Politica
Giunta, Udc: «I cinque designati sovraccaricati di deleghe»
«Buon lavoro agli assessori con la sola preghiera di fare presto»
Bisceglie - venerdì 23 giugno 2023
8.43
«Apprendiamo, dopo soli 23 giorni di attesa, che la coalizione di governo ha nominato i nuovi assessori, solo 5, sovraccaricando di deleghe i designati.
Prendiamo anche atto che il nuovo esecutivo è incompleto, segno del fatto che probabilmente gli equilibri interni sono ancora da definire». È quanto contenuto in una nota diffusa dai referenti dell'Udc di Bisceglie.
«Sempre con spirito costruttivo auspichiamo per la città che la nuova giunta entri immediatamente nell'operatività e risolva subito quelle che consideriamo due emergenze che hanno priorità altissima: l'emergenza rifiuti e la sicurezza cittadina» hanno aggiunto.
«In tema di sicurezza c'è bisogno di un'azione più incisiva e non delle sole telecamere, che hanno come unica utilità quella di essere una sorta di Grande Fratello, e non un deterrente per la criminalità ormai sfrontata e "padrona" della città. Auguriamo ai neo nominati buon lavoro con la sola preghiera di fare presto. Il paese ha bisogno di azioni forti e concrete in tempi brevi».
Prendiamo anche atto che il nuovo esecutivo è incompleto, segno del fatto che probabilmente gli equilibri interni sono ancora da definire». È quanto contenuto in una nota diffusa dai referenti dell'Udc di Bisceglie.
«Sempre con spirito costruttivo auspichiamo per la città che la nuova giunta entri immediatamente nell'operatività e risolva subito quelle che consideriamo due emergenze che hanno priorità altissima: l'emergenza rifiuti e la sicurezza cittadina» hanno aggiunto.
«In tema di sicurezza c'è bisogno di un'azione più incisiva e non delle sole telecamere, che hanno come unica utilità quella di essere una sorta di Grande Fratello, e non un deterrente per la criminalità ormai sfrontata e "padrona" della città. Auguriamo ai neo nominati buon lavoro con la sola preghiera di fare presto. Il paese ha bisogno di azioni forti e concrete in tempi brevi».