
Associazioni
Grande partecipazione all'incontro "Calici e sessualità" promosso dall'associazione ContestoLab
Raffaella Caifasso: «Spesso si pensa che le persone con diversa abilità siano asessuati, ma non è così»
Bisceglie - mercoledì 30 aprile 2025
9.32 Comunicato Stampa
Continua a mietere successo il format "Calici e sessualità" ideato dall'associazione ContestoLab di Trani, Bisceglie e Ruvo di Puglia che si occupa di autismo e dal dottor Michele Massimo Laforgia, psicoterapeuta e sessuologo.
L'evento ha fatto registrare fin da subito sold aut, a testimonianza che il format funziona e cresce ogni qualvolta lo si organizza . Nella serata di lunedì 28 aprile presso il pub "Il sottano" di Ruvo di Puglia tante sono state le presenze giunte da tutta la Puglia, perfino da Lecce e da fuori Regione. Una grande soddisfazione per la presidente Raffaella Caifasso che insieme al dott. Michele Massimo Laforgia e alla drag queen Nikita Magno hanno dato vita all'evento che ha lo scopo di rispondere alle domande del pubblico su un argomento definito tabù: la sessualità , un diritto di tutte le persone comprese quelle diversamente abili. Per questo l'associazione ha deciso di parlarne con professionalità, ma in maniera leggera per abbattere tutti gli stereotipi. Le domande vengono scritte su un biglietto e riposte in una scatola. Una scelta del professore per lasciare più libertà al pubblico presente.
Il dottor Laforgia risponde alle domande con semplicità, ironia e soprattutto con competenza. «Spesso si pensa che le persone con diversa abilità siano asessuati, ma non è così. La sessualità riguarda tutti ed è la massima espressione di un individuo. Parlarne aiuta a sdoganare un concetto ritenuto tabù» ha dichiarato la presidente dell'associazione ContestoLab, Raffaella Caifasso.
Per il dottor Laforgia a mancare nel nostro paese è l'educazione alla sessualità, specie quando si parla di fasce più fragili, di persone che non vengono viste e riconosciute. «Questi incontri - ha precisato - aprono la mente e ci permettono di allargare gli orizzonti della sessualità inglobando anche le persone più fragili»
Un argomento che ha attirato l'attenzione di Nikita Magno che tra una incursione e l'altra ha letto al dottore le domande degli intervenuti. «Grazie all'associazione Contestolab abbiamo tutti la possibilità di arricchirci culturalmente e di parlare di sessualità senza distinzioni di genere», ci ha tenuto a precisare la drag queen. Il prossimo appuntamento si terrà ad Acquaviva delle fonti
L'evento ha fatto registrare fin da subito sold aut, a testimonianza che il format funziona e cresce ogni qualvolta lo si organizza . Nella serata di lunedì 28 aprile presso il pub "Il sottano" di Ruvo di Puglia tante sono state le presenze giunte da tutta la Puglia, perfino da Lecce e da fuori Regione. Una grande soddisfazione per la presidente Raffaella Caifasso che insieme al dott. Michele Massimo Laforgia e alla drag queen Nikita Magno hanno dato vita all'evento che ha lo scopo di rispondere alle domande del pubblico su un argomento definito tabù: la sessualità , un diritto di tutte le persone comprese quelle diversamente abili. Per questo l'associazione ha deciso di parlarne con professionalità, ma in maniera leggera per abbattere tutti gli stereotipi. Le domande vengono scritte su un biglietto e riposte in una scatola. Una scelta del professore per lasciare più libertà al pubblico presente.
Il dottor Laforgia risponde alle domande con semplicità, ironia e soprattutto con competenza. «Spesso si pensa che le persone con diversa abilità siano asessuati, ma non è così. La sessualità riguarda tutti ed è la massima espressione di un individuo. Parlarne aiuta a sdoganare un concetto ritenuto tabù» ha dichiarato la presidente dell'associazione ContestoLab, Raffaella Caifasso.
Per il dottor Laforgia a mancare nel nostro paese è l'educazione alla sessualità, specie quando si parla di fasce più fragili, di persone che non vengono viste e riconosciute. «Questi incontri - ha precisato - aprono la mente e ci permettono di allargare gli orizzonti della sessualità inglobando anche le persone più fragili»
Un argomento che ha attirato l'attenzione di Nikita Magno che tra una incursione e l'altra ha letto al dottore le domande degli intervenuti. «Grazie all'associazione Contestolab abbiamo tutti la possibilità di arricchirci culturalmente e di parlare di sessualità senza distinzioni di genere», ci ha tenuto a precisare la drag queen. Il prossimo appuntamento si terrà ad Acquaviva delle fonti