Politica
Galantino: «Ho creduto nei buoni propositi del Movimento 5 Stelle: mi sono sbagliato»
Il deputato biscegliese: «Ci opporremo sempre a chi agisce per trame, intrighi, rimpasti e demagogiche scusanti»
Italia - mercoledì 3 febbraio 2021
18.15
«Quello che sta accadendo in queste ore è drammatico: stiamo assistendo al suicidio della democrazia, alla svendita della sovranità nazionale, alla perdita di libertà e alla sudditanza ai mercati» Lo ha affermato il deputato biscegliese Davide Galantino, secondo il quale «stanno privando gli italiani del principio basilare di ogni Stato libero: il voto».
Per il parlamentare di Fratelli d'Italia «sono oltre 70 anni che i governi di sinistra, interrotti solo da brevi parabole, amministrano l'Italia agitando lo spauracchio dell'antidemocrazia per mettere a tacere tutti coloro che provavano a opporsi alle politiche scellerate e dispotiche del progressismo. Ancora oggi, tacciano di "fascista" chiunque proponga una visione trasversale e non allineata, mettendo così al bando le voci dissidenti di chi vorrebbe un'Italia libera e sovrana. Sono stati 70 anni di indottrinamento e demonizzazione della destra, con buona pace degli amici politicamente corretti, delle tv, dei media, dei giornali e della giustizia»
«I nostri cittadini vedono sostituirsi un Governo dopo l'altro, senza aver avuto voce in capitolo, ma dovendo accettare supinamente le imposizioni del Palazzo. Per noi è inaccettabile: difendiamo i sacrosanti diritti costituzionali e ci opporremo sempre a chi agisce per trame, intrighi, rimpasti e demagogiche scusanti. Ho creduto, come tanti, nei buoni propositi del Movimento 5 Stelle: mi sono sbagliato. Si trattava della stessa minestra, travestita da rivoluzione. Così come le sardine e tanti altri esperimenti fallimentari capitanati da chissà chi, utili solo a fare da stampella alla sinistra di turno. Il tempo è scaduto e la pazienza è esaurita. Non resteremo fermi a guardare voi che rubate il futuro dei nostri figli» ha concluso.
Per il parlamentare di Fratelli d'Italia «sono oltre 70 anni che i governi di sinistra, interrotti solo da brevi parabole, amministrano l'Italia agitando lo spauracchio dell'antidemocrazia per mettere a tacere tutti coloro che provavano a opporsi alle politiche scellerate e dispotiche del progressismo. Ancora oggi, tacciano di "fascista" chiunque proponga una visione trasversale e non allineata, mettendo così al bando le voci dissidenti di chi vorrebbe un'Italia libera e sovrana. Sono stati 70 anni di indottrinamento e demonizzazione della destra, con buona pace degli amici politicamente corretti, delle tv, dei media, dei giornali e della giustizia»
«I nostri cittadini vedono sostituirsi un Governo dopo l'altro, senza aver avuto voce in capitolo, ma dovendo accettare supinamente le imposizioni del Palazzo. Per noi è inaccettabile: difendiamo i sacrosanti diritti costituzionali e ci opporremo sempre a chi agisce per trame, intrighi, rimpasti e demagogiche scusanti. Ho creduto, come tanti, nei buoni propositi del Movimento 5 Stelle: mi sono sbagliato. Si trattava della stessa minestra, travestita da rivoluzione. Così come le sardine e tanti altri esperimenti fallimentari capitanati da chissà chi, utili solo a fare da stampella alla sinistra di turno. Il tempo è scaduto e la pazienza è esaurita. Non resteremo fermi a guardare voi che rubate il futuro dei nostri figli» ha concluso.