Politica
Il nuovo consiglio comunale con quattro donne e 11 esordienti
Giuseppe Losapio di Bisceglie Svolta è il primo nato negli anni '90 a entrare nella massima assise cittadina
Bisceglie - lunedì 25 giugno 2018
10.54
Quattro donne elette, tre delle quali in maggioranza e ben undici debuttanti, di cui otto nella coalizione "Un passo alla svolta". È senza dubbio epocale il ricambio generazionale scaturito dall'esito delle elezioni amministrative sul consiglio comunale. La massima assise cittadina sarà con ogni probabilità sottoposta a successive variazioni in ragione delle prerogative del sindaco Angarano, che potrebbe attingere in parte agli eletti per formare la squadra dei sette assessori.
Giuseppe Losapio è il primo nato negli anni '90 a entrare in consiglio comunale in virtù di un lusinghiero risultato personale (299 preferenze) nella lista più forte della compagine vincente. Bisceglie Svolta ha eletto anche l'uscente Roberta Rigante, già segretaria cittadina del Partito Democratico e fra le persone più vicine al nuovo primo cittadino e l'imprenditore Mauro Lorusso, ex vicesegretario dem, un altro esordiente. Tre seggi anche all'altro caposaldo di "Un passo alla svolta": Il Torrione sarà rappresentato da Massimo Mastrapasqua, Franco Coppolecchia e Angelo Consiglio, la cui certa designazione a vicesindaco consentirà l'ingresso di Dodo Storelli nell'assemblea.
Due volti nuovi su tre per la squadra di Punto d'incontro: il 35enne Gigi Di Tullio, alla sua terza consilatura malgrado la giovane età, sarà affiancato dai due esordienti di rilievo Peppo Ruggieri e Gianni Naglieri. L'imprenditore Sergio Ferrante e Michele De Noia gli eletti per Bisceglie Tricolore. Vittoria Sasso (per Sinergie), Natale Parisi (Dimensione Cristiana Popolare, più suffragato della coalizione vincente), Carla Mazzilli (Insieme per Bisceglie, consorte dell'ex consigliere comunale dei Verdi Vincenzo Valente) e Piero Innocenti (Scegli Bisceglie) gli altri componenti della maggioranza.
La pattuglia dell'opposizione sarà piuttosto collaudata: sei dei nove consiglieri di minoranza hanno già fatto parte dell'assemlea. Gianni Casella, candidato sindaco sconfitto al ballottaggio, potrà contare sui primi classificati nelle tre liste civiche più suffragate della sua coalizione "Nel modo giusto": agli stretti collaboratori Alfonso Russo e Giorgia Preziosa si aggiungerà Mauro Sasso, all'esordio. Gli ex sindaci Franco Napoletano e Francesco Spina, oltre al sindaco facente funzione uscente Vittorio Fata, condivideranno i banchi con Enrico Capurso (che seppure subentrato per surroga in una sola riunione è da considerarsi novizio) e il pentastellato Enzo Amendolagine.
Il consiglio comunale potrà riunirsi entro venti giorni dalla convalida degli eletti. Il primo atto formale della nuova amministrazione sarà il passaggio di consegne da Vittorio Fata ad Angelantonio Angarano, che successivamente dovrà provvedere a comporre la giunta.
MAGGIORANZA (15 + sindaco. Fra parentesi gli eletti e i primi fra i non eletti)
3 Bisceglie Svolta (Giuseppe Losapio, Roberta Rigante, Mauro Lorusso; Rossano Sasso, Giacomo Squiccimarro)
3 Torrione (Massimo Mastrapasqua, Franco Coppolecchia, Angelo Consiglio; Dodo Storelli, Loredana Bianco)
3 Punto d'incontro (Luigi Di Tullio, Peppo Ruggieri, Gianni Naglieri; Angela Di Gregorio, Giusi Mastrapasqua)
2 Bisceglie tricolore (Sergio Ferrante, Michele De Noia; Nada Scatamacchia)
1 Sinergie (Vittoria Sasso; Pierpaolo Pedone)
1 Dimensione Cristiana Popolare (Natale Parisi; Francesco Carelli)
1 Insieme per Bisceglie (Carla Mazzilli; Elio Belsito)
1 Scegli Bisceglie (Piero Innocenti)
OPPOSIZIONE (9)
Coalizione Casella 4
1 Gianni Casella (candidato sindaco)
1 Nel modo giusto (Giorgia Preziosa)
1 Alfonso Russo (Alfonso Russo)
1 B punto e a capo (Mauro Sasso)
Coalizione Napoletano 3
1 Franco Napoletano (candidato sindaco)
1 Francesco Spina per Bisceglie (Francesco Spina)
1 Il faro (Enrico Capurso)
Coalizione Amendolagine 1
1 Enzo Amendolagine (candidato sindaco)
Coalizione Fata 1
1 Vittorio Fata (candidato sindaco)
Giuseppe Losapio è il primo nato negli anni '90 a entrare in consiglio comunale in virtù di un lusinghiero risultato personale (299 preferenze) nella lista più forte della compagine vincente. Bisceglie Svolta ha eletto anche l'uscente Roberta Rigante, già segretaria cittadina del Partito Democratico e fra le persone più vicine al nuovo primo cittadino e l'imprenditore Mauro Lorusso, ex vicesegretario dem, un altro esordiente. Tre seggi anche all'altro caposaldo di "Un passo alla svolta": Il Torrione sarà rappresentato da Massimo Mastrapasqua, Franco Coppolecchia e Angelo Consiglio, la cui certa designazione a vicesindaco consentirà l'ingresso di Dodo Storelli nell'assemblea.
