Politica
Galantino: «Basta ai tagli ed al precariato nelle Forze Armate»
Proposta di legge di Fratelli d'Italia per la revisione dello strumento militare nazionale
Italia - martedì 11 gennaio 2022
Fratelli d'Italia ha presentato una proposta di legge volta a revisionare lo strumento militare nazionale. «Il nostro obiettivo è correggere gli errori madornali dei precedenti governi che hanno tagliato risorse a tutto il comparto nazionale della Difesa» ha affermato il parlamentare biscegliese Davide Galantino, componente della Commissione difesa, illustrandone i contenuti nel corso di un intervento alla Camera dei deputati.
«Negli ultimi decenni, se si fosse parlato più di sicurezza e meno di chiacchiere probabilmente oggi avremmo avuto una Difesa molto più efficiente di quel che è, molto più preparata di quel che è, ad affrontare situazioni emergenziali come una pandemia, visto che i nostri militari, sempre più spesso, sono coloro che devono ripulire gli errori della politica. Lo stiamo vedendo con il Generale Figliuolo che deve riparare gli errori del suo predecessore Arcuri» ha sottolineato Galantino.
«La revisione dei tagli che gravano sulle donne e sugli uomini delle nostre Forze armate, anche in ragione del complicato quadro sanitario odierno e per garantire la sicurezza nazionale e mondiale minacciata dal terrorismo, è necessaria» ha aggiunto. «Basta precariato nelle Forze armate, cosi' come non è accettabile che - dopo una vita dedicata alla sicurezza della patria - si prenda mille euro al mese di pensione, cifra poco più alta di quella che oggi si ottiene con il Reddito di cittadinanza» ha evidenziato.
«I cittadini italiani chiedono più uomini e donne in strada, come avvenne grazie all'operazione Strade sicure, ideata e voluta dall'ex ministro e senatore di Fratelli d'Italia Ignazio La Russa, e più presidi di democrazia nelle missioni internazionali. Potenziare la difesa nazionale deve essere prioritario per questo governo e non usare la Difesa per risparmiare» ha concluso il biscegliese.
«Negli ultimi decenni, se si fosse parlato più di sicurezza e meno di chiacchiere probabilmente oggi avremmo avuto una Difesa molto più efficiente di quel che è, molto più preparata di quel che è, ad affrontare situazioni emergenziali come una pandemia, visto che i nostri militari, sempre più spesso, sono coloro che devono ripulire gli errori della politica. Lo stiamo vedendo con il Generale Figliuolo che deve riparare gli errori del suo predecessore Arcuri» ha sottolineato Galantino.
«La revisione dei tagli che gravano sulle donne e sugli uomini delle nostre Forze armate, anche in ragione del complicato quadro sanitario odierno e per garantire la sicurezza nazionale e mondiale minacciata dal terrorismo, è necessaria» ha aggiunto. «Basta precariato nelle Forze armate, cosi' come non è accettabile che - dopo una vita dedicata alla sicurezza della patria - si prenda mille euro al mese di pensione, cifra poco più alta di quella che oggi si ottiene con il Reddito di cittadinanza» ha evidenziato.
«I cittadini italiani chiedono più uomini e donne in strada, come avvenne grazie all'operazione Strade sicure, ideata e voluta dall'ex ministro e senatore di Fratelli d'Italia Ignazio La Russa, e più presidi di democrazia nelle missioni internazionali. Potenziare la difesa nazionale deve essere prioritario per questo governo e non usare la Difesa per risparmiare» ha concluso il biscegliese.