Politica
Galantino: «Vado avanti, nell'esclusivo interesse della comunità»
Il parlamentare biscegliese passato al gruppo misto: «Fino ad oggi ho fatto tutto quello che avevo promesso in campagna elettorale»
Italia - sabato 13 luglio 2019
15.29
«Tanti messaggi pubblici mi insultano e mi chiedono di dare le dimissioni. Manco mi fossi fatto corrompere, manco mi fossi venduto a qualche lobby.
Tantissimi messaggi pubblici e privati mi incoraggiano e mi danno forza». Questo quanto sostenuto dal deputato biscegliese Davide Galantino, che in settimana è passato dal Movimento 5 Stelle al gruppo misto.
«Su diverse bacheche Facebook si leggono alcuni messaggi dal contenuto diffamatorio ed intimidatorio. Messaggi cattivi.
Per altro verso, sono sorpreso che così tante persone a me del tutto sconosciute avessero le mie identiche opinioni, pensieri, speranze e paure: queste persone mi invitano a non mollare. E in nome della coerenza non mollerò.
𝗙𝗶𝗻𝗼 𝗮𝗱 𝗼𝗴𝗴𝗶, 𝗵𝗼 𝗳𝗮𝘁𝘁𝗼 𝘁𝘂𝘁𝘁𝗼 𝗾𝘂𝗲𝗹𝗹𝗼 𝗰𝗵𝗲 𝗮𝘃𝗲𝘃𝗼 𝗽𝗿𝗼𝗺𝗲𝘀𝘀𝗼 𝗶𝗻 𝗰𝗮𝗺𝗽𝗮𝗴𝗻𝗮 𝗲𝗹𝗲𝘁𝘁𝗼𝗿𝗮𝗹𝗲.
Da cittadino nelle istituzioni ho cercato di portare la voce di tutti in Parlamento. Con disciplina e onore ho fatto il possibile.
Quello che mi hanno permesso di fare!
Nello specifico, ho sostenuto le colleghe oggi espulse con degli emendamenti (bocciati), e mi sono beccato una sanzione, per la tutela degli ulivi.
𝗖𝗼𝘀𝗶̀ 𝗰𝗼𝗺𝗲 𝗲𝗿𝗮 𝘀𝘁𝗮𝘁𝗼 𝗽𝗿𝗼𝗺𝗲𝘀𝘀𝗼 𝗶𝗻 𝗰𝗮𝗺𝗽𝗮𝗴𝗻𝗮 𝗲𝗹𝗲𝘁𝘁𝗼𝗿𝗮𝗹𝗲.
Ho sostenuto, nei limiti delle mie competenze, i lavoratori della Casa Divina Provvidenza di Bisceglie affinché la sanità ed i diritti venissero tutelati.
𝗖𝗼𝘀𝗶̀ 𝗰𝗼𝗺𝗲 𝗲𝗿𝗮 𝘀𝘁𝗮𝘁𝗼 𝗽𝗿𝗼𝗺𝗲𝘀𝘀𝗼 𝗶𝗻 𝗰𝗮𝗺𝗽𝗮𝗴𝗻𝗮 𝗲𝗹𝗲𝘁𝘁𝗼𝗿𝗮𝗹𝗲.
Ho portato in Parlamento le istanze dei cittadini e dei militari, sentendo in modo particolare le loro esigenze, diritti ed aspettative.
𝗖𝗼𝘀𝗶̀ 𝗰𝗼𝗺𝗲 𝗲𝗿𝗮 𝘀𝘁𝗮𝘁𝗼 𝗽𝗿𝗼𝗺𝗲𝘀𝘀𝗼 𝗶𝗻 𝗰𝗮𝗺𝗽𝗮𝗴𝗻𝗮 𝗲𝗹𝗲𝘁𝘁𝗼𝗿𝗮𝗹𝗲.
In quanto alle dimissioni, sarò il primo a tornare a casa, se lo farà anche Luigi Di Maio.
Nel frattempo, continuerò a fare tutto quello che ho promesso in campagna elettorale, nell'esclusivo interesse della collettività».
Tantissimi messaggi pubblici e privati mi incoraggiano e mi danno forza». Questo quanto sostenuto dal deputato biscegliese Davide Galantino, che in settimana è passato dal Movimento 5 Stelle al gruppo misto.
«Su diverse bacheche Facebook si leggono alcuni messaggi dal contenuto diffamatorio ed intimidatorio. Messaggi cattivi.
Per altro verso, sono sorpreso che così tante persone a me del tutto sconosciute avessero le mie identiche opinioni, pensieri, speranze e paure: queste persone mi invitano a non mollare. E in nome della coerenza non mollerò.
𝗙𝗶𝗻𝗼 𝗮𝗱 𝗼𝗴𝗴𝗶, 𝗵𝗼 𝗳𝗮𝘁𝘁𝗼 𝘁𝘂𝘁𝘁𝗼 𝗾𝘂𝗲𝗹𝗹𝗼 𝗰𝗵𝗲 𝗮𝘃𝗲𝘃𝗼 𝗽𝗿𝗼𝗺𝗲𝘀𝘀𝗼 𝗶𝗻 𝗰𝗮𝗺𝗽𝗮𝗴𝗻𝗮 𝗲𝗹𝗲𝘁𝘁𝗼𝗿𝗮𝗹𝗲.
Da cittadino nelle istituzioni ho cercato di portare la voce di tutti in Parlamento. Con disciplina e onore ho fatto il possibile.
Quello che mi hanno permesso di fare!
Nello specifico, ho sostenuto le colleghe oggi espulse con degli emendamenti (bocciati), e mi sono beccato una sanzione, per la tutela degli ulivi.
𝗖𝗼𝘀𝗶̀ 𝗰𝗼𝗺𝗲 𝗲𝗿𝗮 𝘀𝘁𝗮𝘁𝗼 𝗽𝗿𝗼𝗺𝗲𝘀𝘀𝗼 𝗶𝗻 𝗰𝗮𝗺𝗽𝗮𝗴𝗻𝗮 𝗲𝗹𝗲𝘁𝘁𝗼𝗿𝗮𝗹𝗲.
Ho sostenuto, nei limiti delle mie competenze, i lavoratori della Casa Divina Provvidenza di Bisceglie affinché la sanità ed i diritti venissero tutelati.
𝗖𝗼𝘀𝗶̀ 𝗰𝗼𝗺𝗲 𝗲𝗿𝗮 𝘀𝘁𝗮𝘁𝗼 𝗽𝗿𝗼𝗺𝗲𝘀𝘀𝗼 𝗶𝗻 𝗰𝗮𝗺𝗽𝗮𝗴𝗻𝗮 𝗲𝗹𝗲𝘁𝘁𝗼𝗿𝗮𝗹𝗲.
Ho portato in Parlamento le istanze dei cittadini e dei militari, sentendo in modo particolare le loro esigenze, diritti ed aspettative.
𝗖𝗼𝘀𝗶̀ 𝗰𝗼𝗺𝗲 𝗲𝗿𝗮 𝘀𝘁𝗮𝘁𝗼 𝗽𝗿𝗼𝗺𝗲𝘀𝘀𝗼 𝗶𝗻 𝗰𝗮𝗺𝗽𝗮𝗴𝗻𝗮 𝗲𝗹𝗲𝘁𝘁𝗼𝗿𝗮𝗹𝗲.
In quanto alle dimissioni, sarò il primo a tornare a casa, se lo farà anche Luigi Di Maio.
Nel frattempo, continuerò a fare tutto quello che ho promesso in campagna elettorale, nell'esclusivo interesse della collettività».