Due volti nuovi su tre per la squadra di Punto d'incontro: il 35enne Gigi Di Tullio, alla sua terza consilatura malgrado la giovane età, sarà affiancato dai due esordienti di rilievo Peppo Ruggieri e Gianni Naglieri. L'imprenditore Sergio Ferrante e Michele De Noia gli eletti per Bisceglie Tricolore. Vittoria Sasso (per Sinergie), Natale Parisi (Dimensione Cristiana Popolare, più suffragato della coalizione vincente), Carla Mazzilli (Insieme per Bisceglie, consorte dell'ex consigliere comunale dei Verdi Vincenzo Valente) e Piero Innocenti (Scegli Bisceglie) gli altri componenti della maggioranza.
La pattuglia dell'opposizione sarà piuttosto collaudata: sei dei nove consiglieri di minoranza hanno già fatto parte dell'assemlea. Gianni Casella, candidato sindaco sconfitto al ballottaggio, potrà contare sui primi classificati nelle tre liste civiche più suffragate della sua coalizione "Nel modo giusto": agli stretti collaboratori Alfonso Russo e Giorgia Preziosa si aggiungerà Mauro Sasso, all'esordio. Gli ex sindaci Franco Napoletano e Francesco Spina, oltre al sindaco facente funzione uscente Vittorio Fata, condivideranno i banchi con Enrico Capurso (che seppure subentrato per surroga in una sola riunione è da considerarsi novizio) e il pentastellato Enzo Amendolagine.
Il consiglio comunale potrà riunirsi entro venti giorni dalla convalida degli eletti. Il primo atto formale della nuova amministrazione sarà il passaggio di consegne da Vittorio Fata ad Angelantonio Angarano, che successivamente dovrà provvedere a comporre la giunta.
MAGGIORANZA (15 + sindaco. Fra parentesi gli eletti e i primi fra i non eletti)
3 Bisceglie Svolta (Giuseppe Losapio, Roberta Rigante, Mauro Lorusso; Rossano Sasso, Giacomo Squiccimarro)
3 Torrione (Massimo Mastrapasqua, Franco Coppolecchia, Angelo Consiglio; Dodo Storelli, Loredana Bianco)
3 Punto d'incontro (Luigi Di Tullio, Peppo Ruggieri, Gianni Naglieri; Angela Di Gregorio, Giusi Mastrapasqua)
2 Bisceglie tricolore (Sergio Ferrante, Michele De Noia; Nada Scatamacchia)
1 Sinergie (Vittoria Sasso; Pierpaolo Pedone)
1 Dimensione Cristiana Popolare (Natale Parisi; Francesco Carelli)
1 Insieme per Bisceglie (Carla Mazzilli; Elio Belsito)
1 Scegli Bisceglie (Piero Innocenti)
OPPOSIZIONE (9)
Coalizione Casella 4
1 Gianni Casella (candidato sindaco)
1 Nel modo giusto (Giorgia Preziosa)
1 Alfonso Russo (Alfonso Russo)
1 B punto e a capo (Mauro Sasso)
Coalizione Napoletano 3
1 Franco Napoletano (candidato sindaco)
1 Francesco Spina per Bisceglie (Francesco Spina)
1 Il faro (Enrico Capurso)
Coalizione Amendolagine 1
1 Enzo Amendolagine (candidato sindaco)
Coalizione Fata 1
1 Vittorio Fata (candidato sindaco)