Politica
Galantino: «Giusta scelta andar via dal Movimento 5 Stelle»
Il parlamentare biscegliese: «Fratelli d'Italia chiede verità sugli scandali del Forteto e della giustizia per le vittime»
Italia - martedì 17 dicembre 2019
17.42
Il parlamentare biscegliese Davide Galantino ha chiesto di fare chiarezza sugli scandali del Forteto e della giustizia per le vittime, rimarcando ancora una volta la giusta scelta di abbandonare il Movimento 5 Stelle.
«Da tempo Fratelli d'Italia chiede verità sugli scandali del Forteto e giustizia per le vittime. La maggioranza rossogialla, nella giornata di martedì 17 dicembre, non solo ha rinviato i lavori della commissione d'inchiesta istituita appositamente, ma l'ha fatto anche con quella sulle banche. A pensar male si fa peccato, certo, quindi mi chiedo cosa hanno da nascondere i 5 Stelle coi loro sodali alleati di governo» ha dichiarato.
«Ogni giorno mi confermano che ho fatto la scelta giusta: andar via dal M5S e scegliere di stare con chi è davvero dalla parte dei cittadini, della trasparenza, della chiarezza, del rispetto delle regole. Tutto ciò che questa maggioranza non ha, oggi ne abbiamo avuto riprova col tentativo del governo di forzare il calendario dei lavori entro Natale, impedendo di votare la legge di Bilancio 2020» ha aggiunto Galantino.
«Da tempo Fratelli d'Italia chiede verità sugli scandali del Forteto e giustizia per le vittime. La maggioranza rossogialla, nella giornata di martedì 17 dicembre, non solo ha rinviato i lavori della commissione d'inchiesta istituita appositamente, ma l'ha fatto anche con quella sulle banche. A pensar male si fa peccato, certo, quindi mi chiedo cosa hanno da nascondere i 5 Stelle coi loro sodali alleati di governo» ha dichiarato.
«Ogni giorno mi confermano che ho fatto la scelta giusta: andar via dal M5S e scegliere di stare con chi è davvero dalla parte dei cittadini, della trasparenza, della chiarezza, del rispetto delle regole. Tutto ciò che questa maggioranza non ha, oggi ne abbiamo avuto riprova col tentativo del governo di forzare il calendario dei lavori entro Natale, impedendo di votare la legge di Bilancio 2020» ha aggiunto Galantino.