
Attualità
Giorno del Ricordo, Fratelli d'Italia: «Esorcizzare il negazionismo»
L'invito all'amministrazione comunale e agli istituti scolastici a celebrare degnamente la ricorrenza
Bisceglie - martedì 9 febbraio 2021
11.55
Fratelli d'Italia Bisceglie ha diffuso una nota nell'imminenza del Giorno del Ricordo, che ricorrerà mercoledì 10 febbraio.
«La storia è testimone dei tempi, luce della verità, vita della memoria, maestra di vita, messaggera dell'antichità.
Eppure ci sono pagine fondamentali della nostra storia che sono state per troppi anni ignorate, sminuite e nascoste.
È il caso del massacro delle Foibe durante il quale persero la vita migliaia di nostri connazionali, ricordato ogni 10 febbraio solo a partire dal 2005 a seguito dell'istituzione del "Giorno del ricordo" in memoria delle vittime e degli esuli giuliano-dalmati, avvenuta con la legge n° 92 del 30 marzo 2004, fortemente voluta dall'onorevole Menia» hanno rimarcato i componenti del direttivo cittadino.
«Questa tragedia, ancora oggi, tende a essere dimenticata e strumentalizzata per fini politici, relegando gli italiani che ne sono stati vittime a "martiri di Serie B".
Fratelli d'Italia auspica che venga al più presto restituita dignità a questa pagina di storia troppo a lungo caduta nell'indifferenza.
Il Giorno del Ricordo deve essere l'occasione per stimolare la riflessione, esorcizzare il negazionismo e far conoscere questa tragedia alle nuove generazioni affinchè nulla di tutto ciò possa ripetersi.
Per questo invitiamo l'amministrazione comunale e gli istituti scolastici a celebrare degnamente anche questa giornata, cosi come la Giornata della Memoria, perché davanti alla morte, all'intolleranza e all'odio siamo tutti uguali, senza distinzione di colore politico».
«La storia è testimone dei tempi, luce della verità, vita della memoria, maestra di vita, messaggera dell'antichità.
Eppure ci sono pagine fondamentali della nostra storia che sono state per troppi anni ignorate, sminuite e nascoste.
È il caso del massacro delle Foibe durante il quale persero la vita migliaia di nostri connazionali, ricordato ogni 10 febbraio solo a partire dal 2005 a seguito dell'istituzione del "Giorno del ricordo" in memoria delle vittime e degli esuli giuliano-dalmati, avvenuta con la legge n° 92 del 30 marzo 2004, fortemente voluta dall'onorevole Menia» hanno rimarcato i componenti del direttivo cittadino.
«Questa tragedia, ancora oggi, tende a essere dimenticata e strumentalizzata per fini politici, relegando gli italiani che ne sono stati vittime a "martiri di Serie B".
Fratelli d'Italia auspica che venga al più presto restituita dignità a questa pagina di storia troppo a lungo caduta nell'indifferenza.
Il Giorno del Ricordo deve essere l'occasione per stimolare la riflessione, esorcizzare il negazionismo e far conoscere questa tragedia alle nuove generazioni affinchè nulla di tutto ciò possa ripetersi.
Per questo invitiamo l'amministrazione comunale e gli istituti scolastici a celebrare degnamente anche questa giornata, cosi come la Giornata della Memoria, perché davanti alla morte, all'intolleranza e all'odio siamo tutti uguali, senza distinzione di colore politico».