
Cultura
L’artista biscegliese Orelle pubblica l’EP “Monstera” - L'INTERVISTA
La cantante celebra la fusione armoniosa tra cantautorato ed elettronica contemporanea
Bisceglie - martedì 25 marzo 2025
08.57
Venerdì 21 marzo ha segnato l'inizio della primavera, stagione del risveglio e della rinascita, con l'uscita dell'EP "Monstera, dell'artista biscegliese Orelle per PLUMA dischi (Irma Records). Nato da un continuo confronto tra esperienze personali e mondo esterno, il progetto si presenta come strumento in grado di riflettere momenti di solitudine e ricerca di relazioni autentiche.
L'EP rappresenta il culmine di un processo creativo realizzato da Orelle con Aldo Capasso e Marco Autiero (co-produttori dell'EP), che hanno lavorato sugli arrangiamenti fino a raggiungere la perfetta fioritura, proponendo un ascolto contemporaneo e capace di trasmettere un'intensità emotiva profonda e intima.
Quali sensazioni provi ora che Monstera è fuori? Cosa credi che proverà il pubblico al suo ascolto?
«Adesso che Monstera è fuori tiro un sospiro di sollievo. Non vedevo l'ora di condividere questo lavoro che per me è un punto di inizio e non di arrivo. Penso che in qualche modo il pubblico potrà entrare nella mia "stanza" e magari sentire un punto di vista diverso su alcune sensazioni che accomunano tutti noi».
Che significato ha per te il titolo "Monstera"?
«Monstera per me è di buon auspicio, tirare fuori i "mostri" e stare meglio. Affrontarli!»
Nel singolo "Ogni confine" affronti questioni importanti quali: la solitudine e la necessità di prendersi i propri tempi? Credi sia difficile, oggi, tutelarsi in un mondo che va troppo veloce?
«Ogni confine l'ho scritta dopo un anno che ero a Roma. Il passaggio da una cittadina alla metropoli mi stava segnando molto più di quanto pensassi e ad un certo punto ho sentito la necessità di dirmi "Eli fermati e vivi le emozioni che stai provando, brutte o belle che siano. Non correre sempre". Penso che sia difficile tutelarsi ma non impossibile, è un lavoro quotidiano ma necessario. Prendersi piccolissimi momenti per ascoltarsi».
In "Mentre qui nessuno" racconti l'importanza dell'autenticità. Pensi sia difficile comunicare emozioni vere, per noi che siamo costantemente influenzati dai social media?
«Anche qui è un lavoro costante in cui ci si ritrova a dover ricordare a se stessi com'è stare fisicamente accanto ad una persona e interagirci nella vita reale. Nonostante la difficoltà però sono fiduciosa sul fatto che questo tipo di interazione reale tra le persone, verrà sempre prima di qualsiasi social».
Con Monstera, Orelle abbraccia con audacia le sue paure, trasformandole in desiderio di fare e sperimentare, dando vita ad una fase vibrante della sua carriera.
Monstera è fuori dal 21 marzo 2025 e in tour dal 22, con una presentazione ufficiale il 26 marzo presso La redazione di Roma.
L'EP rappresenta il culmine di un processo creativo realizzato da Orelle con Aldo Capasso e Marco Autiero (co-produttori dell'EP), che hanno lavorato sugli arrangiamenti fino a raggiungere la perfetta fioritura, proponendo un ascolto contemporaneo e capace di trasmettere un'intensità emotiva profonda e intima.
Quali sensazioni provi ora che Monstera è fuori? Cosa credi che proverà il pubblico al suo ascolto?
«Adesso che Monstera è fuori tiro un sospiro di sollievo. Non vedevo l'ora di condividere questo lavoro che per me è un punto di inizio e non di arrivo. Penso che in qualche modo il pubblico potrà entrare nella mia "stanza" e magari sentire un punto di vista diverso su alcune sensazioni che accomunano tutti noi».
Che significato ha per te il titolo "Monstera"?
«Monstera per me è di buon auspicio, tirare fuori i "mostri" e stare meglio. Affrontarli!»
Nel singolo "Ogni confine" affronti questioni importanti quali: la solitudine e la necessità di prendersi i propri tempi? Credi sia difficile, oggi, tutelarsi in un mondo che va troppo veloce?
«Ogni confine l'ho scritta dopo un anno che ero a Roma. Il passaggio da una cittadina alla metropoli mi stava segnando molto più di quanto pensassi e ad un certo punto ho sentito la necessità di dirmi "Eli fermati e vivi le emozioni che stai provando, brutte o belle che siano. Non correre sempre". Penso che sia difficile tutelarsi ma non impossibile, è un lavoro quotidiano ma necessario. Prendersi piccolissimi momenti per ascoltarsi».
In "Mentre qui nessuno" racconti l'importanza dell'autenticità. Pensi sia difficile comunicare emozioni vere, per noi che siamo costantemente influenzati dai social media?
«Anche qui è un lavoro costante in cui ci si ritrova a dover ricordare a se stessi com'è stare fisicamente accanto ad una persona e interagirci nella vita reale. Nonostante la difficoltà però sono fiduciosa sul fatto che questo tipo di interazione reale tra le persone, verrà sempre prima di qualsiasi social».
Con Monstera, Orelle abbraccia con audacia le sue paure, trasformandole in desiderio di fare e sperimentare, dando vita ad una fase vibrante della sua carriera.
Monstera è fuori dal 21 marzo 2025 e in tour dal 22, con una presentazione ufficiale il 26 marzo presso La redazione di Roma.