisivo delle autorità preposte, per un rafforzamento della tratta e un aumento dei vagoni quantomeno nel periodo scolastico, per trovare insieme soluzioni concrete e compatibili in grado di salvaguardare le prioritarie esigenze dell'utenza interessata».