Cultura
Il Futurismo tra arte e moda. Partono a Palazzo Tupputi gli incontri sulla storia dell'arte contemporanea
Appuntamento mercoledì 15 novembre alle 19:00
Bisceglie - martedì 14 novembre 2017
Partirà mercoledì 15 novembre la rassegna di incontri con l'arte contemporanea a cura di Cineclub Canudo e Lia De Veere, storico e critico d'arte, curatore di mostre di arte contemporanea, già docente ordinario di prima fascia di Storia dell'arte contemporanea presso l'Accademia di Belle Arti di Bari e a contratto presso l'Università degli Studi di Bari nel Corso di laurea di Scienze e tecnologia della moda (sede di Taranto).
Alle ore 19.00 presso il Laboratorio Urbano di Bisceglie, al 2° piano di Palazzo Tupputi, in via Cardinale Dell'Olio, si parlerà di rapporto tra Moda e arti visive dal Futurismo a oggi: un interessante e variegato percorso attraverso le diverse modalità in cui nel corso del Novecento la moda e le arti visive sono entrate in relazione, reciprocamente influenzandosi.
Oltre 200 fotografie verranno proiettate al pubblico per raccontare di quanto sia stato profondo il rapporto tra moda ed arte per questa corrente culturale: diversi artisti hanno disegnato creazioni per stilisti (da Sonia Delaunay e Salvador Dalì sino a Lucio Fontana e Getulio Alviani) o in autonomia (come Balla e altri futuristi); diversi stilisti si sono palesemente ispirati ad opere d'arte futuriste (tra cui Yves Saint-Laurent, Mila Schön, Pierre Cardin, Franco Moschino, Gianni Versace, John Galliano); molti artisti nella seconda metà del Novecento hanno dedicato attenzione al tema dell'abito (tra loro anche Andy Warhol e Robert Rauschenberg), producendo lavori che in molti casi non possono essere indossati, ma si propongono come vere e proprie opere d'arte, ispirate a tematiche di interesse sociale e antropologico. Ne sono esempi Jana Sterbak, Rosemarie Trockel, Ynka Shonibare.
La conferenza, aperta a tutti, è particolarmente indicata a docenti e studenti di istituti d'arte e istituti con indirizzo moda.
Alle ore 19.00 presso il Laboratorio Urbano di Bisceglie, al 2° piano di Palazzo Tupputi, in via Cardinale Dell'Olio, si parlerà di rapporto tra Moda e arti visive dal Futurismo a oggi: un interessante e variegato percorso attraverso le diverse modalità in cui nel corso del Novecento la moda e le arti visive sono entrate in relazione, reciprocamente influenzandosi.
Oltre 200 fotografie verranno proiettate al pubblico per raccontare di quanto sia stato profondo il rapporto tra moda ed arte per questa corrente culturale: diversi artisti hanno disegnato creazioni per stilisti (da Sonia Delaunay e Salvador Dalì sino a Lucio Fontana e Getulio Alviani) o in autonomia (come Balla e altri futuristi); diversi stilisti si sono palesemente ispirati ad opere d'arte futuriste (tra cui Yves Saint-Laurent, Mila Schön, Pierre Cardin, Franco Moschino, Gianni Versace, John Galliano); molti artisti nella seconda metà del Novecento hanno dedicato attenzione al tema dell'abito (tra loro anche Andy Warhol e Robert Rauschenberg), producendo lavori che in molti casi non possono essere indossati, ma si propongono come vere e proprie opere d'arte, ispirate a tematiche di interesse sociale e antropologico. Ne sono esempi Jana Sterbak, Rosemarie Trockel, Ynka Shonibare.
La conferenza, aperta a tutti, è particolarmente indicata a docenti e studenti di istituti d'arte e istituti con indirizzo moda.