Il Casale delle stelle di Pacciano accoglie “Mirando il canto”

Lunedì 15 luglio, dalle ore 20:00, il Casale di Pacciano, centro astronomico di rara bellezza curato dall'associazione Trekking Astrofili Phyisis ospiterà l'evento "Mirando il canto", con la partecipazione del Circolo Unione di Bisceglie.

La serata - coordinata da Stefania D'Addato, referente cultura del Circolo Unione di Bisceglie - sarà dedicata alla cultura, tra storia, musica e poesia con la partecipazione dei poeti Carmine Lubrano e Vincenzo Mastropirro, che presenteranno il loro ultimi lavori, intitolati rispettivamente "SUD…ario" (edito da Secop) e "Letania Salentina" (edito da Jazz Poetry).

Carmine Lubrano, poeta, artista e operatore culturale, torna a Bisceglie, città che l'ha ospitato in varie edizioni del Festival dei popoli mediterranei. Originario di Pozzuoli, è attivo nel mondo dell'arte contemporanea già dagli anni '70; ha partecipato a mostre e manifestazioni, creato gruppi e riviste, curato antologie e festival. Negli anni '80 ha portato l'avanguardia nelle scuole del territorio flegreo e del napoletano con workshops, laboratori creativi e didattici sulla decodificazione dei linguaggi contemporanei. Numerose le sue pubblicazioni di poesia e le collaborazioni con musicisti noti nel panorama internazionale. La sua è una poesia dura, difficile, un canto di protesta tra il pathos civile e l'istanza politica, l'immaginario erotico e crudele.

Vincenzo Mastropirro, poemusico come egli stesso ama definirsi, è musicista, compositore e docente di flauto e musica d'insieme alla scuola "Riccardo Monterisi" di Bisceglie. Originario di Ruvo di Puglia. Ha inciso numerosi cd con il Trio "Mauro Giuliani", col Mastropirro Ermitage Ensemble e altre formazioni cimentandosi in un repertorio classico e contemporaneo. Musicista della parola, coltiva la sua passione per la poesia e pubblica i suoi versi in numerose antologie e blog letterari.
Ha collaborato con Alda Merini, Vittorino Curci, Anna Maria Farabbi musicando i loro versi. Vincitore di Numerosi e prestigiosi premi letterari. Tra questi il "Premio Lerici Pea 2015" per la sezione poesia in dialetto "Paolo Bertolani" e il Premio Ischitella-Pietro Giannone 2019. Le sue poesie parlano di sé, uomo del Sud. Scrive principalmente in ruvese, lingua che gli permette uno sguardo arguto e penetrante sul mondo, sulla vita, sul tempo.

Durante la serata sarà possibile visitare l'installazione di opere contemporanee di Carmine Lubrano e al termine del reading è prevista una degustazione di vini e oli dell'azienda "Conte Spagnoletti Zeuli" di Andria.
L'evento si concluderà con la lezione astronomica del dottor Giuseppe Troilo, presidente dell'associazione Trekking Astrofili Physis e con l'osservazione della volta celeste con il telescopio.
Ingresso con contributo di 5 euro, per informazioni è possibile contattare il 348 9319583 o il 347 6490082.