Attualità
Giornata nazionale vittime Covid, il messaggio del Sindaco Angarano
Osservato un minuto di raccoglimento alle ore 11
Bisceglie - giovedì 18 marzo 2021
14.22
Angelantonio Angarano, Sindaco di Bisceglie, ha diffuso un messaggio istituzionale in occasione della ricorrenza della Giornata nazionale in memoria delle vittime del Covid.
«Il 18 marzo 2020 fu il giorno delle file di camion carichi di bare a Bergamo, un'immagine triste che rimarrà simbolo di questa durissima emergenza sanitaria e del carico di enorme sofferenza che ha portato con sé.
Alle 11, in contemporanea nazionale, anche a Bisceglie abbiamo osservato un minuto di raccoglimento.
Rivolgiamo un commosso pensiero a chi ci ha lasciato, spesso in solitudine, oltre centomila persone… e stringiamo in un ideale, forte abbraccio le #famiglie che hanno dovuto sopportare il peso della perdita.
Siamo vicini a chi ancora oggi sta lottando contro il virus, con l'augurio di guarire presto. E rivolgiamo il nostro "grazie di cuore" a tutti coloro che sono in prima linea nel contrasto al Covid-19.
Oggi dobbiamo continuare a lottare #insieme, non possiamo fermarci, dobbiamo farlo anche per chi ci ha lasciato, con spirito di Comunità, resilienza, solidarietà e umanità».
«Il 18 marzo 2020 fu il giorno delle file di camion carichi di bare a Bergamo, un'immagine triste che rimarrà simbolo di questa durissima emergenza sanitaria e del carico di enorme sofferenza che ha portato con sé.
Alle 11, in contemporanea nazionale, anche a Bisceglie abbiamo osservato un minuto di raccoglimento.
Rivolgiamo un commosso pensiero a chi ci ha lasciato, spesso in solitudine, oltre centomila persone… e stringiamo in un ideale, forte abbraccio le #famiglie che hanno dovuto sopportare il peso della perdita.
Siamo vicini a chi ancora oggi sta lottando contro il virus, con l'augurio di guarire presto. E rivolgiamo il nostro "grazie di cuore" a tutti coloro che sono in prima linea nel contrasto al Covid-19.
Oggi dobbiamo continuare a lottare #insieme, non possiamo fermarci, dobbiamo farlo anche per chi ci ha lasciato, con spirito di Comunità, resilienza, solidarietà e umanità».