Attualità
Il cimitero riaprirà alle visite sabato 2 maggio
Il sindaco Angarano: «Ingressi contingentati, era fondamentale sanificare gli ambienti»
Bisceglie - venerdì 1 maggio 2020
Il sindaco di Bisceglie Angelantonio Angarano ha comunicato che, a partire da sabato 2 maggio, il cimitero comunale sarà riaperto al pubblico.
Gli ingressi alla struttura saranno contingentati a seguito delle disposizioni contenute nel piano di sicurezza predisposto dall'amministrazione comunale col Centro operativo comunale e la rete di Protezione Civile. L'obiettivo è evitare assembramenti e quindi potenziali pericoli di diffusione del contagio.
I visitatori potranno accedere sia da via Giovanni Bovio e che dal lato mare, nei seguenti orari: lunedì, mercoledì, venerdì, sabato e domenica dalle ore 8 alle 12; martedì e giovedì dalle 15 alle 17.
Gli accessi saranno regolati con l'ausilio di volontari di Protezione Civile in modo tale che nella struttura siano presenti al massimo 200 persone contemporaneamente. I volontari si occuperanno anche di gestire l'attesa in modo tale che sia rispettata la distanza di sicurezza di almeno un metro, distanza che deve essere rispettata dai visitatori anche all'interno. Per accedere al cimitero si dovranno obbligatoriamente indossare guanti e mascherina per tutta la durata della visita.
Dal 4 maggio, come prevede il Dpcm del 26 aprile scorso, saranno consentite le cerimonie funebri con l'esclusiva partecipazione di congiunti e, comunque, fino a un massimo di quindici persone, con funzione da svolgersi preferibilmente all'aperto, indossando protezioni delle vie respiratorie e rispettando rigorosamente la distanza di sicurezza interpersonale di almeno un metro.
«Abbiamo fatto il possibile per accelerare la riapertura e dare ai cittadini la possibilità di rivolgere un saluto, una preghiera ai cari defunti» ha spiegato il sindaco Angelantonio Angarano. «Era però fondamentale completare le operazioni di sanificazione e diserbo, in collaborazione con l'assessorato alle manutenzioni e servizi cimiteriali coordinato da Natale Parisi, e predisporre regole precise e un'organizzazione mirata per la sicurezza di tutti» ha aggiunto. «Ricordo infatti che l'obiettivo prioritario anche in questa fase è la tutela della salute pubblica. Per questo raccomando il massimo senso di responsabilità da parte di tutti.
Non rechiamoci tutti al cimitero nei primi giorni perché creeremmo un congestionamento. Evitiamo di prolungare la nostra permanenza all'interno del campo santo per dare a tutti la possibilità di accedervi. Rispettiamo scrupolosamente la distanza di sicurezza e indossiamo guanti e mascherine. In chiusura vorrei precisare che non ho mai rivendicato una scelta autocratica per la riapertura del cimitero e che chi mi ha attribuito tali dichiarazioni si è solo prodotto nell'ennesima polemica sterile ed evitabile in questa emergenza» ha concluso il primo cittadino di Bisceglie.
Gli ingressi alla struttura saranno contingentati a seguito delle disposizioni contenute nel piano di sicurezza predisposto dall'amministrazione comunale col Centro operativo comunale e la rete di Protezione Civile. L'obiettivo è evitare assembramenti e quindi potenziali pericoli di diffusione del contagio.
I visitatori potranno accedere sia da via Giovanni Bovio e che dal lato mare, nei seguenti orari: lunedì, mercoledì, venerdì, sabato e domenica dalle ore 8 alle 12; martedì e giovedì dalle 15 alle 17.
Gli accessi saranno regolati con l'ausilio di volontari di Protezione Civile in modo tale che nella struttura siano presenti al massimo 200 persone contemporaneamente. I volontari si occuperanno anche di gestire l'attesa in modo tale che sia rispettata la distanza di sicurezza di almeno un metro, distanza che deve essere rispettata dai visitatori anche all'interno. Per accedere al cimitero si dovranno obbligatoriamente indossare guanti e mascherina per tutta la durata della visita.
Dal 4 maggio, come prevede il Dpcm del 26 aprile scorso, saranno consentite le cerimonie funebri con l'esclusiva partecipazione di congiunti e, comunque, fino a un massimo di quindici persone, con funzione da svolgersi preferibilmente all'aperto, indossando protezioni delle vie respiratorie e rispettando rigorosamente la distanza di sicurezza interpersonale di almeno un metro.
«Abbiamo fatto il possibile per accelerare la riapertura e dare ai cittadini la possibilità di rivolgere un saluto, una preghiera ai cari defunti» ha spiegato il sindaco Angelantonio Angarano. «Era però fondamentale completare le operazioni di sanificazione e diserbo, in collaborazione con l'assessorato alle manutenzioni e servizi cimiteriali coordinato da Natale Parisi, e predisporre regole precise e un'organizzazione mirata per la sicurezza di tutti» ha aggiunto. «Ricordo infatti che l'obiettivo prioritario anche in questa fase è la tutela della salute pubblica. Per questo raccomando il massimo senso di responsabilità da parte di tutti.
Non rechiamoci tutti al cimitero nei primi giorni perché creeremmo un congestionamento. Evitiamo di prolungare la nostra permanenza all'interno del campo santo per dare a tutti la possibilità di accedervi. Rispettiamo scrupolosamente la distanza di sicurezza e indossiamo guanti e mascherine. In chiusura vorrei precisare che non ho mai rivendicato una scelta autocratica per la riapertura del cimitero e che chi mi ha attribuito tali dichiarazioni si è solo prodotto nell'ennesima polemica sterile ed evitabile in questa emergenza» ha concluso il primo cittadino di Bisceglie.