Attualità
Inaugurata la nuova area mercatale. Foto e video
Le 23 postazioni del mercato giornaliero (ex piazza del pesce) saranno attivate in seguito
Bisceglie - martedì 18 ottobre 2022
13.30
Le attività hanno avuto inizio alle prime luci dell'alba, con l'arrivo degli operatori commerciali. Qualcuno, non ancora informato del cambiamento, ha cercato invano le postazioni abituali per le strade del quartiere Seminario. Molti hanno avuto modo di farsi un'idea rispetto alla dislocazione dei vari posteggi: divisiva, com'era prevedibile, si è rivelata la scelta di collocare gli alimentari in fondo.
La nuova area mercatale di via San Martino, a Bisceglie, è veramente realtà. L'inaugurazione tenutasi nella mattinata di martedì 18 ottobre ha finalmente posto fine a quasi 22 anni di "provvisorietà" seguiti al passaggio da piazza Vittorio Emanuele II al reticolo di vie della zona sud della città: una soluzione "temporanea" che ha causato notevoli disagi.
I commercianti del mercato giornaliero dovranno ancora attendere prima di traslocare dagli spazi di corso Umberto I (ovvero della "piazza del pesce") alle 23 nuove postazioni coperte loro riservate.
Significative le parole pronunciate da don Nicola Napolitano, parrocco di San Vincenzo de' paoli: un'esortazione alla comunità affinché i luoghi appena consegnati siano preservati dal vandalismo insulso, protetti e tutelati.
La nuova area mercatale di via San Martino, a Bisceglie, è veramente realtà. L'inaugurazione tenutasi nella mattinata di martedì 18 ottobre ha finalmente posto fine a quasi 22 anni di "provvisorietà" seguiti al passaggio da piazza Vittorio Emanuele II al reticolo di vie della zona sud della città: una soluzione "temporanea" che ha causato notevoli disagi.
I commercianti del mercato giornaliero dovranno ancora attendere prima di traslocare dagli spazi di corso Umberto I (ovvero della "piazza del pesce") alle 23 nuove postazioni coperte loro riservate.
Significative le parole pronunciate da don Nicola Napolitano, parrocco di San Vincenzo de' paoli: un'esortazione alla comunità affinché i luoghi appena consegnati siano preservati dal vandalismo insulso, protetti e tutelati.