Politica
«I ciottoli sono già spariti, un milione di euro speso inutilmente»
Spina contesta l'intervento di ripascimento in un tratto della litoranea di Ponente e lo confronta con un analogo lavoro della sua amministrazione del 2010
Bisceglie - domenica 22 novembre 2020
9.18
«Perché i lavori di ripascimento della spiaggia realizzata dalla mia amministrazione qualche anno fa, dopo tanto tempo, resistono alle correnti marine mentre i ciottoli posti qualche mese fa dall'amministrazione Angarano (con le risorse ereditate dalla mia gestione) non si vedono più e sono stati portati via dal mare?». Se lo chiede l'ex Sindaco di Bisceglie Francesco Spina, a margine di una serie di segnalazioni e di un dibattito piuttosto acceso scaturito dalla pubblicazione sui social, da parte di alcuni cittadini, di immagini relative alla situazione attuale su un tratto di spiaggia della litoranea di Ponente.
Lo stesso Spina ha messo a confronto due foto riguardanti tratti adiacenti del lungomare, nei pressi del Teatro Mediterraneo, realizzate durante la mareggiata, dalle quali si evincerebbe un netto contrasto fra ciò che si verifica nella zona oggetto dell'intervento da parte dell'attuale amministrazione e la situazione nell'altro punto (in cui i lavori furono svolti nel 2010).
«Stessi progetti, stesse risorse (trovate dalla mia amministrazione). L'unica differenza è che la seconda è stata realizzata dall'amministrazione Angarano, depositando i ciottoli sulla spiaggia, senza eliminare e macinare prima i pericolosi e inutili lastroni, come in passato abbiamo sempre fatto» ha osservato l'ex primo cittadino.
«Purtroppo, l'avevamo previsto! Come continueranno ora i lavori di consolidamento e ripascimento? Chi pagherà il milione di euro speso inutilmente per questi lavori con i ciottoli fantasma, che spariscono alla prima mareggiata?» ha concluso.
Lo stesso Spina ha messo a confronto due foto riguardanti tratti adiacenti del lungomare, nei pressi del Teatro Mediterraneo, realizzate durante la mareggiata, dalle quali si evincerebbe un netto contrasto fra ciò che si verifica nella zona oggetto dell'intervento da parte dell'attuale amministrazione e la situazione nell'altro punto (in cui i lavori furono svolti nel 2010).
«Stessi progetti, stesse risorse (trovate dalla mia amministrazione). L'unica differenza è che la seconda è stata realizzata dall'amministrazione Angarano, depositando i ciottoli sulla spiaggia, senza eliminare e macinare prima i pericolosi e inutili lastroni, come in passato abbiamo sempre fatto» ha osservato l'ex primo cittadino.
«Purtroppo, l'avevamo previsto! Come continueranno ora i lavori di consolidamento e ripascimento? Chi pagherà il milione di euro speso inutilmente per questi lavori con i ciottoli fantasma, che spariscono alla prima mareggiata?» ha concluso.