Politica
I 5 stelle chiedono un consiglio comunale monotematico sulla sicurezza
I pentastellati ritengono «grave la sottovalutazione del fenomeno criminale da parte dell'amministrazione»
Bisceglie - martedì 23 luglio 2019
10.16
«La relazione del secondo semestre 2018 della Dia - direzione investigativa antimafia - riconferma ciò che tutti sanno e che in pochi vogliono ammettere: l'intera provincia Bat, Bisceglie compresa, è un territorio cuscinetto strategico per gli affari delle mafie pugliesi. Le conclusioni della direzione investigativa antimafia a fine 2018 descrivono Bisceglie come piazza in cui sono presenti i referenti di due clan baresi di alto profilo». Lo sostengono gli attivisti del Movimento 5 Stelle.
«Bisceglie non si fa mancare nulla: spaccio di droga, estorsioni, caporalato, furti e rapine. Non lo diciamo noi, lo dice la Dia, lo dicono i fatti di cronaca. Negli ultimi mesi non sono mancate sparatorie a cielo aperto, continui roghi di rifiuti nell'agro e alle porte della città, rapine e furti.
Non c'è più da tentennare. Non si tratta di lasciarsi andare ad allarmismi strumentali. Il Movimento 5 Stelle di Bisceglie ha chiesto più volte che l'amministrazione intraprendesse azioni concrete per fronteggiare quella che è di fatto una emergenza sicurezza e legalità. Abbiamo proposto l'istituzione dello sportello antiracket, della consulta della legalità e abbiamo promosso la convocazione, poi avvenuta, della Commissione speciale per la sicurezza urbana. Abbiamo portato la richiesta di maggior sicurezza della città al sottosegretario Sibilia, tramite il nostro portavoce Amendolagine e i portavoce nazionali del territorio.
Abbiamo tentato di sollecitare una condivisione trasversale di azioni politico-istituzionali su questi temi, ma le nostre proposte e i nostri solleciti sembrano non aver sortito effetto» hanno rilevato i pentastellati.
«Per questo motivo, stanchi di un atteggiamento di grave sottovalutazione dei fenomeni di criminalità a Bisceglie da parte dell'amministrazione, annunciamo che nel corso della prossima riunione della Commissione speciale sulla sicurezza urbana - che il presidente Coppolecchia ha annunciato di voler convocare a breve - presenteremo una proposta di ordine del giorno, speriamo sostenuta unanimemente dai consiglieri sia di maggioranza sia di opposizione, che impegni il presidente della massima assise e l'amministrazione alla convocazione di un consiglio comunale monotematico utile a discutere delle azioni da intraprendere per il potenziamento dei presidi di sicurezza e di legalità in città; un consiglio comunale che vorremmo aperto alle realtà del terzo settore, alle sigle sindacali, ai rappresentanti delle forze dell'ordine, alle associazioni di categoria, ai parlamentari e ai consiglieri regionali del territorio» hanno aggiunto.
«Fra le azioni da mettere subito in campo non possono più mancare, a nostro parere, un sistema diffuso di mappatura, controllo, monitoraggio e segnalazione delle situazioni di illegalità sul territorio, nonché iniziative diffuse e costanti di rigenerazione urbana e sociale» hanno concluso i 5 Stelle.
«Bisceglie non si fa mancare nulla: spaccio di droga, estorsioni, caporalato, furti e rapine. Non lo diciamo noi, lo dice la Dia, lo dicono i fatti di cronaca. Negli ultimi mesi non sono mancate sparatorie a cielo aperto, continui roghi di rifiuti nell'agro e alle porte della città, rapine e furti.
Non c'è più da tentennare. Non si tratta di lasciarsi andare ad allarmismi strumentali. Il Movimento 5 Stelle di Bisceglie ha chiesto più volte che l'amministrazione intraprendesse azioni concrete per fronteggiare quella che è di fatto una emergenza sicurezza e legalità. Abbiamo proposto l'istituzione dello sportello antiracket, della consulta della legalità e abbiamo promosso la convocazione, poi avvenuta, della Commissione speciale per la sicurezza urbana. Abbiamo portato la richiesta di maggior sicurezza della città al sottosegretario Sibilia, tramite il nostro portavoce Amendolagine e i portavoce nazionali del territorio.
Abbiamo tentato di sollecitare una condivisione trasversale di azioni politico-istituzionali su questi temi, ma le nostre proposte e i nostri solleciti sembrano non aver sortito effetto» hanno rilevato i pentastellati.
«Per questo motivo, stanchi di un atteggiamento di grave sottovalutazione dei fenomeni di criminalità a Bisceglie da parte dell'amministrazione, annunciamo che nel corso della prossima riunione della Commissione speciale sulla sicurezza urbana - che il presidente Coppolecchia ha annunciato di voler convocare a breve - presenteremo una proposta di ordine del giorno, speriamo sostenuta unanimemente dai consiglieri sia di maggioranza sia di opposizione, che impegni il presidente della massima assise e l'amministrazione alla convocazione di un consiglio comunale monotematico utile a discutere delle azioni da intraprendere per il potenziamento dei presidi di sicurezza e di legalità in città; un consiglio comunale che vorremmo aperto alle realtà del terzo settore, alle sigle sindacali, ai rappresentanti delle forze dell'ordine, alle associazioni di categoria, ai parlamentari e ai consiglieri regionali del territorio» hanno aggiunto.
«Fra le azioni da mettere subito in campo non possono più mancare, a nostro parere, un sistema diffuso di mappatura, controllo, monitoraggio e segnalazione delle situazioni di illegalità sul territorio, nonché iniziative diffuse e costanti di rigenerazione urbana e sociale» hanno concluso i 5 Stelle.