Economia e lavoro
Fp Cgil: «Stabilizzazioni sanità, beffa in Gazzetta Ufficiale. Urge recuperare»
«L'Asl Bt provveda subito per il personale in possesso dei requisiti previsti al 31 dicembre scorso»
BAT - sabato 23 maggio 2020
Luigi Marzano, coordinatore provinciale sanità della Fp Cgil Bat e Rosa Matera, segretario provinciale Fp Cgil Bat, hanno diffuso una nota riguardo lo spostamento al 31 dicembre 2020 delle stabilizzazioni del personale sanitario precario.
«Purtroppo, rappresentiamo il malcontento dei lavoratori precari della sanità "i nostri eroi" che si sono sentiti traditi dalle azioni del Governo rispetto al mancato inserimento in Gazzetta Ufficiale all'ultimo minuto della modifica alla Legge Madia» hanno affermato.
«A seguito di quest'assurda incomprensione, rinnoviamo l'invito all'Asl Bt a stabilizzare da subito, su indicazione già assunta della Regione Puglia, almeno tutto il personale in possesso dei requisiti previsti al 31 dicembre 2019 e mentre i nostri rappresentati politici territoriali, regionali e nazionali cercano di correre ai ripari del "pasticcio o dimenticanza commessa in fase di pubblicazione del Decreto Legge in Gazzetta Ufficiale rivolgendosi direttamente ai ministri della salute e delle finanze, lanciandosi accuse e responsabilità trasversali sul malfatto, vorremmo ricordare che sui temi della salute pubblica, "superamento del precariato compreso" ci dovrebbe essere la massima convergenza di vedute e azioni» hanno concluso Marzano e Matera.
«Purtroppo, rappresentiamo il malcontento dei lavoratori precari della sanità "i nostri eroi" che si sono sentiti traditi dalle azioni del Governo rispetto al mancato inserimento in Gazzetta Ufficiale all'ultimo minuto della modifica alla Legge Madia» hanno affermato.
«A seguito di quest'assurda incomprensione, rinnoviamo l'invito all'Asl Bt a stabilizzare da subito, su indicazione già assunta della Regione Puglia, almeno tutto il personale in possesso dei requisiti previsti al 31 dicembre 2019 e mentre i nostri rappresentati politici territoriali, regionali e nazionali cercano di correre ai ripari del "pasticcio o dimenticanza commessa in fase di pubblicazione del Decreto Legge in Gazzetta Ufficiale rivolgendosi direttamente ai ministri della salute e delle finanze, lanciandosi accuse e responsabilità trasversali sul malfatto, vorremmo ricordare che sui temi della salute pubblica, "superamento del precariato compreso" ci dovrebbe essere la massima convergenza di vedute e azioni» hanno concluso Marzano e Matera.