Politica
Interrogazione congiunta Nelmodogiusto-Fata sull'edilizia residenziale pubblica
Gli esponenti delle minoranze chiedono risposte all'amministrazione sui tempi del bando per l'assegnazione degli alloggi
Bisceglie - sabato 10 novembre 2018
8.21
Il riflesso politico dell'iniziativa non è da sottovalutare: Vittorio Fata ha sottoscritto un'interrogazione consiliare congiunta ai tre esponenti del movimento politico Nelmodogiusto e sotto il profilo tattico questa è senza dubbio una novità di scenario. La questione è però secondaria rispetto ai contenuti, molto più concreti e di interesse pubblico: l'assegnazione degli alloggi di edilizia residenziale pubblica.
L'interrogazione urgente con richiesta di risposta scritta e orale firmata dall'ex sindaco facente funzione e da Giorgia Preziosa, Domenico Baldini e Alfonso Russo, riguarda le procedure che l'amministrazione comunale intenderebbe seguire ai fini delle assegnazioni.
La delibera di Giunta n° 45 dell'11 marzo 2016 ha approvato un bando, poi aperto nel periodo compreso tra il 14 luglio e il 12 settembre dello stesso anno, per il quale sono state presentate circa 300 istanze regolari di cittadini coinvolti dall'esigenza di risolvere il "problema casa". L'elaborazione delle relative graduatorie è stata affidata alla società Coseca srl tramite la determinazione n°162 del 30 dicembre 2016 a firma del dirigente della Ripartizione ambiente-demanio-patrimonio.
«Mentre i nuovi alloggi destinati a edilizia residenziale pubblica sono in fase di ultimazione (quali forme di sicurezza si intendono adottare per evitare eventuali occupazioni di tipo abusivo?), ad oggi non risultano essere state pubblicate le graduatorie provvisorie o definitive, né alcun atto formale di indirizzo dell'amministrazione» hanno affermato i firmatari dell'interrogazione, chiedendo che sia fatta chiarezza «in merito allo stato di avanzamento della procedura già avviata e alle cause del ritardo nella predisposizione e pubblicazione delle graduatorie per l'assegnazione degli alloggi».
Preziosa, Russo, Baldini e Fata intendono anche conoscere quali siano gli indirizzi dell'amministrazione in merito: se intenda avvalersi delle stesse graduatorie, riaprire i termini del bando per ulteriori istanze di cittadini oppure assumere differenti iniziative.
«Vista la crisi socio economica che coinvolge anche la nostra città e considerando che il "problema casa" coinvolge in modo pressante una buona parte dei nostri concittadini, per Nelmodogiusto l'attenzione sulla questione dell'edilizia residenziale pubblica e la programmazione, in merito, di ulteriori azioni e possibili investimenti risultano uno dei punti di massima importanza di un programma amministrativo».
L'interrogazione urgente con richiesta di risposta scritta e orale firmata dall'ex sindaco facente funzione e da Giorgia Preziosa, Domenico Baldini e Alfonso Russo, riguarda le procedure che l'amministrazione comunale intenderebbe seguire ai fini delle assegnazioni.
La delibera di Giunta n° 45 dell'11 marzo 2016 ha approvato un bando, poi aperto nel periodo compreso tra il 14 luglio e il 12 settembre dello stesso anno, per il quale sono state presentate circa 300 istanze regolari di cittadini coinvolti dall'esigenza di risolvere il "problema casa". L'elaborazione delle relative graduatorie è stata affidata alla società Coseca srl tramite la determinazione n°162 del 30 dicembre 2016 a firma del dirigente della Ripartizione ambiente-demanio-patrimonio.
«Mentre i nuovi alloggi destinati a edilizia residenziale pubblica sono in fase di ultimazione (quali forme di sicurezza si intendono adottare per evitare eventuali occupazioni di tipo abusivo?), ad oggi non risultano essere state pubblicate le graduatorie provvisorie o definitive, né alcun atto formale di indirizzo dell'amministrazione» hanno affermato i firmatari dell'interrogazione, chiedendo che sia fatta chiarezza «in merito allo stato di avanzamento della procedura già avviata e alle cause del ritardo nella predisposizione e pubblicazione delle graduatorie per l'assegnazione degli alloggi».
Preziosa, Russo, Baldini e Fata intendono anche conoscere quali siano gli indirizzi dell'amministrazione in merito: se intenda avvalersi delle stesse graduatorie, riaprire i termini del bando per ulteriori istanze di cittadini oppure assumere differenti iniziative.
«Vista la crisi socio economica che coinvolge anche la nostra città e considerando che il "problema casa" coinvolge in modo pressante una buona parte dei nostri concittadini, per Nelmodogiusto l'attenzione sulla questione dell'edilizia residenziale pubblica e la programmazione, in merito, di ulteriori azioni e possibili investimenti risultano uno dei punti di massima importanza di un programma amministrativo».