Politica
Galantino: «Lavoriamo per incrementare la presenza delle forze dell'ordine nella Bat»
Il deputato biscegliese di Fratelli d'Italia: «Mi batto per questo fin dall'inizio del mandato»
BAT - mercoledì 21 aprile 2021
14.51
«Le imprese del territorio devono poter contare su più sicurezza e legalità. Serve più Stato per tornare a far crescere l'economia di questi luoghi e sono necessarie iniziative volte a sanare questa situazione di preoccupante criminalità». Lo ha dichiarato Davide Galantino, deputato di Fratelli d'Italia, riferendosi a quanto sostenuto, nei giorni scorsi dal capo della Procura di Trani Renato Nitti (link all'articolo).
«Mi batto per questo dall'inizio del mio mandato e ho presentato diversi atti di indirizzo e controllo che in passato hanno prodotto - in parte - i risultati sperati. Mercoledì ho presentato un'ulteriore interrogazione alla Camera, inoltre sto lavorando a una risoluzione nelle commissioni competenti affinché il Governo si attivi per dare seguito alle richieste del Procuratore Nitti.
È emerso infatti, che nel periodo gennaio-giugno 2020, l'emergenza sanitaria ha influenzato le dinamiche della già complessa architettura criminale della BAT, territorio crocevia di fenomeni delinquenziali mafiosi di provenienza sia locale che importata dalle limitrofe province foggiana e barese, per questo le ripercussioni sull'economia sono preoccupanti» ha spiegato il parlamentare biscegliese.
«La crisi si sta trasformando sempre più in opportunità di business per la criminalità organizzata. Lo Stato non può abbandonare le attività economiche di quei territori spesso preda di criminali senza scrupoli» ha concluso Galantino.
«Mi batto per questo dall'inizio del mio mandato e ho presentato diversi atti di indirizzo e controllo che in passato hanno prodotto - in parte - i risultati sperati. Mercoledì ho presentato un'ulteriore interrogazione alla Camera, inoltre sto lavorando a una risoluzione nelle commissioni competenti affinché il Governo si attivi per dare seguito alle richieste del Procuratore Nitti.
È emerso infatti, che nel periodo gennaio-giugno 2020, l'emergenza sanitaria ha influenzato le dinamiche della già complessa architettura criminale della BAT, territorio crocevia di fenomeni delinquenziali mafiosi di provenienza sia locale che importata dalle limitrofe province foggiana e barese, per questo le ripercussioni sull'economia sono preoccupanti» ha spiegato il parlamentare biscegliese.
«La crisi si sta trasformando sempre più in opportunità di business per la criminalità organizzata. Lo Stato non può abbandonare le attività economiche di quei territori spesso preda di criminali senza scrupoli» ha concluso Galantino.