Attualità
Giornata da ricordare, inaugurato il Ponte dei Pescatori - LE FOTO
Il Sindaco Angarano: «Grande emozione attraversare questa nuova infrastruttura insieme ai concittadini»
Bisceglie - domenica 11 febbraio 2024
15.30 Comunicato Stampa
Una giornata da ricordare per Bisceglie, una festa collettiva che rimarrà nei cuori dei cittadini. Stamattina è stato inaugurato il "Ponte dei Pescatori", l'infrastruttura in legno lamellare che passa sopra via della Repubblica e congiunge finalmente via dei pescatori con via Prussiano.
A tagliare il nastro, dopo la benedizione effettuata da Don Pasquale Bovio, parroco di Santa Caterina, è stato il Sindaco di Bisceglie, Angelantonio Angarano, insieme al Presidente del Consiglio Vittorio Fata, ad Assessori e Consiglieri Comunali, alla presenza del Consigliere regionale Francesco La Notte e dei giovani atleti della Scuola di ciclismo "Ludobike Racing Team" e della Scuola di ciclismo "Gaetano Cavallaro", che, a bordo delle loro biciclette, hanno attraversato il ponte ciclopedonale per la prima volta insieme alle Autorità.
La Giunta di Bisceglie, con il parere favorevole della Commissione Toponomastica, ha voluto dedicare il ponte ai pescatori per rendere omaggio al lavoro che da generazioni compiono con passione e sacrificio, emblema del profondo e inossidabile legame di Bisceglie con il mare. Non a caso, sempre nella stessa zona, campeggia il murales "Umani in cima" realizzato per il Cpia Bat dallo street artist Daniele Geniale, incentrato proprio sulla "gente di mare" e sulla storica vocazione marinara della Città. Sulla targa di intitolazione della nuova infrastruttura sono state impresse i versi dalla celebre canzone "Il Pescatore" di Fabrizio De André: «All'ombra dell'ultimo sole, s'era assopito un pescatore e aveva un solco lungo il viso, come una specie di sorriso».
«È stata una bella giornata di festa, una grande emozione attraversare per la prima volta il ponte, che tanto abbiamo desiderato, insieme a tanti concittadini e a giovani ciclisti», ha sottolineato il Sindaco di Bisceglie, Angelantonio Angarano. «È significativo come già prima del taglio del nastro in tanti abbiano voluto attraversare il ponte per la prima volta, emblema di quanto l'opera abbia generato curiosità e sia stata apprezzata. Il ponte ricostituisce la Bisceglie di un tempo, prima che gli scavi per realizzare via della Repubblica separassero, su quel versante, il quartiere Seminario-Cittadella dal mare. Oggi superiamo quella cesura e ricongiungiamo il quartiere e il centro cittadino con il mare. L'infrastruttura si inserisce perfettamente nel contesto di promozione della mobilità sostenibile, che stiamo sostenendo da anni con la realizzazione di nuove piste ciclabili, moderne e sicure», ha aggiunto il Primo Cittadino di Bisceglie. «L'attraversamento del ponte regala una vista magnifica sul porto, l'auspicio è che possa diventare anche un punto di interesse turistico. La nuova opera si inserisce nella riqualificazione del quartiere, dove abbiamo già completato la pedonalizzazione di Via Mons. Cafagna, recuperando uno spazio abbandonato, ed è in corso la riqualificazione dell'ex mattatoio, che diventerà un centro di inclusione e aggregazione giovanile. Questo rientra in un disegno di riconnessione delle periferie al centro, altro impegno che stiamo mantenendo con i fatti. Condividendo le parole di Don Pasquale Bovio, rivolgo un appello a tutti i cittadini affinché insieme si possa custodire e preservare questa opera», ha concluso il Sindaco Angarano.
A tagliare il nastro, dopo la benedizione effettuata da Don Pasquale Bovio, parroco di Santa Caterina, è stato il Sindaco di Bisceglie, Angelantonio Angarano, insieme al Presidente del Consiglio Vittorio Fata, ad Assessori e Consiglieri Comunali, alla presenza del Consigliere regionale Francesco La Notte e dei giovani atleti della Scuola di ciclismo "Ludobike Racing Team" e della Scuola di ciclismo "Gaetano Cavallaro", che, a bordo delle loro biciclette, hanno attraversato il ponte ciclopedonale per la prima volta insieme alle Autorità.
La Giunta di Bisceglie, con il parere favorevole della Commissione Toponomastica, ha voluto dedicare il ponte ai pescatori per rendere omaggio al lavoro che da generazioni compiono con passione e sacrificio, emblema del profondo e inossidabile legame di Bisceglie con il mare. Non a caso, sempre nella stessa zona, campeggia il murales "Umani in cima" realizzato per il Cpia Bat dallo street artist Daniele Geniale, incentrato proprio sulla "gente di mare" e sulla storica vocazione marinara della Città. Sulla targa di intitolazione della nuova infrastruttura sono state impresse i versi dalla celebre canzone "Il Pescatore" di Fabrizio De André: «All'ombra dell'ultimo sole, s'era assopito un pescatore e aveva un solco lungo il viso, come una specie di sorriso».
«È stata una bella giornata di festa, una grande emozione attraversare per la prima volta il ponte, che tanto abbiamo desiderato, insieme a tanti concittadini e a giovani ciclisti», ha sottolineato il Sindaco di Bisceglie, Angelantonio Angarano. «È significativo come già prima del taglio del nastro in tanti abbiano voluto attraversare il ponte per la prima volta, emblema di quanto l'opera abbia generato curiosità e sia stata apprezzata. Il ponte ricostituisce la Bisceglie di un tempo, prima che gli scavi per realizzare via della Repubblica separassero, su quel versante, il quartiere Seminario-Cittadella dal mare. Oggi superiamo quella cesura e ricongiungiamo il quartiere e il centro cittadino con il mare. L'infrastruttura si inserisce perfettamente nel contesto di promozione della mobilità sostenibile, che stiamo sostenendo da anni con la realizzazione di nuove piste ciclabili, moderne e sicure», ha aggiunto il Primo Cittadino di Bisceglie. «L'attraversamento del ponte regala una vista magnifica sul porto, l'auspicio è che possa diventare anche un punto di interesse turistico. La nuova opera si inserisce nella riqualificazione del quartiere, dove abbiamo già completato la pedonalizzazione di Via Mons. Cafagna, recuperando uno spazio abbandonato, ed è in corso la riqualificazione dell'ex mattatoio, che diventerà un centro di inclusione e aggregazione giovanile. Questo rientra in un disegno di riconnessione delle periferie al centro, altro impegno che stiamo mantenendo con i fatti. Condividendo le parole di Don Pasquale Bovio, rivolgo un appello a tutti i cittadini affinché insieme si possa custodire e preservare questa opera», ha concluso il Sindaco Angarano.