Cultura
"Il bacio fantasma", una graphic novel dedicata a Richard Brautigan
La vicenda del poeta statunitense raccolta nell'opera di Petrella e Golia, ospiti domenica delle Vecchie Segherie Mastrototaro
Bisceglie - sabato 25 settembre 2021
0.15
Marco Petrella e Filippo Golia presenteranno domenica 26 settembre, alle Vecchie Segherie Mastrototaro di Bisceglie, la graphic novel "Il bacio fantasma - Amori, poesia e follia di Richard Brautigan", edizioni Mattioli 1885. Gli autori saranno accompagnati da Giorgia Antonelli nella conversazione in programma alle ore 19:30.
L'astro di Richard Brautigan sorge nel firmamento della letteratura statunitense nel 1967, con il grande successo di "Pesca alla trota in America".
A metà strada tra il pop dei Beatles, il beat e il nascente movimento hippie, Brautigan non faceva davvero parte di nessun gruppo: era piuttosto un poeta ingenuo e spontaneo come i lirici greci - che amava molto - sofisticato come gli autori di haiku giapponesi e visionario come i surrealisti francesi. Alle spalle un'infanzia difficile ma libera tra le foreste e i fiumi dell'Oregon dove, un po' Huckleberry Finn un po' Nick Adams, già andava a pesca, anche per sopravvivere; tanti lavori tra i più umili, una famiglia disfunzionale, che aveva tentato di sostituire con altre; infine, un grande amore - Linda - che lo aveva respinto. E tutto questo, in fondo una comune adolescenza a stelle e strisce del dopoguerra, era confluito nel trauma dell'internamento in manicomio e dell'elettroshock. Brautigan si è tolto la vita nel 1984 a Bolinas, in California, a 49 anni.
Marco Petrella e Filippo Golia raccontano in un bellissimo graphic novel l'adolescenza nell'America del dopoguerra, e una vita non facile che ha portato alla tragica fine del poeta e scrittore.
L'evento si svolgerà nel rispetto delle normative anti-Covid vigenti.
L'astro di Richard Brautigan sorge nel firmamento della letteratura statunitense nel 1967, con il grande successo di "Pesca alla trota in America".
A metà strada tra il pop dei Beatles, il beat e il nascente movimento hippie, Brautigan non faceva davvero parte di nessun gruppo: era piuttosto un poeta ingenuo e spontaneo come i lirici greci - che amava molto - sofisticato come gli autori di haiku giapponesi e visionario come i surrealisti francesi. Alle spalle un'infanzia difficile ma libera tra le foreste e i fiumi dell'Oregon dove, un po' Huckleberry Finn un po' Nick Adams, già andava a pesca, anche per sopravvivere; tanti lavori tra i più umili, una famiglia disfunzionale, che aveva tentato di sostituire con altre; infine, un grande amore - Linda - che lo aveva respinto. E tutto questo, in fondo una comune adolescenza a stelle e strisce del dopoguerra, era confluito nel trauma dell'internamento in manicomio e dell'elettroshock. Brautigan si è tolto la vita nel 1984 a Bolinas, in California, a 49 anni.
Marco Petrella e Filippo Golia raccontano in un bellissimo graphic novel l'adolescenza nell'America del dopoguerra, e una vita non facile che ha portato alla tragica fine del poeta e scrittore.
L'evento si svolgerà nel rispetto delle normative anti-Covid vigenti.