Politica
Giannini replica a Ventola: «Non abbiamo problemi con la Bat»
L'assessore regionale ha risposto punto su punto al consigliere di opposizione
Puglia - giovedì 11 giugno 2020
18.06
L'assessore regionale ai trasporti Giovanni Giannini ha risposto punto su punto alla nota del consigliere di minoranza Francesco Ventola, in merito alla consistenza dei finanziamenti che la Regione ha stanziato per il territorio della provincia Barletta-Andria-Trani, insufficiente secondo l'esponente di opposizione, che ha rimarcato come l'unico intervento riguardasse una scuola a Bisceglie. «Ribadisco che la Giunta Emiliano non ha problemi con la Bat, anzi ha dimostrato una grande attenzione verso di essa proprio sbloccando e finanziando progetti storicamente bloccati per vari motivi».
«Il grande progetto per l'interramento della stazione di Andria è un vecchio progetto di un'amministrazione regionale di centrosinistra, arenatosi per vari motivi, non ultimo il disastro ferroviario del 2016. Questa Giunta lo ha ripreso, rilanciato, sostenuto e rifinanziato, insieme all'adeguamento alle norme di sicurezza lungo le tratte ferroviarie del territorio della Bat» ha spiegato.
«Gli interventi di mitigazione del rischio idraulico sul canale Ciappetta-Camaggio saranno anche datati a livello progettuale, ma sono stati finanziati col patto per lo sviluppo della Regione Puglia (Patto per il Sud) nel 2017 da questa Giunta. E infine il fatto che il cavalcavia sulla Trani-Andria sia stato finanziato all'interno di un provvedimento complessivo per interventi urgenti sulla viabilità regionale, non credo tolga di valore allo sblocco di un'opera altrettanto attesa dal territorio».
«Non è difficile per me dare conto delle opere finanziate dagli assessorati da me gestiti nella Bat, e in tutta la regione, molte delle quali non nascono da proposte progettuali degli enti locali, come quelle in carico all'Aqp relative alle reti idrico/fognarie e alla depurazione. Chiedo invece al consigliere Ventola di elencare i progetti che ha presentato e realizzato quando era presidente della provincia e dirci a che punto sono» ha concluso Giannini.
«Il grande progetto per l'interramento della stazione di Andria è un vecchio progetto di un'amministrazione regionale di centrosinistra, arenatosi per vari motivi, non ultimo il disastro ferroviario del 2016. Questa Giunta lo ha ripreso, rilanciato, sostenuto e rifinanziato, insieme all'adeguamento alle norme di sicurezza lungo le tratte ferroviarie del territorio della Bat» ha spiegato.
«Gli interventi di mitigazione del rischio idraulico sul canale Ciappetta-Camaggio saranno anche datati a livello progettuale, ma sono stati finanziati col patto per lo sviluppo della Regione Puglia (Patto per il Sud) nel 2017 da questa Giunta. E infine il fatto che il cavalcavia sulla Trani-Andria sia stato finanziato all'interno di un provvedimento complessivo per interventi urgenti sulla viabilità regionale, non credo tolga di valore allo sblocco di un'opera altrettanto attesa dal territorio».
«Non è difficile per me dare conto delle opere finanziate dagli assessorati da me gestiti nella Bat, e in tutta la regione, molte delle quali non nascono da proposte progettuali degli enti locali, come quelle in carico all'Aqp relative alle reti idrico/fognarie e alla depurazione. Chiedo invece al consigliere Ventola di elencare i progetti che ha presentato e realizzato quando era presidente della provincia e dirci a che punto sono» ha concluso Giannini.