Economia e lavoro
Gelate 2018, otto milioni di euro per i frantoi pugliesi
Risorse trasferite all'Agea che diffonderà una circolare per la presentazione delle domande
Puglia - lunedì 15 febbraio 2021
12.31
È stato pubblicato nei giorni scorsi sulla Gazzetta Ufficiale il decreto interministeriale del ministero dello sviluppo economico, di concerto col ministero delle politiche agricole e dell'economia e delle finanze, attraverso il quale sono individuati criteri, procedure e modalità per la concessione e il calcolo del contributo in conto capitale per i frantoi oleari pugliesi colpiti dalle conseguenze delle eccezionali gelate del periodo 26 febbraio-1 marzo 2018. Misure analoghe erano state avviate tramite l'utilizzo di fondi regionali per altre imprese del comparto olivicolo (comprese 126 aziende biscegliesi, link all'articolo).
Le risorse, stanziate con la conversione in legge del Decreto emergenze in agricoltura nella primavera 2019, ammontano a 8 milioni di euro e sono trasferite ad Agea che, nei successivi 30 giorni, emanerà una circolare esplicativa per la presentazione delle domande di aiuto.
«Si conclude così un iter lungo e complesso che permetterà presto di dare quel doveroso aiuto ai frantoiani di Puglia» ha commentato l'ex sottosegretario alle politiche agricole Giuseppe L'Abbate, esponente pugliese del Movimento 5 Stelle che si è battuto per il riconoscimento degli indennizi.
L'aiuto sarà determinato in base al rapporto tra l'ammontare dei fondi stanziati e la diminuzione totale del quantitativo di olive molite nella campagna di commercializzazione 2018-2019 rispetto al valore mediano calcolato nel triennio 2016-2018, tenuto conto della capacità lavorativa del frantoio oleario. In caso di esito positivo dell'istruttoria, Agea provvederà alla liquidazione di un anticipo pari al 65% del contributo concesso. Il saldo sarà corrisposto al termine dei controlli di competenza.
Le risorse, stanziate con la conversione in legge del Decreto emergenze in agricoltura nella primavera 2019, ammontano a 8 milioni di euro e sono trasferite ad Agea che, nei successivi 30 giorni, emanerà una circolare esplicativa per la presentazione delle domande di aiuto.
«Si conclude così un iter lungo e complesso che permetterà presto di dare quel doveroso aiuto ai frantoiani di Puglia» ha commentato l'ex sottosegretario alle politiche agricole Giuseppe L'Abbate, esponente pugliese del Movimento 5 Stelle che si è battuto per il riconoscimento degli indennizi.
L'aiuto sarà determinato in base al rapporto tra l'ammontare dei fondi stanziati e la diminuzione totale del quantitativo di olive molite nella campagna di commercializzazione 2018-2019 rispetto al valore mediano calcolato nel triennio 2016-2018, tenuto conto della capacità lavorativa del frantoio oleario. In caso di esito positivo dell'istruttoria, Agea provvederà alla liquidazione di un anticipo pari al 65% del contributo concesso. Il saldo sarà corrisposto al termine dei controlli di competenza.